Capitolo 6

71 16 19
                                    


Ero già sveglia da un'ora quando una notifica proveniente dal computer catturò la mia attenzione.

Un'email. Da Crystal.

Cara Rachel,

è meno di una settimana che sei via ma qui già manchi tanto, Shawn non fa che parlare di te e i ragazzi stanno già organizzando la festa per il tuo ritorno. Ti vorrei qui con me adesso per raccontarti cos'è successo con Dan. Non so perchè ti sto scrivendo un'email, avrei potuto benissimo mandarti un messaggio sul cellulare ma lo sai come sono fatta. Ti voglio un bene immenso e spero ti stia divertendo con la tua coinquilina,

per sempre tua Crys.

Cara Crystal,

mi mancate tantissimo anche voi, non vedo l'ora di tornare e stritolarvi! Come ti ho accennato ho conosciuto gli amici di Abigail e gli adoro. Domani sera sono costretta ad andare alla festa di benvenuto del college. Ti manderò delle foto così mi aiuterai a scegliere cosa mettere, mia personal stylist. Ti voglio bene e mi manchi tanto,

tua amatissima Ray.

Chiusi il computer e mi diressi alle ultime lezioni di quella settimana. Ritornai in stanza solo per le 19 e stetti fino a tardi a cercare un vestito per la sera seguente. Dopo essermi consultata sia con Crystal telefonicamente che con Abigail optai per un vestito semplice nero senza spalline e dei tacchi dello stesso colore. Dovetti insistere mezz'ora per non indossare nulla di apparriscente. Sabato sera arrivò in un batter baleno. Nella nostra stanza regnava il caos più totale ed Abigail correva da una parte all'altra per presentarsi al meglio. Aveva concluso da poco di arricciarmi i capelli e mentre lei si truccava io finivo di preparami apportando gli ultimi ritocchi. Misi un bracciale con dei pendenti dorati e la mia solito collana con la chiave di sol. Abby indossava un abito color pesca che faceva risaltare la sua pelle ambrata. Chiudemmo la porta della stanza e ci dirigemmo barcollando sui tacchi alti verso il teatro del college. La luce era fioca e c'era una musica leggera che accompagnava le chiacchiere dei presenti. Grazie al cielo le ragazze erano tutte vestite in maniera semplice e l'atmosfera era molto famigliare. Mi misi vicino al tavolo delle bevande mentre attendevo il ritorno di Abigail, che si era fermata a parlare con delle persone, e l'arrivo del resto del gruppo. Un ragazzo alto almeno 1.90 m si mise al mio fianco, prese un drink e mi guardò.

''Sei nuova? Non ti ho mia visto qui'' domandò senza spostare lo sguardo dal mio corpo.

''Saresti?'' chiesi a mia volta girandomi. Rimasi esterrefatta, era di una bellezza disarmante. Gli occhi nocciola brillavano sotto la luci delle lanterne appese ai muri, la camicia lievemente sbottonata e arrotolata sui gomiti mostrava dei tatuaggi scuri, la mascella era perfettamente squadrata ed i denti risaltavano sotto il sorriso sghembo che mi stava rivolgendo.

''Lucas, ma puoi chiamarmi Luke'' mi porse la mano che afferrai indecisa. ''Rachel'' replicai stringendola debolmente. ''Non sei una matricola vero?''

''Oh no, terzo anno di economia'' disse bagnandosi le labbra con la lingua. ''Una ragazza così bella non dovrebbe stare qui tutta sola'' sussurrò posandomi una mano sul fianco. ''Potremmo'' non gli diedi nemmeno il tempo di continuare a parlare che gli tolsi bruscamente la mano.

''Se pensi che con la tua bellezza hai l'accesso alle gambe di tutte, beh caro, ti sbagli di grosso. Ho un fidanzato e non ti azzardare più a toccarmi che quella mano te la stacco, intesi?'' lo trafissi con lo sguardo, la voce di David mi fece voltare.

''Lucas che cosa ci fai qui?'' domandò David con tono arrabbiato. ''Ti ha fatto qualcosa?'' proseguì venendomi incontro preoccupato.

''Tranquillo Lucas se ne stava andando vero?'' Annuì per poi buttare giù un sorso del suo drink, mi osservò un'ultima volta. Mi sorrise amaramente e se ne andò via.

''E' un pezzente Rachel, spero che tu non lo incontrerai mai più, ci ha provato letteralmente con tutte le ragazze di questo college!!'' disse Logan toccandomi una spalla in maniera affettuosa.

''L'ho notato, ma non preoccuparti, è tutto a posto'' gli rivolsi un sorriso. Mi trascinò in mezzo alla pista ed iniziammo a ballare, nel frattempo Abigail ci aveva raggiunti ed era arrivato un dj che iniziò ad animare la serata.

Spensieratezza era la parola che aveva caratterizzato quella festa di benvenuto. Logan e David si erano dimostrati protettivi nei miei confronti nonostante li conoscessi solo da quattro giorni e Abigail mi era molto vicina e cercando sempre di rendermi allegra. Tutte le paure e le preoccupazioni del viaggio e della lontananza da casa vennero sostituite dalla musica che mi faceva sentire leggera. Shawn era sempre nei miei pensieri e non vedevo l'ora di abbracciarlo fortissimo nuovamente insieme al resto dei ragazzi, ma avevo capito di aver fatto la scelta giusta nel trasferirmi a Los Angeles e di aver scelto, tra tutti quanti, questo college in particolare.

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Buon anno ragazzi, spero che questo 2018 vi riservi tanta felicità e che riusciate a realizzare tutti i vostri sogni <3

Music Mondays || Shawn Mendes (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora