Capitolo 57

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"Allison"
"Lasciami in pace Nick ho bisogno di stare da sola" dissi appoggiando le braccia su un muretto

"È tutto ok?" mi accarezzò la spalla
"No che non è tutto ok cazzo"
"Non puoi sempre intrufolarti nella mia vita come se questa ti appartenesse, sono stanca di soffrire e di essere debole davanti a te"

"Non sei debole Alli, mi stai solo facendo vedere che non ti sono indifferente"
"E questo a te ti piace, ti soddisfa non è cosi?" domandi alzando la voce
"Si mi piace perché so che io ti faccio lo stesso effetto che tu fai a me" il suo tono di voce raggiunse il mio

"Ti diverte prendermi in girò?" Dissi con un tono duro

"Non ti sto prendendo in giro è la verità, noi siamo fatti cosi ci prendiamo e poi ci lasciamo ma senza smettere di amarci"
"Io soffro però" dissi
"Perché io no? Ogni volta che ti penso il mio cuore va a pezzi" mi prende il viso tra le sue mani

"Smettila di rifiutare quello che ti fa stare bene" sussurrò avvicinandosi alle mie labbra

"Mi hai tradita, non sono sicura di volere questo" girai il viso facendogli capire che non volevo

"Non ti ho tradita.. Ok ascolta lei era li per mio padre lavora per lui"
Lo guardai confusa
"Lei mi ha dato un bacio quando è andata via non io, questo non mi giustifica"
"Ma tu mi avevi detto.."
"Lo so cosa ti ho detto Allison ho inventato una balla per far sì che tu mi odiassi"
"Ahahahah Dio non posso crederci sei ridicolo"
"Sono un coglione che fa scelte del cazzo ma che ti ama"
Io non risposi

"Ok..prenditi il tuo tempo" mi accarezzò la guancia e rientrò dentro

Siamo in macchina stiamo ritornando al campus, Nick è in macchina con Nash mentre io con Cam e Zoe.

"Alli io dormo da Nash" mi avvertì la mia amica quando scesimo dalla macchina

"Ok, Be allora buonanotte" annunciai per poi dirigermi verso la mia stanza.

Dopo quello che era successo mi sono sentita strana come se qualcosa in me fosse cambiato o forse stai capendo che quello che ha detto Nick è la verità e devi solo accettarla..

Aprì la porta della mia stanza mi levai i tacchi e comincia a spogliarmi, mi misi una maglietta a maniche corte, era una maglietta di basket che mi aveva regalato tempo fa Nick, inutile dire che mi arrivava alle ginocchia.

Andai in bagno mi struccai, raccolsi i capelli in una coda e andai verso la cucina a prendere un bicchiere d'acqua.

La serratura della porta scattò e si aprì, guardai allarmata la porta ma la figura di Nick apparse.

"Mi hai fatto spaventare" dissi scendendo dalla sedia
" scusami" chiuse la porta e mi osservò

"Cosa ci fai qui? "
"Zoe dorme con Nash, Cameron stava già dormendo cosi Zoe mi ha detto che potevo dormire qui"
"Dormi nel suo letto" mi girai e andai verso il mio

"Carina la maglietta di chi è? " disse ridendo
"Di uno tipo che non sa giocare a basket" gli lanciai  uno sguardo di sfida.

Lui ricambiò lo sguardo, poi successe la catastrofe.

Ci ritrovammo a baciarci e a spogliarci, le nostre labbra si desideravano cosi come i nostri corpi. Era troppo tempo che non sfioravo la sua pelle liscia.

"Dio Allison mi sei mancata" disse senza smettermi di baciarmi

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"Dio Allison mi sei mancata" disse senza smettermi di baciarmi

"Anche tu" lo privai dei suoi vestiti. Lui fece la stessa cosa con me per  poi buttarmi sul letto, la sua bocca perlustrava ogni centimetro della mia pelle fino ad arrivare alla mia parte sensibile
"Nick" Gemetti stringendogli i capelli
Lui alzo lo sguardo verso di me continuando ad assaporarmi, le mi gambe cominciarono a tremare lui si staccò il suo occhi non si muovevano dai miei.
Lo baciai mi posizionai sopra di lui facendo scontrare le nostre intimità
"Alli.. " Sussultò
La mia mano prese il suo membro e iniziai a fare dei movimenti lui chiuse gli occhi, la mano presto fu accompagnata dalla mia bocca che bagnava la sua intimità, lui gemeva afferrandomi i capelli i movimenti si facevano sempre più veloci
"Alli.. Aspetta.. Aspetta.. " Disse facendomi staccare da lui.
Dal portafoglio prese un preservativo e me lo fece adagiare lungo la sua lunghezza si posizionò su di me
"Voglio dirti che non ho mai ne guardato ne toccato una ragazza dopo di te"

Sorrisi compiaciuta, lui entrò dentro di me "e neanche tu visto che sei così stretta" Disse facendomi arrossire.

Quella notte fecemmol'amore più e più volte, ci eravamo mancati cosi tanto che non riuscivamo a staccarci l'uno dall'altro.

"Buongiorno" sussurrai accarezzandolo

Lui aprì lentamente gli occhi

"Ciao micetta" mi sorrise e mi attirò a lui

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"Ciao micetta" mi sorrise e mi attirò a lui

"Sono stato da dio ieri" sussurrò al mio orecchio

"Anche io" dissi

"Voglio passare tutte le mie sere cosi con te, ma non mi riferisco al fatto di fare l'amore voglio anche vederti addormentare per poi vederti aprire gli occhi la mattina"

"Perché mi dici questo?"
" perché ti amo ancora Allison e questa volta non commetterò nessun errore con te"

Lo guardai con aria dubbiosa ma lui mi sorrise. Ero stata cosi bene con lui, lui mi fa stare bene è come una droga più ne assumi più ne sei dipendente.

"Promesso?" dissi porgendogli il mignolo
"Promesso" lui lo afferrò con il suo per poi darmi un bacio
"Mi sto fidando per l'ultima volta non avrai altre possibilità" dissi lasciandomi  andare tra le sue braccia

Una ginnasta in cerca di successoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora