MY light [YandereMalexReader] (COMPLETA)

Capitolo 20 - Il Festival degli orrori (pt.I)

(L'ho avete letto il manga Revenge Classroom? La protagonista, Ayana Fujisawa, è mostrata nell'immagine sopra. Io l'ho amato quel manga, infatti è uno dei miei preferiti.)

---- Time skip: Una settimana dopo ----

Nei giorni precedenti al Festival, hai spiegato a Daisuke di non essere più in contatto con Tetsuya da un sacco di tempo. Gli hai confidato di aver provato a contattarlo più volte, sia per cellulare sia andando di persona, ma nessuno ti ha detto niente fino a ieri pomeriggio. Infatti un agente ti ha confidato che Tetsuya era stato spostato a Tokyo e che non sarebbe più tornato in servizio nella tua città, ti ha anche detto che ha cambiato numero di telefono e per questo non eri riuscita a contattarlo. Hai creduto parzialmente a ciò, sei convinta che ci sia qualcosa sotto, ma, in fondo, speri che non sia successo niente a Tetsuya, altrimenti avresti la morte di un'altra persona innocente sulla coscienza e non sai quanta altra morte sarai in grado di vedere senza avere alcuna conseguenza sulla tua salute mentale. Oggi è il giorno del Festival, di norma tutti gli studenti sono felici perché saltano un giorno di scuola e il Festival è bello da ammirare. Anche a te è sempre piaciuto, tutta la scuola è colorata e splendente grazie a tutte le decorazioni sparse in giro. I sorrisi delle persone che vi partecipano sono contagiosi, e l'ambiente circostante sprizza allegria da tutti i pori, notata tutta quella felicità, un sorriso spontaneo appare sul tuo volto, emozionata per il Festival: - "Io, Yano e Samui adoriamo... adoravamo... andare al Festival... tutti... e tre insieme....... ed ora.... ciò non potrà.. mai più succedere.... mai, mai più...." - il tuo sorriso apparso poco prima scompare e a quanto pare non accenna a riapparire, adesso tutto ti pare grigio. Le risate le percepisci come rumori quasi insopportabili, i colori li vedi accecanti e fastidiosi per gli occhi, ti giri intorno per vedere se c'è qualcosa, o qualcuno, che non ti appaia come un fastidio, ma come un qualcosa di piacevole, una fievole luce in un profondo e oscuro abisso. Proprio in quel momento vedi lui. L'unico che ti è rimasto. L'unica persona a cui tieni ad essere rimasta in vita. L'unica persona che non ha ancora spezzato le sue promesse. È lui, Daisuke Aono. I suoi occhi ti appaiono luminosi, la sua vista ti riempie di speranza, come se fino a quel momento tu abbia avuto paura di non vederlo mai più. Daisuke ti sorride calorosamente e con tono rassicurante appoggiando una mano sulla tua spalla sinistra ti chiede: - Hey... va tutto bene (t/n)? Se hai bisogno di qualcosa, sappi che io ci sarò sempre per te. - gli rivolgi un debole sorriso e lo ringrazi: - G-grazie Daisuke, ma.. sto bene.. stavo solo.. pensando a quanto piacesse il Festival ai Tanaka... prima di.. di andarsene mi hanno detto che non vedevano l'ora di partecipare.... purtroppo però... non... - inconsciamente inizi a parlare singhiozzando e delle lacrime limpide e piene di dolore scendono dai tuoi occhi (c/o): - Non piangere (t/n).... sia Samui che Yano vedranno il Festival da lassù. Per questo devi goderti questa giornata, devi essere felice anche per loro. Loro vogliono vederti sorridere, quanto lo voglio io. - ti dice preoccupato Daisuke, il quale si avvicina a te e ti abbraccia in segno di conforto. Ti senti meglio dopo aver sentito che qualcuno ti vuole bene, che qualcuno si preoccupa per te e che non sei completamente sola: - "Questo non va bene.. quei due si stanno avvicinando troppo... scommetto che è colpa di Daisuke se (t/n) ha perso la sua luce... le ha riempito la testa con stupidaggini... dicendole che io sono il mostro, che io sono l'ombra che la vuole oscurare, ma no.... Daisuke è un ombra, un'ombra debole ed inutile. Io sono l'oscurità, sono un entità dalla natura malvagia, ma io, a differenza delle inutili ombre come