Sono passate due settimane da quando Samui è stata rapita, e sono due settimane che tu e Yano siete ospiti a casa di Daisuke. Nemmeno in tre siete riusciti ad avere un'idea su dove possa essere la vostra amica, o meglio, avete qualche idea, ma l'agente di polizia che è dalla vostra parte ha detto che non hanno prove sufficienti e non possono entrare in casa di Fuyu senza un mandato. Tu e Daisuke vi siete silenziosamente arresi nel trovare Samui ancora viva, è già tanto se rivedrete il suo cadavere tutto intero. Yano però è ancora convinto di poter trovare la sorella viva e vegeta: - Non possiamo aspettare quel momento giusto di cui parlava quell'agente! Per quanto ne sappiamo quel momento potrebbe non arrivare mai! Dobbiamo agire ora! Dobbiamo andare a casa di Fuyu e liberare Samui prima che sia troppo tardi! - fai segno di no con la testa per poi dire: - Yano... non possiamo farlo. È troppo pericoloso. - il ragazzo esclama, sembra arrabbiarsi ogni secondo di più: - Siamo in tre contro uno! Possiamo farcela benissimo! Non possiamo starcene qui con le mani in mano! Forza, andiamo! - fa per uscire dalla ricca villetta, ma Daisuke lo blocca parandosi davanti alla porta d'ingresso: - Yano. So quanto tieni a Samui, ma questo stalker, o meglio Fuyu, è dannatamente intelligente, troverebbe sicuramente un modo per farci fuori tutti e tre! O forse solo tu ed io, non so precisamente cosa vuole fare a (t/n). Rischiamo la pelle se piombiamo a casa sua impreparati e seguendo non un piano, ma il tuo impulso di agire. - Yano fa per sferrare un pugno all'amico, ma questo ultimo gli blocca il braccio, afferrando il suo polso con una velocità, e una forza, fuori dal comune, una forza che pensavi non avesse dato il suo fisico non così muscoloso: - Non prendertela con me. Non sono io che ho rapito Samui. - Yano, violentemente, si libera dalla presa di Daisuke ed esclama: - Cosa vuoi fare allora!? Startene qui a far niente finché non troverai la testa mozzata della tua amata davanti la porta di casa!? È questo che vuoi!? - decidi di intervenire: - Yano, calmati! Daisuke vuole solo proteggere tutti noi. Non vuole perdere altre persone a lui care a causa dello stalker. - Yano poi grida, spazientito: - Anche tu (t/n)!? Non volete aiutarmi allora!? Bene! Andrò da SOLO!! - spinge Daisuke via dalla porta d'ingresso, facendolo cadere a terra ed esce correndo, il ragazzo caduto si massaggia la schiena per poi rialzarsi e dire: - Dannazione. Quello lì è proprio cocciuto. - annuisci preoccupata: - Già.. quando si mette in testa una cosa, non si fermerà fino a quando non l'avrà raggiunta. - mentre state parlando il maggiordomo (uno dei tanti) di Daisuke vi si avvicina, chiedendo: - Ed il signorino Yano? - Daisuke esclama: - È corso a cercare la ragazza scomparsa. - l'uomo allora aggiunge: - Capisco. Allora quando torna, potreste comunicargli che un ragazzo lo ha contattato al suo cellulare dicendo che aveva urgentemente bisogno di parlare con lui? - tu gli chiedi: - Un.. ragazzo? Sa per caso dirci il suo nome? - il maggiordomo fa segno di no con la testa e afferma: - Mi dispiace, signorina (t/c). Colui che ha chiamato non ha dato nessun nome. - tu e Daisuke vi guardate per qualche secondo ed esclamate in coro: - E se fosse... Lo stalker!? - l'uomo che vi ha dato quell'informazione interviene: - Probabilmente, ma vi pregherei di non gridare, dato che la signora sta dormendo. - tu fai un piccolo inchino in segno di scuse e dici, mentre Daisuke non aggiunge altro: - Scusi. - l'uomo in smoking poi, mentre inizia a camminare, afferma: - Se non vi dispiace, adesso devo svolgere altri compiti. Perciò vi saluto, e chiamatemi per ogni evenienza. - detto ciò, si dirige in un'altra stanza e non lo vedete più. Correte poi al telefono e