Spiegazione

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POV Alice

Sono riuscita in qualche modo a convincere Vanessa a venire in cortile insieme a me e a Marco, ma ha accettato solo perché Claudia sarebbe venuta con lei. Quella ragazza è proprio appiccicosa...

Vado davanti alla classe di Marco, ma appena vedo la porta mi rendo conto che potrebbe esserci Filippo, e mi attacco al muro rendendomi invisibile. Sta per suonare la campanella, quindi ci sono già dei ragazzi fuori dalle classi: al tecnico sono senza regole! Io sono uscita perché avevo ora buca...

Marco esce dalla classe, e gli vado incontro.

 'Fa' che non esca anche Filippo fa' che non esca anche Filippo!'

Suona la campanella che annuncia la ricreazione, e insieme a Marco scendo in cortile, e andiamo verso Vanessa e Claudia che ci stanno aspettando in un angolo.

-Ciao, Vanessa- Marco è imbarazzato, ma gli faccio cenno di andare avanti.

-Ho sentito che ti hanno riferito delle voci sul mio conto... Penso possa essere giusto lasciarmi spiegare, forse cambierai idea e mi parlerai di nuovo-

-Perché dovrebbe parlare con uno come te?- dice acida Claudia, guardandolo con odio.

-Lasc...- -Lascialo parlare- mi interrompe mentre sto zittendo Claudia.

Marco la guarda riconoscente, e inizia a parlare del perché rimane spesso solo, della sua amica a distanza e delle labbra secche.

Mentre sta parlando, Vanessa sembra sollevata, mentre Claudia si dispera come se le avessero rovinato un piano.

Quando Marco finisce, Vanessa inizia a parlare

-Scusami, sono stata sciocca a dare così tanto peso a delle voci... Ma erano così convincenti!-

-Più che altro- dice Claudia, come se avesse appena avuto un'idea -le tue "ragioni" sembrano essere costruite apposta sulle voci, come se fossero già state decise casomai ti avessero scoperto!- conclude il suo ragionamento malsano con un sorriso tronfio sulle labbra.

Marco è paralizzato, e io non sono da meno: com'è possibile un tale accanimento!?

Marco sussulta. Guarda Claudia, poi Vanessa, poi Claudia. Poi si volta verso di me, con un'espressione... rassegnata?

-Credi a quello che vuoi, Vanessa. Ricordati che aspetto di suonare insieme a te però!- dice, e si allontana. Io non capisco più niente, e lo seguo.

-Marco, ma cosa hai capito? All'improvviso sembri un altro.- gli chiedo. 

Mentre parlo, vedo Filippo. Mi blocco e inevitabilmente lo fisso mentre cammina ed entra a scuola: la ricreazione sta per finire.

Marco deve aver notato, la mia espressione affranta, perché mi chiede

-Cosa c'è che non va?- 

-Niente... Semmai te lo scrivo dopo-

-Ma non ho il tuo numero- mi fa notare.

Ci scambiamo i numeri mentre suona la campanella, e ci dirigiamo ognuno nella propria classe.

Arrivata al mio banco mi abbandono allo sconforto e poggio la testa sul banco: confido negli appunti precisissimi e colorati di Martina.


//Ma cosa succede? Qualcuno ha capito qualcosa?

//Se si, scrivetelo nei commenti! Secondo voi cosa ha capito Marco?

//Come al solito ecco la bozza:

Alice è a scuola con Marco. Alla ricreazione Marco, A e V si parlano. Marco spiega tutto a Vanessa, che capisce che è stata stupida. Si scusa con Marco. Marco le propone di suonare assieme qualche volta, lei però non vuole. La ricreazione finisce, e Alice vede Filippo. Si intristisce, e Marco, essendo sensibile lo nota e le chiede cosa non va. Lei gli dice che glielo spiega un'altra volta, e lui le chiede il numero, così si potranno messaggiare. Lei gli dà il numero.

//Al prossimo capitolo, che forse potrebbe essere l'ultimo... o forse no. Chi lo sa.

//Ah be, io lo so. Ma voi no.

//Ok ciao

//Eyesinfire

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