Se solo potessimo essere di nuovo estranei.

MARCO

Malgrado non fosse della mia città,era conosciuto.
Non mi disturbava questo, assolutamente.
Ci teneva a presentare bene.
Ci teneva a far sì che fosse il migliore, in ogni situazione, in ogni luogo.
Mi piaceva e mi rispecchiava, avevamo questo in comune.
Elegante, educato, gentile
Ricordo uno dei nostri primi incontri; tornavamo da un aperitivo, avviandoci verso il parcheggio, dove aveva posteggiato, mi aprì la porta della macchina per farmi salire.
Ricordo l'aiutare un anziano signore in difficoltà con la macchina; tornavamo da uno dei nostri incontri in albergo, per strada vedemmo un uomo con la macchina leggermente nel fosso, a lato della strada, lui si fermò, tornò indietro e chiese all' uomo se avesse avuto bisogno di aiuto.
L' uomo raccontò l'accaduto e ci chiese se avessimo potuto portarlo in un posto dove lui avrebbe potuto chiedere aiuto.
Lo facemmo.
L' uomo ci guardò, sorridendoci e ringraziandoci.
Pensai tutta la notte a questo gesto bellissimo.

Marco era una persona meravigliosa
Marco era anche questo
Io lo amavo, Dio quanto lo amavo.

Marco mi messaggiò una sera alle 23.05 per dirmi di guardare la luna....si tingeva di rosso quella sera.
Marco in una notte qualsiasi di Maggio alle ore 00.16 mi scrisse " Ti amo".
Marco quando mi vedeva in ufficio o quando mi era vicino, era solito dirmi " che bella che sei amore", mi messaggiava anche per dirmelo.

Marco era solito cercare la mia mano per unirla alla sua, cercava un mio contatto.
Marco impazziva per le mie curve
Marco mi riteneva intelligente
Marco era tante cose.
Era testone, era permaloso.
Ma....
Marco era solito mettere di mezzo i suoi impegni , crearsi problemi o casini come li definiva lui quando mi lamentavo delle sue assenze.
Era stra impegnato ma sempre maledettamente "online"
Marco si era creato un profilo falso su fb.
Marco per sbaglio mi aveva parlato di un suo indirizzo e-mail, un ulteriore indirizzo.
Marco era tante cose.
Marco per tanti era un latin lover ma io cercai di lasciar correre, io stavo vivendo Marco, io e Lui eravamo una coppia e cercavo di farmelo bastare
Marco era però cupo, Marco aveva trascorsi a me sconosciuti ma sulla bocca di alcune persone.
Io amavo Marco ma probabilmente malgrado tutto Lui non amava me, non mi importava molto, ero convinta che il mio amore potesse bastare, ero convinta che Lui non avesse potuto fare a meno di me...