Una ginnasta in cerca di successo

Capitolo 52

Nick piano piano si sta rimettendo in forze, è stato dimesso dopo 8 giorni da quell'episodio.

In questi giorni è strano si comporta come se ogni cosa che faccio gli da fastidio non riesco a capire quale sia il motivo

Sono di fronte casa sua, sto per attraversare la strada, fino a quando non vedo la porta di casa sua aprirsi e uscire una ragazza non molto alta con dei lunghi capelli neri, la ragazza da un bacio molto lento sulla guancia di Nick per poi alzargli la mano in cenno di saluto e andarsene.

"Mi spieghi che cos'era quello?" urlai attraversando la strada

"Niente" chiuse la porta e mi raggiunse nel suo vialetto

"Niente? Chi era?"

"Non ti riguarda"

"Questa è bella sai? Come fa a non riguardami cazzo smettila di fare lo stronzo" Allargai le braccia come se attendessi una spiegazione

"Nick se sta succedendo qualcosa devi dirmelo, ti conosco e non capisco cosa ti abbia fatto di male per meritarmi questo trattamento" continuai

"Non ti sto trattando in nessun modo" rispose sbuffando

"Riserva questo comportamento per le persone che lo meritano, non per me che sono la tua ragazza e ti è stata vicina tutto questo tempo!"

"Tratto le persone come voglio, se mi fa stare bene trattarle così lo faccio!"

Guardai la persona che avevo davanti con disprezzo

"Io non cambierò quello che sono, ti ricordi io non sono il bravo ragazzo, sono l'egoista prendo quello che voglio quando voglio. Sono sbagliato per te" il suo tono di voce si alzò

"Non capisco dove vuoi arrivare, ci siamo lasciati poi dopo che mi sono fatta una nuova vita con Cameron hai cercato di rovinarmela. Mi sono fidata di te mi hai detto che ti sei innamorato di me e ora vedo quella ragazza uscire da casa tua e cominci a farmi questo discorso assurdo come se io stessi cercando di cambiarti o non so cosa"

"Kate è la ragazza per cui avevo preso una sbandata quando stavo con te ma non c'entra, so che non sono quello giusto per te"

"Sono io che decido cosa è giusto per me e di certo anche se hai fatto qualche errore non significa che sei sbagliato per me"

"SMETTILA DI DIFENDERMI!" urlò le sue vene del collo si gonfiarono

"ti devo lasciare andare" abbassò lo sguardo

"io - io non capisco fino a 3 giorni fa andava tutto bene e adesso.." Allison per favore non piangere

"Tanto prima o poi ci saremmo lasciati per via del college tanto vale farlo ora, sono in un momento che voglio stare da solo"

"è quello che vuoi?" domandai Dì di no ti prego, ti prego

"si " sussurrò con lo sguardo basso

"guardami quando ti parlo. è quello che vuoi Nick? vuoi finirla qui per una stupida paura infondata?"  Dì di no, baciami e dimmi che stavi scherzando ti prego

"si Allison voglio finirla qui" mi guardò negli occhi

"bene"

cominciai a camminare senza un meta ben precisa le lacrime minacciarono di uscire ma li fermai

Mi ero innamorata di Nick perché mi aveva dato tutto quello che desideravo, un amore che mi consumasse, passione e anche un po di pericolo. Ha sempre avuto questo carattere lunatico, stronzo e testardo ma sono sempre riuscita ad accettarlo.

Sono arrivata al parco, il solito parco dove mi ritrovavo con Cameron.

Mi siedo in riva al lago lasciando che il sole colpisca la mia pelle e asciughi le lacrime che scorrono sul mio viso.

NICK

Vedo Allison allontanarsi fino a quando non scompare dalla mia visuale, non meritava tutto questo ma dovevo farlo, sentivo che non stavo bene con me stesso.. e ti è sembrato giusto scoparti Kate complimenti.

Ho fatto un errore con Kate ma Allison era sempre così appiccicata a me che non riuscivo a prendere del tempo per me stesso. Basta parlare coglione lei ti ama per questo ti stava cosi vicino

"Nick che cosa è successo?" chiese mia mamma dalla finestra della cucina

"l'ho lasciata andare"

"Forse lei voleva rimanere " guardai mia mamma

"ormai non posso rimediare, voglio stare da solo" entrai in casa e mia mamma si avvicinò a me

"sei solo confuso prenditi il tuo tempo, ma non credere che lei sia li ad aspettarti "

Salì in camera chiusi la porta e mi buttai sul letto

Il pomeriggio sembrò passare velocemente, il mio cellulare cominciò a vibrare

TI CASTRO NICK CON LEI HAI CHIUSO NON AVVICINARTI A LEI!

Il messaggio di Zoe era stato abbastanza chiaro, segno che lei aveva parlato con la sua migliore amica e che tra non molto mi avrebbe chiamato pure Nash. Infatti il telefono cominciò a vibrare nuovamente

"Nash"

"Ti prego dammi un buon motivo per non venire li e tirarti un pugno in faccia"

"Non ti ci mettere pure tu Nash"

"Hai idea di quello che hai fatto? Senti avrai avuto i tuoi motivi per fare quello che hai fatto ma non puoi fare cosi "

"Lo so, voglio solo un momento per me stesso"

"Nick ti voglio bene ma lei adesso sta veramente male anche se non lo fa vedere, oggi Cameron l'ha trovato al parco in lacrime, stava per avere una crisi "

"Io non so,,"

"Prenditi tutto il tempo che vuoi è giusto ma non pensare che lei ti aspetti ancora"

Adesso sono davvero preoccupato per lei, ma so che è forte e può farcela anche senza di me...