-Salve, no non preoccupatevi non ho iniziato a fare storie etero! sarebbe troppo strano per me.
Si questa è l'ennesima storia gay che scrivo, e che nessuno si calcolerà yeeeh.
Questa storia ha come protagonista Jonathan, un ragazzo dai capelli corvi...
Sono passati tre giorni da quel pomeriggio, Yuki non è ancora tornato a scuola, e io come un codardo non ho ancora scritto. Cazzo.. sono una merda.
In più da tre giorni ce Mindy a ricordarmelo con il suo guardarmi male e lanciarmi dei fulmini con lo sguardo. Okay è deciso appena torno a casa gli scrivo.
[Yuki. Pov.]
-OH CAZZO AMO MI HA SCRITTO CHE FACCIO!?-
Urlo in preda dal panico.
-Amo ma che ti ha scritto?!-
-ODDIO ODDIO HA SCRITTO CIAO-
-RISPONDI MA NON SUBITO SE NO SEMBRI UN SOTTONE-
-OK-
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-Mado amo che stronzo chissà con quale troia sta scrivendo! Era online da due ore e a te a risposto due ore dopo!-
Mi dispero lo so che non gli interesserò mai.. ma perché sono sempre l'ultimo dei suoi pensieri?..
-OH NO AMO ONLINE C'È ANCHE QUELLA ZOCCOLA DELLA SELENA-
-SELENA?!-
-SI DI SICURO SE LO STA LAVORANDO.-
Ora si che potevo dire che la vita era una merda, faccio l'unica cosa che mi viene in mente. Spengo il mio iPhone mi stendo sul letto e stringo il cuscino, sicuramente non avrò mai un Happy ending Quindi.. perché sperarci ancora.
[Mindy. Pov.]
Non posso vedere la mia puta il mio unicorno soffrire così, quindi faccio l'unica cosa che mi viene in mente. Gli bacio la guancia esco e mi dirigo a casa di quel gran bastardo, nessuno può maltrattare la mia puta.
Busso con forza alla porta, finché non mi apre, Selena quella gran battona, con gli shorts maglietta corta e capello.
"Tumblr di merda."
Penso per poi dire -Dov è Jonathan?!-
Lei mi fissa e mi fa
-E andato a fare la spesa.. io l'aspetto qui.-
Disse ruminando la gomma come una vacca quale è. Prima la ringrazio e poi le pesto i piedi. Quello stronzo la pagherà molto cara.
