Chapter Fifteen

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Le sue labbra si muovevano in perfetta sincronia con le mie, sembravano fatte apposta per combaciare.

Misi una mano tra i suoi capelli mentre lui accarezzava i miei. Era la prima volta che mi sentivo così bene baciando qualcuno.

Sospiro al ricordo di una settimana prima. Dopo quel bacio io ed Harry eravamo veramente a disagio e dopo un po' di silenzio imbarazzante ho deciso di andar via.

Quando ci staccammo, dopo almeno un minuto o più, per prendere aria eravamo entrambi affannati con le labbra gonfie ed i capelli scombinati.

Mi sistemai i capelli ma non potevo sicuramente far sgonfiare le labbra. Lui continuava a guardarmi ed era davvero imbarazzante.

Restammo a guardarci imbarazzati per un minuto. Lui voleva dire qualcosa ma quando apriva bocca per parlare la richiudeva subito.

Quando non si decise a parlare pensai che forse era meglio andare via, e così feci, non dopo aver parlato. "Forse è meglio che vada." dissi ed uscì dalla porta.

Da quel bacio è passata una settimana, ed è anche una settimana che io ed Harry ci salutiamo appena. Ci vediamo a stento a colazione pranzo e cena.

Ho provato più volte ad andargli a parlare ma non so se in camera sua non c'era o se non apriva di sua spontanea volontà.

Fatto sta che in questa settimana sono successe tante cose. Gemma e Niall hanno ricominciato a frequentarsi, io ho stretto molta amicizia con Niall e Zayn.

Sono due ragazzi d'oro. Siamo quasi sempre insieme, anche con Gemma ovviamente, ed ammetto di divertirmi molto con loro, ma sento sempre un vuoto costante dentro di me.

Ora mi trovavo in camera mia con Zayn, Gemma era a fare lezione di non so che è Niall era a lavoro.

"Cass mi stai ascoltando?" chiede Zayn. "Eh? Scusami mi ero persa nei pensieri." dissi io. "Non preoccuparti, stavo dicendo che è arrivata una lettera per te ecco tieni."

Mi porge la lettera. Io la apro ed inizio a leggerla. "OH MIO DIO, NON CI POSSO CREDERE." urlo entusiasta.

"Che succede?" chiede Zayn curioso. "La mia migliore amica, Adelina, verrà qui, NON CI CREDO." Gli rispondo urlecchiando.

"Già anche le mie orecchie non credono alla tua voce, anzi vorrebbero romperti le corde vocali." dice Zayn, io scoppio a ridere e dalla troppa gioia lo abbraccio.

Qualcuno entra in stanza senza neanche bussare, mi stacco da Zayn e mi giro. È lui. È Harry. Che guarda con rabbia me è Zayn.

Dopo qualche secondo di silenzio schiarisco la voce, giusto per smorzare la tensione. "Harry, c-cosa.." ma lui mi interrompe. Ovviamente.

"Volevo parlarti, ma sei occupata." dice e fa per andarsene ma Zayn lo ferma. "No principe, vado via io." ed esce lanciandomi uno sguardo incoraggiante.

Harry chiude, o meglio, sbatte la porta e poi la chiude a chiave. "Che ci facevi con lui?" sputa con rabbia. "È mio amico." rispondo tranquilla.

"Ah sì? E da quando." ma cosa gli importa, Gesù dammi la forza. "Da una settimana più o meno" rispondo io alludendo alla parola settimana.

Lui sbuffa spazientito, LUI. "Si può sapere perché sei qui Harry?" su forza, devo sclerare con Niall e Gemma che viene Adelina. Muoviti.

"Nulla lascia perdere." aspettate, cosa? No no no. Non può venire qui, fare la scenata dell'incazzato ed andare via.

"No Harry, adesso tu mi dici perché sei qui." lui sbuffa e parla. "Volevo chiederti scusa per quel bacio e dirti di non farti strane illusioni, fa finta che non ci sia stato nulla, okay?"

