||• Il mio migliore amico mi ama! •||

Capitolo 15

Ancora non posso credere ai miei occhi, la lettera che ho tra le mani l'ha scritta Jonathan per me. Mi distendo sul letto, sto tremando come un bambino, non sono mai stato tanto emozionato. Emozionato? Ma come? Io sto con Kevin, non posso pensare certe cose di un altro ragazzo, anche se avevo una cotta per lui dalle medie, avevo oppure ho ancora? Non lo so, una stupida lettera mi ha fatto confondere, stupida, scritta male, con un odore stupendo, oh Jonny...

Appoggio la lettera sul comodino, mi distendo sul letto, e fisso il soffitto, il cuore sta andando a mille, cavolo, mi sento una troia.

[Jonathan POV.]

Sono tornato ora dalla casa, mi sento, non lo so, confuso, incazzato, distrutto, forse ho perso una persona davvero importante, importante? Cioè, lui è sempre stato sempre e solo il mio migliore amico, non l'ho mai visto in altro modo, e poi io ho sempre preferito le ragazze, non capisco, tutto quello che ho scritto, era sincero, davvero. Appena arrivo davanti alla porta di casa tiro fuori le chiavi, mentre sto per inserire le chiavi nella serratura sento una mano gelida sulla schiena che mi fa sobbalzare. -OH MA CHE CAZZ...- Mi giro, -Selena.. Cazzo mi hai fatto prendere un colpo.- Dico appoggiando la schiena alla porta e la mano sul petto.

-Ihih, cos'è? adesso ti scomponi per una piccola carezzina?- Dice lei portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. -Sei tu che hai le mani di un cadavere.- Dico ridacchiando appena, lei mi fa una leggera smorfia, e si avvicina a me. -Indovina chi ha casa libera.- Mi dice con un con sorrisino perverso, appoggia la mano sul mio membro coperto, e inizia a strofinare molto lentamente la mano, si avvicina e appoggia le labbra sulle mie, inizia a baciarmi,io ricambio infilando lentamente la lingua, c'è qualcosa che non va, non provo niente, cioè, non mi si alza. -Mh.. beh? Cosa cazzo ti prende?- Chiede lei. -N..Non lo so.- Sono in tremendo imbarazzo è la prima volta che mi succede.

-Andiamo.. Non dirmi che non ti eccito più.- Dice lei iniziando a sbottonarsi lentamente la camicetta mostrando il suo seno, l'ho sempre trovato perfetto, infatti vederlo mi fa "risvegliare".

Appoggio le mani sui suoi fianchi, e li stingo, le do un bacio. -Sele, credo sia ora di andare a casa.- Dico per poi mordermi il labbro, lei ridacchia, si richiude la camicetta, e ci incamminiamo verso casa sua, nonostante io sia terribilmente eccitato ho una strana sensazione, continuo a pensare. Yuki, ripenso a lui, mentre cammino affianco a Selena, mi è venuta in mente la nostra prima volta, solo il pensiero mi eccita terribilmente, solo il pensiero del suo culo stretto mi fa disconnettere dalla realtà. -Ehi Jonny, guarda che siamo arrivati.- Mi risveglia dalla mia trans ridacchiando, entriamo nella sua casa, era tutto spento, andiamo in camera sua, lei si distende sul letto, io salgo su di lei. 

*(ATTENZIONE DA CUI IN POI PARTIRA' UNA PARTE HENTAI, SE NON LA SI VUOLE LEGGERE, POTETE SCENDERE FINCHE' NON APPARIRA' UNA SCRITTA FINE IN GRASSETTO, viva lo yaoi.)*

Inizio a svestirla lentamente, prima la camicetta, poi i pantaloni, il reggiseno così esce fuori il suo seno perfetto, inizio a stringerlo fra le mie mani, tiro i capezzoli, li succhio, mi diverto con i suoi capezzoli, poi sono così rosei succosi, lei fa dei vari ansimi e mugolii, amo questi suoni, alzo appena lo sguardo e la vedo che si morde il labbro, faccio un sorriso, mi alzo da lei, e le afferro le mutandine e lentamente gliele sfilo, inizio a spogliarmi, mi abbasso i boxer, e appoggio la punta all'entrata dell'ano di lei, non mi sembra molto contenta di ciò, ma non importa, a lei piace il dolore alla fine, lentamente faccio entrare la punta, lei fa un urletto di dolore io inizio a spingermi con molta più forza in lei.

Le mie spinte vanno a ritmo con i gemiti di lei, a volte sono gemiti di dolore, a volte sono di piacere, sembra proprio una puttana, come ogni donna alla fine.

Ha le lacrime agli occhi, non mi importa ora sento solo il mio piacere non mi importa del suo, anche se le faccio male non mi importa anche se la faccio sanguinare non mi importa, sono furioso per qualche motivo. -JONNY ODDIO.- Grida, è bellissima, ma non quanto lui, cazzo, lui, Yuki, mentre penso a lui, Sele squirta, io diedi un'altra spinta e venni dentro di lei. Tiro fuori il membro dal suo ano e mi distendo accanto a lei, ha il respiro affannoso, si mette sul fianco e mi guarda con un sorrisetto, appoggia la mano al mio petto e mi bacia.

*(FINE)* 

Ricambio il bacio, e inizio a fissare il soffitto, ho pensato a Yuki anche mentre venivo, cazzo, credo di avere un serio problema, persino il culo di Selena non  mi ha distratto da lui, forse anche io tengo a lui come lui tiene a me?

[Yuki POV.]

Suona la mia sveglia con la mia canzone preferita, View degli ShinEE, a malincuore la stoppo, e mi metto seduto sul letto sono le sei, devo preparami Mindy sarà sicuramente già pronta, la mia puta. Mi vesto velocemente, mi metto un top nero con sopra scritto "Yaoi" in giapponese, i jeans neri e stretti, mi fanno un culo STU-PE-NDO. Mi avvicino al comodino per prendere il telefono, e vede la lettere, me n'ero quasi dimenticato, la prendo e la metto nello zaino, ho bisogno di spiegazioni, ora, o dopo le lezioni non ho fretta, scendo un attimo a fare colazione, mangio dei ceriali con il latte, prendo lo zaino ed esco, come immaginavo la mia puta era già lì. -Ceh ma amo ti svegli alle 4 te?- Le dico ridacchiando per poi tirare fuori lo specchietto per mettermi un po di fard, non mi posso truccare in casa anche se è molto poco. -Amo sei tu che ci metti due ore a vestirì.- Ribatte lei, in effetti si erano già fatte le sette. -Una divah deve essere perfetta!- Dico ridacchiando, ormai siamo quasi a scuola, bene Jonny presto mi darai spiegazioni.