Facebook «Dani Ceballos»

3.3//Y en aquel mundo, estaban Dani y ella

Gli aveva mentito, ma non voleva vederlo arrabbiato.
Non era vero che doveva stare con la madre, aveva un appuntamento.
Il ragazzo che l'aveva invitata era Enrique, lo stesso con cui era uscita quando avevano litigato, lei e Dani.
Era davvero bello: i capelli di un castano chiaro molto raro da trovare, e gli occhi di un azzurro surreale.
Non sembrava vero per quanto era bello.
Ma lui non era Dani.
Dani era perfetto.
Aveva tutto quello che Anna desiderasse, le dava ogni cosa di cui avesse bisogno.
Le bastava solo la sua presenza, per essere felice.

Si preparò in fretta per il pomeriggio che avrebbe dovuto trascorrere con lui, e non vedeva l'ora.
Si trovarono in un parco dove di solito non andava nessuno, e andarono a fare un giro.
Parlarono del più e del meno, e sembravano una coppia, con le mani unite e gli sguardi che si lanciavano, ogni volta che l'uno o l'altra era distratto.

Quando tornarono nello stesso luogo da dove erano partiti, si diedero un lungo abbraccio, da cui nessuno dei due sembrava intenzionato a staccarsi.
Lei poi tornò a casa, col suo profumo addosso.
Quando pensò alla serata che doveva trascorrere, quasi le venne il vomito.
Non era Enrique che voleva, era Dani, ma per gentilezza, non poteva rifiutare.

Si vestì in modo molto elegante, perché comunque ci teneva a fare bella figura.
Quando lui la vide, rimase a bocca aperta.
Era uno splendore, un gioiello che andava protetto da tutto e tutti.
Passarono una serata piacevole, al contrario di come si era aspettata Anna.
L'unico inconveniente fu che Sergio si trovava nello stesso ristorante, e la vide.
Fece un'espressione schifata quando vide il ragazzo davanti a lei, e le fece intendere con gli occhi che avrebbero affrontato una discussione.

Di una cosa non si era accorto Enrique: lei non aveva fatto altro che pensare a qualcosa di diverso, era immersa nel suo mondo, ogni tanto.
E in quel mondo c'erano lei e Dani.