After sex

Capitolo 7 📸

Corsi in fretta a cambiarmi, mi sentivo così strana, mille pensieri passavano per la mia testa, non trovavo giustificazioni per il mio comportamento della sera precedente, come avrei fatto a guardare in faccia Giorgio?

"Jenny sbrigati non abbiamo tutto il giorno!"
"Arrivo!"

Avrei dovuto riportare la mia testolina nel mondo reale ma sembrava impossibile.

Il servizio fotografico passò velocemente ma non mancarono degli incidenti per via della mia poca concentrazione, mi beccai una bella ramanzina e mi senti ancora più in colpa. Avevo messo a rischio il mio lavoro per una stupida scappatella.

L'edificio era situato abbastanza lontano da casa, ma ciò non mi sconfortò e decisi di camminare per schiarire l'idee. Si erano fatte le diciassette passate e il mio stomaco brontolava, riuscivo solo a pensare di immergermi nella vasca e sparire per le ore seguenti, in poche parole evitare il problema giusto il tempo di capire come mi sarei dovuta comportare.

Dalla porta dell'appartamento fuoriusciva un forte odore di erba, ciò significava che Luca era a casa e non avrei potuto ignorarlo per molto.

Entrai e andai a posare la borsa in sala, trovai Luca seduto sul divano con in braccio Jessica. Tra me e me pensai che le cose non potessero andare peggio, ma un particolare mi fece ricredere subito; Notai che seduti affianco a loro vi erano anche Giorgio e Gabriele sembrava non mi avessero notato poiché troppo presi a giocare ai loro stupidi videogame, decisi di provare a sviare ma una voce femminile mi fermò.

"Giorgio mi ha detto che fai la modella, non pensavo prendessero ragazza così basse."

Non ci girò intorno lanciò subito la battutina e poi sogghigno accarezzando i capelli a Luca.

"Infatti non le prendono."

La mia spiegazione fu concisa non avevo voglia di dilungarmi.

"Ah ecco, immaginavo."

Con fare arrogante mi lanciò un occhiata e tornò a rivolgere le sue attenzioni a Luca. Salutai Giorgio e Lorenzo e andai in camera. Mi buttai sul letto, ma fermarsi fu un grave errore la mia mente non faceva che ricordare cose, e doveva smetterla. Mi alzai avevo voglia di un bagno ma quando aprì la porta notai Lorenzo.

"Ti sei divertita ieri sera?"

O mio dio mi ci mancava solo lui.

"Si grazie. Che cosa vuoi?"

"Oh solo metterti in guardia, Jessica è davvero tremenda, sai considera Luca una sua proprietà."

"Ma che mi frega se lo tenesse."

"Comunque credo che dovresti dirglielo a Giorgio."

"Dirmi cosa?"

Giorgio era lì sulle scale, non sapevo cosa gli avrei dovuto dire, non potevo dire altre bugie, ma come l'avrebbe presa? Mi avrebbe più guardato in faccia?
Non volevo che pensasse che fossi ricascata nelle vecchie abitudini.

"No niente!"

"Ma dai Jenny non ti vergognare."

Gabriele mi fece un mezzo sorriso, e io non potei non guardarlo con degli occhi che supplicavano il silenzio.

"Jenny sai che puoi dirmi tutto."

"Lo so, ti volevo solo dire che ieri mi sono ingelosita quando ti ho visto con Jessica."