Music Mondays || Shawn Mendes (In Revisione)

Capitolo 11

''Buona giornata amore mio''

Il messaggio di Shawn con in allegato la canzone arrivò puntuale praticamente come ogni lunedì in questo ultimo mese.

Just The Way You Are- Bruno Mars

Guardai il telefono perplessa, non mi ricordava niente in particolare.

''Amore sei sicuro di non esserti sbagliato?'' digitai sullo schermo che poco dopo si illuminò mostrandomi la chiamata di Shawn, risposi.

''Oh no che non mi sono sbagliato. Il matrimonio di tua zia Theresa in Irlanda'' disse dall'altro lato del telefono.

''Continuo a non capire, mi sento stupida'' sospirai.

''E' stato il momento in cui ho capito di amarti'' Mi bloccai.

In occasione del matrimonio di mia zia Theresa, sorella di mamma, tutta la mia famiglia assieme a quella di Shawn partì per Dublino. La zia si era trasferita in Irlanda per seguire il suo amore ormai da anni e, per questo, la cerimonia si celebrava lì. Da giovane, la zia era molto amica anche di Karen e di conseguenza negli inviti per il matrimonio aveva sottolineato che la famiglia Mendes avrebbe dovuto esserci ad ogni costo. Il volo fu travagliato e Shawn, che si trovava seduto tra me e Aaliyah, venne soffocato dai nostri corpi, che terrorizzati erano rimasti attaccati a lui per 7 ore.

Arrivammo la mattina stessa del matrimonio. Dopo uno dei voli più strazianti della nostra vita, eravamo stati catapultati nella casa della zia per prepararci. Quest'ultima ci aveva accolto con gioia e agitazione ed era circondata dalla truccatrice, la parrucchiera e la nonna che creava più caos di tutti quanti. Il vestito che indossava era spettacolare, di pizzo bianco con uno scollo a cuore. Il bouquet era di un rosso pescato come gli abiti che noi damigelle, ovvero io, mamma e la sorella del futuro sposo, avremmo dovuto indossare. L'aria era frenetica e quelle quattro ore che ci separavano dalla cerimonia passarono in un batter baleno.

Ci dirigemmo in una piccola chiesetta non molto lontana dalla casa. Noi damigelle della sposa accoppiate ai testimoni dello sposo, ovvero i tre fratelli del nostro futuro zio, percorremmo la navata. Entrai affiancata dal più giovane dei tre. Dietro di noi zia entrò al braccio del nonno. Era bellissima e lo zio Thomas la guardava come se fosse l'unica donna al mondo.

La cerimonia iniziò e noi ci sedemmo, fu in quel momento che mi girai a guardare gli invitati e vidi Shawn. Indossava uno smoking nero ed una camicia bianca, i capelli erano tirati su con il gel ed era bellissimo. Lui se ne accorse e mi sorrise, contraccambiai e poi entrambi tornammo a guardare gli sposi.

Finita la cerimonia, dopo il lancio del riso e le varie foto ci dirigemmo verso il luogo del ricevimento. Tutto era arredato con i toni del pesca e del bianco , i dettagli erano molto curati e davvero eleganti. In seguito al aperitivo, ci sedemmo al tavolo. Il nostro era composto dalla mia famiglia, i Mendes e due cugine della mamma che non ricordavo avesse. Mi sedetti tra Shawn e Aaliyah ed iniziammo a scherzare e ridere come il solito. Le portate erano molte ed abbondanti ed arrivata al dolce ero piena. Appoggiai la mia testa sulla spalla di Shawn, un gesto amichevole che facevo spesso, specialmente quando ero stanca.

''Rachel, che carini che siete tu ed il tuo fidanzato.'' Disse Erica una delle due cugine della mamma rivolgendoci uno sguardo dolce.

Mi alzai di scatto e divenni rossa. '' Non siamo fidanzati'' esclamammo in coro.

''Ehm no, Shawn non è il mio ragazzo. In realtà il mio ragazzo si chiama Josh.'' Avrei voluto sprofondare.

''Oh, scusatemi è che siete così affiatati, sareste bene insieme'' disse un po' imbarazzata, non tanto quanto noi.

''Siamo solo migliori amici'' replicò Shawn sorridendo. Io stavo con Josh, lo amavo o per lo meno credevo e Shawn amava Crystal, me lo aveva confessato. Eppure quel ''solo'' mi aveva colpita dritta al cuore.

''Si mi ricordo.. quando ci avevano scambiati per fidanzati ma tu avevi detto che eravamo solo amici''

''Brava.. ma non potevo dire altro, tu stavi con Josh!'' esclamò

''E tu mi avevi detto di amare Crystal'' esclamai a mia volta.

Ridacchiò. ''Non potevo confessarmi insomma.. capiscimi!! Ma adesso posso dirti come è andata!"

Shawn's Pov

Rachel si era alzata per prendere da mangiare per i suoi genitori. La guardavo mentre era intenta a mettere la macedonia dentro i bicchierini ed io la trovavo così bella anche se stava facendo un'azione comunissima.

Il dj che animava il ricevimento fece partire Just the way you are di Bruno Mars e non c'era canzone più adatta in quel momento. Il suo corpo era fasciato da un vestito rosso pescato che le illuminava il viso e lo faceva risaltare. Il trucco era leggero come suo solito ma gli occhi erano più luminosi. Nonostante il viaggio che aveva affrontato era stato pesante e travagliato lei risultava raggiante.

Per tutto il viaggio era rimasta attaccata al mio corpo, troppo terrorizzata per staccarsi e ne ero contento, nonostante non vedessi l'ora di scendere, sarai rimasto lì su quell'aereo per sempre se avesse comportato averla stretta a me ancora un po'.

Ancheggiava e canticchiava a ritmo della musica, ed è stato in quel momento che ho capito di amarla. L'avevo vista crescere, c'eravamo sempre stati l'uno per l'altra in ogni momento e tappa importante della nostra vita eppure non l'avevo mai guardata sotto questa luce. La mia testa non sentiva altro che la canzone e i miei occhi non osservavano niente al di fuori di lei ed i suoi movimenti. Si girò verso di me e spostai di fretta lo sguardo. Mi misi a canticchiare guardando completamente da un'altra parte, facendo finta di non averla vista.

''Ne ho presa una anche per te'' disse appogiando il bicchiere pieno di frutta sul tavolo. La ringraziai sorridendole e lei ricambiò. Si l'amavo, ne ero certo!

''dio Shawn, sei così dolce. Se fossi li con te adesso...'' venni interrotta da Abigail.

''Rachel sono le 8.30 io sto per uscire dal bagno, devi sbrigarti o faremo tardi a lezione'' urlò.

''Abby tranquilla, appena esci faccio veloce'' urlai a mia volta per farmi sentire dal bagno.

''Amore devo andare, ci sentiamo stasera ok? Ti amo'' dissi ritornando a parlare al telefono.

''Certo, buon lezione. Ti amo anche io'' ed agganciò.