Capitolo 7

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"Allison! Concentrati stai cadendo troppo volte, piega le ginocchia e stringi in sedere quando arrivi!" mi urlò Claudio per non so quante volte.

Erano passati esattamente 4 giorni dalla sera con Cameron e io non ho avuto il coraggio di scrivergli, non ho trovato nessun buon proposito per scrivergli o semplecente mi vergognavo. Zoe mi disse che sono stata stupida a non scrivergli e che dovevo mandargli un messaggio prima che lui si scordasse di me. Be si forse ha ragione ma ho cosi tanta paura di soffrire di nuovo...

"Allison scendi dalla trave e vieni qui" disse Claudio
Oggi non sono concentrata, l'ansia per domani sta crescendo sempre di più e credo di non essere assolutamente pronta per domani.
"Allison cosa succede, puoi parlare con me"
"Claudio ho paura, insomma non so perché ma ho il terrore di non potercela fare non voglio deludervi" dissi con la voce rotta, di solito non piango sono una ragazza che non fa vedere alle persone cosa sente diciamo che "ho spento i sentimenti" 1 anno fa

"Allison io mi sono innamorato di un'altra ragazza, mi dispiace"
"Ma dicevi di amarmi andava tutto bene, cosa dici"
"Dai Allison passi pochissimo tempo con me, sei sempre in palestra non abbiamo mai un momento per noi, è 2 anni che stiamo insieme e ancora non ti senti pronta.. Io non voglio più aspettare"

Dopo quel giorno dove il mio ex ragazzo mi lasciò decisi di non provare più nessuna emozione, cosi almeno non avrei sofferto. Ma stranamente quando si tratta della ginnastica non riesco a non trattenere quello che provo.
"Allison sei bravissima, la migliore qui dentro è normale avere paura ma non puoi farti comandare da questo sentimento, domani voglio vederti serena e senza paura" proseguì Claudio
" ci proverò"  Claudio poggiò le mani sulle mie guancie e mi diede un bacio sulla fronte.
"Ora per favore fammi vedere il tuo esercizio alla trave senza cadare ad ogni elemento" mi disse
Salì sulla trave un po più convinta,
flick, flick , salto dietro, caddi ma risalì e continuai ero determinata a fare vedere chi ero.
L'allenamento giunse al termine Claudio ci diede le ultime informazioni per domani e poi ci lasciò andare a casa.

Cam sono Allison, scusa se non ti ho scritto ma sono stata impegnata com gli allenamenti. Questo è il mio  numero.
 
Mandalo Allison ORA ORAAAAAAAA

Inviai il messaggio nella speranza di ricevere una risposta.

"Zoe non risponderà mai, insomma dai non credo di interessargli" dissi a mentre sistemato il mio borsone per domani.
Avevo invitato Zoe a casa per tenermi compagnia visto che i miei genitori erano partiti e tornavano lunedì.
"Allison abbi fiducia risponderà, insomma ti ha dato il suo numero" rispose Zoe
La nostra conversazione fu interrotta dal suono del mio cellulare, mi precipitati a vedere chi fosse

Hei Alli, mi fa piacere che tu mi abbia scritto.
Volevo chiederti se l'invito di domani per venirti a vedere è sempre valido

"Allison gli dirai di si vero?"
"Non lo so, e se si annoia? E se cado e pensa che non sono brava?"
"Dio mio Allison guarda la tua stanza è piena di trofei e poi ti sei vista,non potrà mai pensare una cosa del genere e se si annoierà ci saremo io e Nash tranquilla" disse lanciandomi un cuscino in faccia

Si certo, se ti va puoi venire. Gareggio al palazzetto, la gara comincia alle 11:00

Perfetto ci sarò, ultima cosa ti va una passeggiata al parco?

"Zoe mi ha invitato ad uscireeeeeee!"
"Rispondi di di siiii, veloceee"
 
Si certo, ci vediamo li? Scrissi

No passo io da te verso le 16:30, a dopo

"Allison ha un appuntamento, Allison ha un appuntamentoooo" disse Zoe saltando sul letto
"Nessun appuntamento è solo una passeggiata al parco"
"Ceeeeerto come no e io sono il papa, dai muoviti sono le 16:00 ti conviene vestirti"
"Si vado, mi aiuti vero?"
Zoe si alzò da letto andò verso il mio armadio e mi aiutò a vestirmi per l'occasione.
Alle 16:30 Cameron suonò al mio campanello, aveva dei jeans, una maglietta nera che faceva risaltare il suo fisico e una giacca, i suoi capelli erano portati tutti su un lato.
"Cam ciao, lei è Zoe" dissi mostrandole la bionda
"È un piacere conoscerti Zoe"
"Anche per me" disse lei sorridendo
"Be io vi lascio da soli è arrivato Nash, ciao divertitevi" così facendo uscì dalla porta.
"Allora andiamo a fare passeggiata?"disse il ragazzo
"Andiamo" dissi chiudendo la porta dietro le mie spalle.

Una ginnasta in cerca di successoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora