Prince ||H.S.||

Chapter Twenty-seven

"Piacere madamoiselles, io sono Liam, Liam Payne." ci dice l'amico di Zayn a me ed a Gemma prima di baciarci la mano. Niall lo guarda malissimo.

"Piacere nostro, monsieur, noi siamo la principessa Gemma e la principessa Cassandra." risponde Gemma mentre io mi limito a sorridere.

"Scusa, ma tu, di preciso, che farai?" chiedo io e tutti mi guardano e scoppiano a ridere. Rimango perplessa da ciò che mi rispondono.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
"Hey amico. Ci si rivede." vedo da lontano Liam salutare Harry. A quanto mi hanno detto si conoscono da piccoli e Liam è sempre riuscito ad estorcere segreti ad Harry.

Io, personalmente, sono preoccupata e trovo che sia un'assurdità il loro piano.

Gemma mi tira via dal nostro nascondiglio e mi porta in camera sua dove ci sono gli altri due apostoli che ci accompagnano in ogni impresa.

"Allora? Liam ha parlato con Harry?" scatta Zayn, il quale è sul letto di Gemma con il mio gatto accoccolato vicino.

"Hey dagli il tempo di scambiarsi due parole." Gli rispondo accennando una breve risata. "Piuttosto" continuo. "Siete sicuri che dobbiamo farlo perché io non lo sono e se succedesse qualcosa non vorrei essere coinvolta, capite?" ammetto di aver parlato a vanvera ma ho davvero tanta ansia.

"Cass, sta calma, okay?" mi dice Niall. "Liam è amico di Harry e più che aiutare noi aiuterà lui. Non sappiamo cosa passa nella testa di Harry, magari starà solo facendo una cosa privata mentre noi stiamo pensando male di lui. Liam può solo aiutare sia noi che lui ora." conclude con un sospiro ed un sorriso poco confortante.

Io inizio ad andare avanti ed indietro per la stanza. Giuro su tutti i santi che ci sono in paradiso che se succedesse qualcosa riguardante questo loro piano io li uccido uno ad uno.

Proprio ultimamente che ho creato un rapporto, che va oltre i litigi e l'ironia, con Harry non vorrei andasse tutto a monte.

"Okay Cassandra, se fai solo un altro passo ti rispedisco in Spagna." dice una Gemma isterica. Inizialmente non lo dava a vedere ma è più in ansia di me.

"So tutti i problemi e le pene che ti stanno passando per quella testa, solo a pensarci immagino la tua testa gonfiarsi come un pallone di una mongolfiera e sinceramente ti capisco perché ora ci sto pensando pure io. In questo momento, se mi si presentasse Liam dinanzi a me, gli direi di non dirmi una parola perché sarebbe come tradire Harry e per me e per il nostro rapporto è una cosa inaudita. Ma da un'altra parte penso che se stesse facendo qualche sciocchezza sarebbe giusto saperlo e fermarlo in tempo." dice tutto d'un fiato.

Mi stupii di quello che disse. Da quando ho saputo questa sciocchezza ho sempre pensato che a lei interessasse solo sapere se il fratello stesse facendo qualcosa di sbagliato per rimproverarlo ed invece si sta interrogando sui miei stessi dilemmi.

"Ragazze, siete due isteriche." ci dice Zayn coccolando il mio gattino. "E tu stai toccando il mio gatto." ribatto io. "Come ci è finito qui, a proposito?"

"È una storia molto lunga e complicata." dice Zayn. "Stava girovagando per il castello e Zayn, trovandolo, l'ha portato qui." dice Niall guardando Zayn come per  ammonirlo.

Come biasimarlo? Zayn era così pigro da non voler neanche mettere due parole insieme per formare una frase di senso compiuto.

"Già Zayn, proprio una storia lunga e complessa." gli dice Gemma ed io ridacchiai.

La giornata passò molto lentamente. Noi 4 rimanemmo nella stanza di Gemma tutta la giornata col mio povero piccolo Moony che è stato torturato da tutti noi.

Arrivata l'ora di cena Zayn e Niall se ne andarono mentre io e Gemma andammo in sala da pranzo e con molta sorpresa trovammo Harry chiacchierare e scherzare ancora con Liam.

In quel momento sarei voluta solo sparire. Tirai su una specie di sorriso e salutai, sedendomi poi vicino ad Harry. Lui mi sorrise e mi diede un bacio a stampo prima di presentarmi Liam non sapendo, ovviamente, che già ci conoscevamo.

"Cassandra, lui è Liam, un mio grande amico dall'infanzia." e fece un enorme sorriso per poi rivolgersi a Liam. "Liam lei è la mia fidanzata, Cassandra." gli disse ed a me venne un colpo al cuore.

La mia fidanzata. È così bello sentirglielo dire eppure suona così strano. Feci un sorriso timido a Liam e Gemma gli mandava segnali per fargli capire che non doveva accennare al fatto che già ci conoscevamo.

Liam mi guardò e con un sorriso ed uno sguardo come se non mi avesse mai rivolto la parola mi disse: "Ah e quindi sei tu la famosa principessa Cassandra di cui oggi Harry mi ha parlato molto."

Io arrossii ed anche Harry parve imbarazzato. Gemma mi rivolse uno sguardo ed un sorriso felice e spensierato. Sapevo cosa voleva dirmi. Forse non c'era niente di cui preoccuparsi e noi ci siamo fatti solo storielle.

Non mi applica molto su questo però, anche perché Liam poteva anche aver mentito per non destare sospetti.

Dopo la presentazione di Harry iniziammo a chiacchierare ed a noi si unirono anche il re e la regina. Fu una serata davvero piacevole e la sera nel letto crollai, stanca morta, stringendo la mia collana e sorridendo ancora.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Angolo autrice

Okay, scusate, scusate, scusate. Lo dirò all'infinito perché sono davvero dispiaciuta di non aver aggiornato per così tanto ma davvero essendo tra aprile e maggio la scuola ci tartassa. Anche se sono una delle poche a non dover recuperare nulla, abbiamo finito i compiti in classe a metà aprile e la settimana scorsa abbiamo ricominciato e davvero non ho avuto tempo. Scusatemi davvero. Probabilmente questo spazio nessuno lo leggerà ma ci tengo davvero a scusarmi e proverò ad aggiornare la settimana prossima ma non vi prometto nulla visto che non avrò manco il tempo di uscire di casa però ci proverò comunque. Ancora scusate. 💕