Come può una frase farmi crollare il mondo addosso. Ho sentito il cuore dolorante per un attimo. "O-okay." riesco a rispondere. Lui mi guarda.

"Sicura di aver capito? Mica ti eri illusa che con un bacio saremmo stati una vera coppia, che tu mi piacessi? Sai mi sono fatto prendere dal momento e ti ho baciata, ero arrabbiato e dovevo sfogarmi, comprendi?"

Se non se ne va subito lo caccio a calci in culo."Sì, certo, ora potresti andare, io dovrei... Fare una cosa." dico invitando ad uscire.

Lui va via riluttante, senza manco salutare. Io subito chiudo la porta e mi accascio sul letto. Sapevo che lui non provava nulla per me, ma sentirsi dire queste parole è orrendo.

Mi ha solo usata per sfogare la sua rabbia, ed io come una scema ho ricambiato il bacio. Lacrime calde e salate scendono sulle mie guance.

Sento Moony che si avvicina a me e che me le lecca iniziando a fare le fusa. Faccio un piccolo sorrisetto e lo accarezzo continuando a piangere.

Sento la porta aprirsi e spero non sia lui, non voglio farmi vedere così, infatti sto attenta a coprirmi la faccia.

"Cass siamo io e Niall. Possiamo entrare?" dicono aprendo la porta solo a metà, in risposta faccio un singhiozzo.

"Dio Cassandra." entrano entrambi chiudendo la porta. Io continuo a piangere ed a singhiozzare, mi sento così male. Il mio gattino continua a fare le fusa e ad accoccolarsi.

"Cass che succede?" chiede Niall girandomi di poco il viso, giusto per vederli. Credo di essere in condizioni pessime per come mi guardano.

Decido di non rispondere ma continuare a piangere mentre Gemma mi abbraccia. Mi lascio stringere e confortare finché non mi calmo.

"Ora che ti sei calmata vuoi dirci che succede?" mi chiede Niall dolcemente. Non posso liquidarli con un 'nulla' dopo che ho pianto tra le loro braccia.

"H-Harry, lui è v-venuto e mi ha u-usata per rabbia" le lacrime scendono di nuovo sulle mie guance.

Gemma spalanca gli occhi. "È venuto e ti ha usata?" dice sconvolta. Subito capisco di non essermi spiegata bene.

"No no non in quel s-senso mi sono spie-egata male." dico. "V-vi ricordate del b-bacio?" loro annuiscono. In quel momento entra Zayn.

"Se n'è andato principe Simpaticone?" chiede entrando causando le risate dei due piccioncini. Poi Zayn nota le mie lacrime.

"Ecco, Mr. Simpatia non aveva niente di buono da dire, lo sapevo, avanti racconta." dice sedendosi vicino a me è circondandomi le spalle con un braccio.

"L-lui mi ha detto c-che mi ha baciata p-erchè era arrabbiato e-e doveva s-sfogarsi, ch-e non do-ovevo farmi illusioni *singhiozzo* i-io sapevo di non piacergli, m-ma non p-ensavo di essere usata così."

Poi ripetei le sue stesse parole che, anche se sentite una volta, le conoscevo già a memoria.

"Volevo chiederti scusa per quel bacio e dirti di non farti strane illusioni, fa finta che non ci sia stato nulla, okay?"

"Sicura di aver capito? Mica ti eri illusa che con un bacio saremmo stati una vera coppia, che tu mi piacessi? Sai mi sono fatto prendere dal momento e ti ho baciata, ero arrabbiato e dovevo sfogarmi, comprendi?"

Loro mi guardarono sbalorditi. "Ha detto proprio così?" disse Zayn. Io annuii. "Che stronzo." sussurrò Gemma.

"È la mia vita che fa schifo." dissi io miagolando. Loro mi abbracciarono. "Sappi che noi ci saremo sempre per te."

"Grazie ragazzi, siete fantastici." Sorrisi e passai tutta la serata con loro a ridere. Stando con loro mi dimenticai quasi completamente di Harry.

Prince ||H.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora