Capitolo 8

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Il periodo natalizio mi aiutò a non pensare molto all' invito particolare che Marco mi fece.
Fu il periodo più strano della mia vita.
Ad ogni " beep" speravo non fosse Lui, avevo quasi paura.
 Il lato oscuro di Marco era a me troppo sconosciuto.
La mia ingenuità poteva essere stata usata, peggio ancora, il mio amore poteva essere stato usato.
Aprivo facebook ed ogni post sembrava fosse indirizzato al momento che stavo vivendo.

"Non credere a tutto."
"Fai attenzione a non essere usata."
"Se ti ama non ha occhi che per te."
...insomma dentro di me una confusione totale.
 
Mancava una settimana a Natale, dovevo pensare ad un regalo per Marco.
Lo trovai.
Non lo conoscevo molto bene, ma mi aveva parlato di una Barbera che lui riteneva ottima.
Mi informai, mi interessai e riuscii a trovarla.
Gliene regalai due bottiglie.
Non era molto, ma non sapevo come avrebbe considerato il mio gesto, non volevo creargli imbarazzi.

Ci vedemmo l' anti vigilia, facemmo l'amore...non riuscivamo se eravamo vicini ed insieme a non avere voglia di noi...

Gli diedi le bottiglie, mi ringraziò tantissimo, ne fu contento.

I giorni passavano, nulla era cambiato, ci vedevamo, ci sentivamo....gli auguri che mi mandò mi fecero pensare che fossi fortunata ad averlo nella mia vita...

Per il suo invito strano feci finta di niente.

"Non mi hai più detto nulla. Non mi hai detto quando sei libera per poter andare dai miei amici. Una serata tranquilla niente di più."
Il messaggio diceva così.
Una doccia gelata! Marco me lo chiese, Marco ci pensava ancora.

" La prossima settimana! Scegli tu quando, ci sarò!"

Cretina! Elisa sei una cretina! Perché??? Hai accettato!!!! Non volevi , potevi dire di no!!! Potevi dire che non ti interessava!!!
Elisa sei una cretina! Mi ripetei dopo aver inviato la mia risposta.

Respirai a fondo e mi dissi:
" Elisa non sei più una ragazzina, sarai pure in grado, una volta lì, a dire di  no o magari di andare via se mai succedesse qualcosa!"
Riuscii a calmarmi.

" Bene! Ho sentito Lui, ci aspettano Mercoledì sera"

Leggevo entusiasmo in questo messaggio.
Marco sembrava entusiasta.
Ero frastornata, impaurita, ma oramai non potevo e non volevo tirarmi indietro.


Se solo potessimo essere di nuovo estranei. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora