Se solo potessimo essere di nuovo estranei.

Capitolo 11

Sentivo Marco parte di me, lo era.
Si lavorava insieme, ci vedavamo nei vari passaggi del corridoio, al caffè.
Ci messaggiavamo.
Si, Marco raramente mi telefonava, non davo importanza a questo ma ci pensavo; sentirsi telefonicamente, le nostre voci, come era possibile che Lui non sentisse la necessità?
Non sempre era possibile ma i ritagli c' erano, eppure...

Continuavano a vederci

Questi pensieri così negativi che avevo nei suoi confronti mi stavano uccidendo , ma quando lo vedevo tutto spariva e a mia sorpresa ero io che invogliavo Lui ai giochi.
Mi chiedevo se il mio comportamento fosse così per la paura di perderlo e mi chiedevo se perderlo fosse così grave.
Lui da quella richiesta non era più la mia meravigliosa creatura o , forse no, lo era ancora, ma con tanti miei dubbi.
Non gli feci mai mancare il mio amore, mai!
Non capii se Lui si fosse accorto di qualcosa o se Lui inconsciamente avrebbe voluto mettermi a conoscenza di parte della sua vita.

" Voglio stare con te! Mm..ho alcune cose da dirti.
..mmmmmmmm....probabilmente non vorrai più saperne di me"

Lessi il suo messaggio, iniziai ad avere il cuore  che batteva velocemente ed il mio pensiero fu rassicurarlo.

" Meravigliosa creatura, io ti vorrò sempre. Prima faremo l'amore poi ti ascolterò, poi faremo l' amore e nuovamente faremo l' amore ".

"Non so" mi rispose.

Ci incontrammo.
Inutile dire che si parlò dopo.
Entrati in camera, i nostri corpi si cercarono, era impossibile non toccarsi, non baciarsi!
Non riuscivamo a toglierci di dosso gli abiti se prima non diventassimo un corpo unico...
Lui...lui era il sesso in persona!
Bastava il suo sguardo, mi spogliava, ai suoi occhi io mi sentivo nuda.
Mi bastava poco per non capire più nulla.
Le sue mani su di me, la sua bocca...
La sua lingua disegnava meravigliose linee sulla mia pelle..
Mi prese con forza e poi con dolcezza, sentivo la sua voglia di possedermi e lo fece, lo fece con tutto il trasporto possibile.
Non esitai un solo istante a lasciarmi andare a far in modo che Lui si eccitasse istante dopo istante.
A letto io e Lui eravamo qualcosa di spettacolare...
Provammo tutto
Bevve da me , sul mio corpo lo spumante scorreva fino a scendere tra le mie gambe, lui bevve di me fino a farmi impazzire dal piacere.
Scoppiammo in un piacere unico