Twelve not thirteen.

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ROSE 🦁

Era passato più di un mese dall'inizio della scuola, molte cose migliorarono, JAMES si mise con quella sua amica francese che però non so per quale motivo non vedevo mai nella sala grande, io e SCORP eravamo la coppia più invidiata di Hogwarts, fra LYS e JAK andava tutto bene, il problema era ALBUS...

Non so per quale motivo, ma si era in qualche modo allontanato da noi.
Non parlava mai e quando lo faceva lo faceva solo con ALFRED.
Conobbi quel tipo data la mia relazione con Malfoy, ma non capivo perché ALBUS sembrava vivo solo con lui, e con il suo Patronum.

L'avevo beccato più di qualche volta solo con il suo gatto, che cosa ci vedeva di così tanto speciale?
Io avevo un Labrador come Patronum e sicuramente era più socievole del suo, quindi non capivo molto.

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Era un freddo pomeriggio di metà ottobre e noi eravamo tutti seduti nel nostro solito tavolo ai Tre Manici Di Scopa, - dodici burrobirre con lo zenzero in quella di Rose?- era la solita cameriera, con la solita domanda, era bello essere tutti assieme dopo tutto questo tempo, eravamo solo noi: io, Domi, Roxanne, James, Al, Lily, Scorpius, Hugo, ( che mi facevo andar bene solo perché era il migliore amico di Rox ) Louis, Lysander, Jacob, e Fred.
Eravamo solo noi, come al solito.

Fu in quel momento, mentre pensavo a quelle parole che sentì una sedia muoversi sotto il nostro tavolo, era Michele la nuova ragazza di Jame, cosa ci vedeva James in lei? Era praticamente la sosia di zia Fleur, e infatti non fui l'unica a notarlo, dato che ogni tanto Domi e Louis rimanevano incantati per capire se non era una specie di loro sorella.

Fatto sta che a me dava abbastanza fastidio, eravamo sempre stati dodici non tredici, solo il terzo anno il nostro gruppo sfiorò il 13' numero, quando non conoscevamo ancora bene Lorcan. Ma poi l'abbiamo conosciuto meglio.

In rispetto della tradizione io presi e me ne andai, ovviamente Scorpius mi segui, anche perché se non l'avesse fatto probabilmente l'avrei cruciato.

SCORPIUS 🐍

Donne. Era tutto il pomeriggio che cercavo di capire che cosa avesse Rose, l'avevo seguita sotto il ciliegio, dove leggeva per la 5372 volta il suo libro preferito, e ora eravamo in biblioteca dove stava studiando da una buona mezz'ora, ma ogni mia domanda lei rispondeva sempre -sto bene, non ti preoccupare- ma che cazz?? Era ovvio che non stava bene.

Dopo un'altra mezz'ora, mi ricordai che le nostre litigate negli anni passati finivano sempre con una partita a Quidditch, se vincevano i serpeverde, avevo vinto io la litigata, se vincevano i grifondoro, aveva vinto lei. Così provai a proporglielo, -Rose, ti andrebbe una partita a Quidditch?- lei spostò i suoi occhi dal libro per guardare me con un sorriso leggero sulle labbra, prima che potessi dire qualcosa me la ritrovai avvolta fra le mie braccia. -Scorpius, tu si che mi capisci.- okeee. A quanto pare aveva funzionato.

Passai la mezz'ora dopo a cercare le squadre serpeverde e grifondoro.
Per fortuna accettarono tutti la mia offerta di fare una partita amichevole.

Rose era un cercatore insieme a Rox, e Lily e James erano i battitori. La loro squadra era quasi tutta imparentata, e nella nostra c'eravamo io come cercatore e Albus come portiere, aveva appena parato un bolide della sorella e lo vidi sorridere, cosa rara in quel periodo. Ero perso a guardare Al e non mi accorsi che qualcosa mi sfreccio davanti, era Rose che inseguiva il boccino, volevo farla vincere, dovevo farla vincere, seno non si sarebbe rallegrata, e di questo ne ero sicuro. Così feci finta di inseguirlo anch'io senza però accelerare troppo, e dopo qualche secondo lei era già per terra a festeggiare la sua vittoria, il mio lavoro era stato fatto, ora era più allegra.

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Scusate se questo capitolo è molto corto ma oggi non ho avuto molto tempo, non vi preoccupate tanto domani ne posterò un altro ♥

GRETA🥀

Amore A Seconda Vista || Scorose Where stories live. Discover now