richiamate l'ultimo numero che leggete sul cellulare, ma vi risponde la segreteria: - Porca pu***na! - esclama Daisuke, lanciando il cellulare su un divanetto lì vicino, cerchi di calmarlo, ma sta cominciando a perdere la pazienza e per non rischiare di stravolgere l'intera stanza, pensavi che il capoclasse non potesse perdere la pazienza, gli dai due pacche sulla schiena cercando di consolarlo e lo porti nella tua camera, non sapendo dove si trova la sua, visto che non te le ho mai detto perché, a suo parere, la cosa non è importante. Gli dici: - Sei molto stressato Daisuke. È meglio se ti riposi. - il ragazzo sospira e afferma: - Va bene, promettimi che farai lo stesso. - tu annuisci e aggiungi: - Sì, mi riposerò. Dopotutto sono stressata quanto te. Vado a vedere... Un po' di TV nel frattempo... Ciao. - detto ciò, inizi a cercare in giro per la casa in cerca o della sua camera o di uno studio dove ci sia il suo computer. Sai benissimo che lui è un hacker, sicuramente nel suo computer ci sono cose interessanti. Dopo aver girato un bel po' per la villa riesci a trovare una stanza abbastanza grande con alcuni computer, tablet e altri dispositivi ellettronici di ultima generazione, capisci che quello è molto probabilmentr uno studio, o comunque, una stanza in cui Daisuke ci trascorre parecchio temo. Controllato che non ci sia nessuno, ti siedi davanti a uno dei PC, quello che sembra il più vecchio e quindi quello più usato e lo accendi, stranamente non c'è nessuna password ad impedire che qualcuno vi acceda, pensi che forse non ha nulla da nascondere anche se, appena il PC si è avviato del tutto, noti che è tutto hackerato. Poche sono le cose "legali" presenti sul desktop, ma una cartella in particolare ti colpisce: - "Telecamere casa Haro".. Haro? Fuyu!? Ha installato delle telecamere a casa di Fuyu!? Ci sono video, immagini, ma.. come ha fatto ad installare delle telecamere a casa sua senza farsi notare!?" - spinta dalla curiosità apri un'immagine, che sembra raffigurare una stanza oscura, non riesci bene a capire cosa ci sia all'interno, infatti c'è solo una luce fievole al centro della stanza. Un video però ti salta all'occhio, sembra più chiaro dell'immagine precedente. Appoggi la tua mano tremante sul mouse ed apri il video, ma non riesci a vedere niente perché qualcuno ti ha coperto gli occhi con le mani, senti una voce maschile dirti: - Ti hanno mai insegnato a farti gli affari tuoi? - ti volti e vedi Daisuke che ti osserva con un'espressione arrabbiata. Dispiaciuta gli dici: - Scusami.. ma volevo vedere se tu avevi qualche indizio in più.. - il ragazzo sospira irritato: - Ovviamente ho più indizi di voi, ma ho preferito non dirvi niente per due motivi: il primo è che se avessi scoperto che ho queste prove... Avresti consegnato tutto alla polizia e questa cosa non mi va bene.... Perché arresterebbero anche me sia perché l'hacking è illegale, sia per una cosa che farò in futuro... Che mi darà una taglia sulla testa, ma questo ora non è importante. Per quanto riguarda il secondo motivo, se Yano vede tutti questi files e capisce che una delle stanze è una stanza delle torture, impulsivo com'è, andrebbe nella casa di Fuyu a farsi ammazzare... Ah già... Ci è già andato. A quanto pare ho calcolato male la sua impulsività e la sua stupidità.... - sospira scocciato e tu gli domandi: - "Cos'era il primo motivo? Capisco la prima parte.... Ma la seconda? Cosa vuol dire che avrà una taglia sulla testa? Cosa mi nascondi Daisuke?" Da... Da quanto sospetti di Fuyu? Ho... Notato delle date di alcuni video che risalgono a prima che io ti raccontassi di lui, o meglio, della faccenda dello stalker in generale... - il ragazzo ti risponde e ti dice: - Lo sospetto da quando si è trasferito qui, ossia quando