Daisuke, io completo la luce. Con me la luce è completa, con la mia luce IO sono completo. Noi abbiamo bisogno l'uno dell'altra per vivere serenamente." - pensa Fuyu mentre ti sta spiando: - È qui... - sussurri mentre ti trovi nelle braccia del tuo amico: - Fuyu! Vedo che anche tu sei qui! Cosa fai lì da solo? Vieni con noi a fare un giro, ti va? "Devo essere cauto. Non devo provocarlo in alcun modo. Devo essere il più gentile possibile o rischio di farlo arrabbiare." - propone Daisuke a Fuyu, cercando di metterlo a suo agio, Fuyu risponde con zero entusiasmo: - Si va bene....... "Accidenti.. sarà difficile spiarli... sono entrambi diventati più cauti...." - Daisuke gli chiede: - Fuyu va tutto bene? Mi sembri pensieroso.. - l'interpellato afferma: - Ecco.. s-sono un po' nervoso per stasera.. non so se riuscirò bene nel fare la parte del cadavere... "Io di solito li spezzo i cadaveri, non posso recitare la parte di un morto, io non morirò mai fino a quando la mia luce sarà in vita..." - Daisuke afferma cedendo alla tentazione di provocarlo: - Preferisci la parte dello spirito assetato di sangue? Non ti si addice, tu mi sembri più il tipo che nei film horror muore per primo... scusami se ti ho offeso in qualche modo, solo che la tua espressione appare innocente, hai uno sguardo gentile e.... insospettabile. - Fuyu afferma, cercando inutilmente di fargli capire che lui non ha niente a che fare con ciò che sta succedendo intorno a te: - "Quella parola... Non prova nemmeno a nascondere il suo sospetto per me, non riesce proprio a farlo. Devo toglierlo di mezzo al più presto.." Non per darmi delle arie, ma.. io sono venuto in questa scuola solo con l'intento di studiare, non vorrei mai fare del male a qualcuno e vorrei non avere nemici.. - il ricco studente gli chiede con fare indagatore: - Perché tu hai dei nemici? - Fuyu si gratta dietro il collo nervosamente: - "Perché mi chiede cose di cui conosce già la risposta? Cosa vuole ottenere? Una mia reazione aggressiva?" Ecco... forse nemici è una parola grossa, ma.. diciamo che ai nostri compagni di classe maschi non gli sto molto simpatico... - Daisuke fa una piccola falsa risata: - Allora siamo in due. - Fuyu sposta poi la sua attenzione su di te: - (t/n).... va tutto bene? Non hai detto parola... - lo guardi male e gli rispondi: - Secondo te sto bene? Non fare domande di cui sai già la risposta. - Fuyu afferma: - Io... m-mi dispiace per quello che ho detto su Samui e Yano... sono.. sono stato uno stupido a parlare in quel modo, mi sono solo espresso male... volevo solo dirti che non devi incolparti per la morte dei Tanaka, e non puoi piangerli per sempre.. devi andare avanti.. so che quando si è in lutto, difficilmente ci si riprende subito, ma se hai qualcuno al tuo fianco, il dolore sembrerà scomparire più velocemente.. - decidi di fingere di dargli retta per tenerlo calmo: - Va bene... ti credo... ho solo frainteso.... hai ragione tu.... devo dimenticare..... "Pensi davvero che due paroline dolci mi faranno cambiare idea!? No, no, caro mio. Io so chi sei, e appena avrò tutte le prove necessarie, ti manderò in prigione, costi quel che costi!" - tu e gli altri iniziate a camminare, ma mentre Daisuke cerca di far stare tranquillo Fuyu il più possibile, tu continui a fissarlo in attesa che dica qualcosa di sbagliato per poterlo così accusare. Ma niente: - "Questo pazzo non commette alcun errore, tutte le sue frasi, anche quelle riguardanti gli omicidi o i rapimenti da lui commessi, sono prive di ogni senso di colpa. Fuyu è convinto di essere nel giusto, tutto quello che ha fatto, secondo lui, è giusto. Ma qual'è il suo scopo? Cos'è che lo porta ad uccidere? Questo ragazzo sembra non avere emozioni, qualcosa mi fa pensare che non uccida solo per me, o forse... non uccide per me affatto. Finge di avere delle emozioni, ma io in quegli occhi vedo solo vuoto, nessun segno di dolore o rabbia, niente. Soltanto occhi persi nel buio." -