tutto questo è iniziato. Per favore non chiedermi come facevo a saperlo anche prima che iniziasse a fare le sue cose da stalker... Perché non mi crederesti e sarebbe solo una perdita di tempo. - inizialmente annuisci, ma poi esclami: - Capisco.. Aspetta.. Non è vero che non ti crederei! - Daisuke, infastidito dalla situazione, cerca di convincerti: - Ti garantisco che non mi crederesti e non capiresti. - incroci le braccia, un po' delusa e irritata dal fatto che Daisuke non vuole confidarti ciò che sa, pensi che il vero motivo non sia il fatto che crede che tu non gli crederesti, ma che non si fida: - "Perché non si fida di me...? Pensavo fossimo amici..." Perché ne sei così sicuro? - Daisuke ti risponde: - Senti... Sarò sincero. Più che non credermi... Non mi capiresti proprio, inoltre è una cosa che, molto probabilmente, capirai in futuro. - sospiri arresa al fatto che Daisuke non ti dirà mai tutta la verità, il ragazzo cambia discorso: - Comunque ora è meglio se torni in camera tua. Voglio essere lasciato solo. "Devo ancora fare delle ricerche.. devo scoprire dove Fuyu ha nascosto Samui, in casa sembra non esserci in nessuna delle riprese si vede... Quindi forse è stata nascosta da tutt'altra parte... Inoltre devo anche capire se Fuyu è responsabile della scomparsa dell'intera famiglia Maeda. Devo anche capire chi sarà la sua prossima vittima.... E devo anche capire come ucciderà me... Se riesco a capirlo prima... Forse posso fermarlo... Sono sicuro di essere anch'io nella sua lista di persone da uccidere. Samui mi ha chiesto il mio aiuto, ed io la aiuterò ad incastrare quel bastardo." - torni in camera tua, salutando Daisuke e dicendogli che anche lui dovrebbe riposare, lui ti rassicura dicendo che dopo aver spento il computer, andrà a dormire, ma sai bene che sta mentendo: - "Perché continua a mentirmi? Forse.... La mia era un'amicizia non contraccambiata..." - scocciata da tutto questo, ti lanci sul letto e stai per addormentarti, ma senti una porta sbattere. Di corsa scendi e ti dirigi verso il rumore e vedi Yano, con la testa bassa, tu, preoccupata, corri verso di lui e lo abbracci, ma lui non ricambia il tuo gesto d'affetto, anzi lo rompe per poi esclamare: - Non l'ho trovata ca**o! Sono entrato nella casa di Fuyu, ma lei non c'era... Da nessuna parte e non c'era nessuna traccia di lei! Approfittando del fatto che il padrone di casa non c'era, ho esplorato un po' in giro e.... Ho trovato questo. - ti porge un'agenda azzurra: - Cosa diamine è? - apri l'agenda e sopra trovi delle frasi senza senso ed estremamente imprecise come se fossero state scritte di fretta o in preda al panico o alla furia o comunque sembrano il risultato di una qualche forte emozione, un'emozione non positiva ovviamente: - Tutte questo.... Non ha senso.... Nessuna di queste frasi si connette l'una con l'altra.... Tipo questa: "Devo aiutarlo, devo aiutarlo. Non posso accettare che soffra ancora. Non posso sopportare che tutta la sofferenza che sente si ripeta" oppure questa: "Perché sono di nuovo qui? Perché devo ripetere tutto ancora e ancora?". Senti invece questa: "Ripetere, ripetere, ripetere. Tutto è un loop infinito di varia disperazione. Odio il colore nero, odio la monotonia". Nessuna di queste frasi ha senso... Chi deve aiutare? Cosa vuol dire che è di nuovo qui? L'unica cosa in comune tra queste frasi è il concetto di ripetizione, cosa vuol dire però? Cosa ripete? - Yano commenta: - Non credo che significhino niente.... Sono quasi certo che siano tutte frasi frutto di vari deliri.... Questo diario potrebbe essere una prova per incastrarlo però. Dobbiamo portarlo il più presto possibile alla centrale di polizia. - annuisci per poi invitare Yano a riposarsi e lo rassicuri sul fatto che anche tu ti riposerai.
- Time Skip: il mattino seguente, nel corridoio della scuola -
Tu e i tuoi due amici state camminando per il corridoio, tu e Yano state parlando per non lasciarvi conquistare completamente dalla tristezza, mentre Daisuke è stranamente silenzioso. Non sta parlando dei futuri programmi per la vostra classe, non sta parlando di niente. Sta pensando, ha la testa fra le nuvole e non fa altro che guardarsi indietro, Yano incuriosito dal suo atteggiamento gli chiede: - Mi spieghi cosa stai guardando? - Daisuke sospira e afferma: - Spero inutilmente che lo stalker abbassi la guardia e si faccia beccare mentre ci sta seguendo. - commenti: - Non credo che ci stia seguendo.. - il tuo ragazzo piega la testa di lato e ti chiede: - Come fai ad esserne sicura? - guardi in basso per poi rispondergli: - Io.. Io so quando mi sta seguendo. Sento sempre degli occhi fissi su di me, impassibili e pieni di gelosia o di.. Un amore ossessivo.. - Daisuke fa spallucce e dice: - Se lo dici tu... - proprio in quel momento sentite una voce familiare, una voce che parla lentamente, conoscete bene quella voce, sta parlando a Daisuke e Yano: - Daisuke..... Yano...... Andatevene..... Devo.... Parlare da sola.... Con... (t/n)..... - vi girate tutti e tre verso la voce e spalancate gli occhi e, sia Yano che Daisuke d'istinto la abbracciano forte e Daisuke esclama: - Samui! N-non posso crederci!! Sei tornata! - nonostante Samui sia innamorata di Daisuke, non arrossisce e non commenta nemmeno con il suo solito cinismo che usa per nascondere le sue emozioni: - "Si sta comportando in modo strano... cosa le è successo?" - mentre Yano e Daisuke vengono abbracciati dalla ragazza, tu vieni completamente ignorata e ti senti invisibile. Tossisci per farle capire che esisti anche tu, ma l'unica cosa che ottieni è uno sguardo vuoto, senza emozioni: - "Cosa le sarà successo? Cosa le ha fatto il suo rapitore?" - prima che tu possa chiederle qualcosa suona la campanella e la tua amica se ne va in classe da sola. Anche Daisuke e Yano sono sorpresi dal suo comportamento nei tuoi confronti. Ha sempre avuto un carattere freddo e distaccato, ma con te si è sempre confidata e tu sei l'unica a conoscere la vera Samui, la Samui senza la maschera della freddezza. Adesso però si comporta come se tu fossi un'estranea, anzi si comporta come se ti odiasse, ma tu sei la sua migliore amica non la sua peggior nemica. Presa dai tuoi pensieri le lezioni passano in un lampo, anche se non sai nemmeno cosa abbiano spiegato.
È l'ora di pranzo, di solito vai sul tetto con Samui, ma lei se ne è già andata. Decidi di andare comunque e la trovi seduta su una panchina, non sta facendo niente. È lì seduta con la testa bassa, non sta mangiando, si limita a guardarsi intorno come se stesse cercando qualcuno, alza la testa e ti osserva con quello sguardo vuoto di questa mattina. Si alza dalla panchina e cammina verso di te lentamente. Ti abbraccia, piangendo, ma non sono lacrime di gioia, ma di dolore. Vedi la ragazza alzare il braccio destro con un coltello affilato nella mano. Capisci tutto. Samui ti vuole pugnalare. Non solo fisicamente, ma anche psicologicamente. Sta per pugnalare anche la tua amicizia, la tua fiducia che hai in lei, ma tu sai che non vuole veramente ucciderti. Ormai sai qual'è il tuo destino, ti senti tradita dalla tua amica, ma sai che ci deve essere un motivo dietro tutto questo. Mentre ti stai arrendendo alla tua fine, vedi che Samui inizia a tossire sangue, macchiandoti l'uniforme. Cade a terra in fin di vita, la tua vista è annebbiata dalle centinaia di lacrime che stanno scendendo dai tuoi occhi (c/o). Vedi un giovane avvicinarsi alla tua amica in fin di vita, colui che l'ha colpita, sta piangendo quanto te. Senti poi un urlo di disperazione che pronuncia il nome della ragazza provenire dal suo assassino, lo riconosci. È Yano, ed ha appena colpito Samui, forse anche mortalmente: - Yano!? - Yano ti guarda con sguardo disperato, ma non dice niente. Chiama immediatamente i soccorsi, ma ormai è troppo tardi. Uno spettatore ha visto tutta la scena, e non può far altro che commentare: - Ora chi è il sospettato principale? --🔪💔- TO BE CONTINUED -🔪💔-
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Se è così vi invito a lasciare una stellina e, se volete, anche un commento
Comunque... Ci vediamo nel prossimo capitolo
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MY light [YandereMalexReader] (COMPLETA)
Mystery / ThrillerTutti conoscono lo stereotipo Yandere. Sono considerati tali coloro che uccidono per amore. Esistono però diversi tipi di amore: amore in una coppia di innamorati, amore per un hobby, amore familiare... Ma per quale tipo di amore, Fuyu, il nuovo arr...