--x-- Time Skip: ore 21:00 --x--

Dopo aver gironzolato per i vari stand organizzati dalle altre classi, verso le 21:00 andate nella scuola abbandonata che si trova davanti alla vostra di scuola. Il clima cambia completamente rispetto a tutte le altre parti del Festival e pensi, guardandoti intorno: - "L'ambiente circostante è già cupo di suo, ma gli organizzatori hanno deciso che non era abbastanza quindi hanno aggiunto delle decorazioni inquietanti qua e là." - il primo ruolo che devi interpretare è quello dello spirito di una ragazza che si è suicidata a causa del bullismo, la quale arrabbiata con le sue bulle, vuole vendicarsi uccidendo tutti le adolescenti che entreranno in quella scuola maledetta. Le truccatrici ti hanno reso la pelle bianca come un cencio, sul tuo collo hanno disegnato dei segni di corda e su entrambi i polsi hai dei finti graffi sanguinolenti, sotto gli occhi hanno disegnato delle occhiaie profonde e dall'occhio destro scende una lacrima di sangue scarlatto. Indossi un uniforme polverosa e rovinata, non indossi le scarpe e come arma hai dei coltelli da lancio, ovviamente finti. Fuyu invece dovrà far finta di essere un ospite che viene preso da uno spirito e poi verrà trovato morto poco dopo. Daisuke invece è uno spirito di un insegnante che è stato ucciso da un alunno, il quale, preso dalla rabbia dopo essere stato bocciato a causa della materia del Sensei, lo uccide in un raptus di rabbia. Anche Daisuke è stato modificato dalle truccatrici. Indossa un vestito formale tipico dei Sensei tutto strappato, il suo braccio sinistro è nascosto all'interno della maglia fingendo quindi la mancanza di un arto, tutto il corpo è pieno di lividi e la sua pelle è stata resa violacea, indossa anche degli occhiali con le lenti offuscate a cause delle macchie di sangue presenti su di essi. Al terzo piano, che è stato reso inaccessibile, non solo per dare un clima di mistero in più alla scuola abbandonata, ma anche perché nasconde un'aula computer dove sono presenti tutti gli alunni esperti di informatica della tua classe. Tutti si sono preparati, ognuno ripete ciò che deve fare e quando apparire, infatti ad ogni effetto di luce o ad ogni rumore appare uno spirito diverso. Tu dovrai apparire quando sentirai delle risate e quando il gruppo di ospiti giungerà nel bagno al secondo piano per cercare il terzultimo indizio per uscire. Mentre tutti state ripassando le vostre parti, Daisuke alza la voce dicendo: - Bene. Fra 5 minuti esatti entreranno i primi ospiti, perciò mettetevi in posizione. E lei, Sensei Nanako, si diriga all'entrata. - tutti annuite e vi mettete ai vostri posti, ma la tua prima "vittima" dovrà essere Fuyu, speri solo che quando dovrai fingere di trascinarlo nel bagno, tu non debba stare troppo da sola con lui. Vuoi trascorrere una serata in tranquillità, lontana da lui, ma purtroppo non vuoi rovinare il lavoro che ha organizzato la tua classe, quindi speri solo che appena trascinato via Fuyu, tu lo possa lasciare lì e tornare subito alla tua postazione.

-🔪💔- TO BE CONTINUED -🔪💔-

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Se è così, vi invito a lasciare una stellina e, se volete, anche un commento.

In questo capitolo non ho modificato tante cose, più che altro ho corretto alcuni errori grammaticali.

Comunque, ci vediamo nel prossimo capitolo, sayonara~⭐!