*** Breve avviso ***
Questo sarebbe il continuo del capitolo precedente, che ho diviso per non renderlo troppo lungo e noioso.
Buona lettura!❤️"Eccola! La mia conquilina spericolata! Dormito bene?" Furono le parole con cui Jimin l'accolse in cucina quel mattino, squadrandola divertito da capo a piedi, mentre si versava del succo alla frutta nel bicchiere.
"Pericolo?" Farfugliò confusa Roxanne, la quale, avvolta nel suo pigiamone di pile grigio, con i capelli attorcigliati in un groviglio di nodi e gli occhi ancora socchiusi, riusciva a malapena a camminare per colpa del suo tremendo malditesta post sbornia.
Jimin ridacchiò, aiutandola a prendere in mano la tazza di caffè, che aveva preparato per lei.
"Niente Roxi, è una cosa che mi hai accennato ieri notte..." Mormorò con un ghigno.
"Ieri notte, abbiamo parlato?" Domandò preoccupata Roxanne massaggiandosi la tempia con la mano libera.
"Aspetta..." Esclamò subito dopo con la voce incrinata dal terrore : "Sei stato tu mettermi il pigiama???".
Jimin la guardò di sottecchi e passandosi distrattamente una mano fra i capelli, uscì dalla cucina senza risponderle.
"Ehi Jimin!" Lo richiamò lei, sentendosi all'improvviso completamente sveglia : "Abbiamo fatto altro??? Non ricordo nulla! Devo sapere!" Lo supplicò esasperata.
Jimin si sedette comodamente al tavolo della sala da pranzo, bevve dal suo bicchiere e con un sorriso sornione la rassicurò : "Tranquilla, non è successo assolutamente niente, semplicemente eri così ubriaca che sono stato costretto ad aiutarti a cambiare vestiti."
"E, come ben sai, non era la prima volta che ti vedevo in lingerie, perciò nulla di nuovo..." Aggiunse con una frecciatina maliziosa.
La ragazza alzò gli occhi al cielo e profondamente sollevata, si sedette a sua volta al tavolo, di fronte a lui.
"Però..." Fece Jimin : "Sei stata davvero molto loquace... E mi hai insegnato numerosi termini nuovi!".
"Davvero?" Commentó lei distrattamente mentre beveva un sorso del suo caffè.
"Per esempio, stamattina ho deciso di andare a cercare il significato della parola "bias" " Rispose Jimin con voce melliflua.
Roxanne a quelle parole rischiò quasi di strozzarsi con il caffè ed iniziò a tossicchiare.
"E ho scoperto che è il termine con cui le fans indicano il loro membro preferito all'interno di un gruppo musicale..." Continuò Jimin gustandosi ogni parola : "Roxi avresti potuto dirmelo fin da subito che eri una army, avrei potuto fare un autografo a te e a tutte le tue amiche!".
La scherní incrociando le braccia e facendole un occhiolino.
Roxanne, rossa in viso, balzò in piedi di scatto e lo rimproverò stizzita : "Smettila di fare l'arrogante! Non avrei mai immaginato che proprio tu saresti stato il mio futuro marito, ma una volta scoperto, ho capito fin da subito che se te l'avessi detto non avrei fatto altro che gonfiare il tuo ego smisurato!"
Detto questo, si apprestò ad uscire dalla stanza con fare indignato.
Jimin, peró, alzatosi a sua volta, le si parò davanti prima che lei potesse oltrepassare la soglia e l'attirò a sé, per la vita, in un abbraccio.
"Roxi sto scherzando! Non mi sto vantando : è che sono così rari i tuoi complimenti che sono stato piacevolmente sorpreso di riceverne la sera scorsa!" Le disse con voce roca.
Ma quando lei alzò il suo sguardo titubante verso di lui, il ragazzo si morse le labbra cercando di trattenere una risata e incapace di contenere la sua curiosità, le domandò, con sguardo colpevole : "Davvero pensi che con i capelli neri io sia veramente sexy?".
Roxi si liberò immediatamente dalla sua stretta e portandosi le mani alle orecchie, corse fuori dalla stanza.
"Ommioddio!" Gridò con orrore precipitandosi su per le scale : "Non voglio più sapere niente di quello che ti ho detto! Non ho tempo da perdere! Devo andare a studiare!".
"Almeno mi spieghi perché odi il fatto che le tue amiche ti paragonino ad un furetto?" Insistette fra le risa Jimin seguendola : "I furetti sono bellissimi!".
"Oh no!" Si lasciò sfuggire Roxi in tono lamentoso mentre si rifugiava in bagno : "Ti ho raccontato anche quello??".
"Non esserne imbarazzata" Rise Jimin divertito : "Ho imparato tante belle cose grazie a te!".
Per tutta risposta Roxi gli sbatté la porta in faccia e fissò affranta il suo riflesso nello specchio sopra il lavandino.
"Perché ho partecipato a tutti quei brindisi?" Si chiese disperata.
"Dai non fare così Roxi" Gli urlò lui dalla sua camera : "Ti sembro il tipo capace di utilizzare contro di te delle rivelazioni che ti sei lasciata sfuggire in un momento di debolezza???"
Roxanne, a quelle parole, chiuse gli occhi rassegnata : "Questa cosa mi perseguiterà per sempre!".
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My business marriage {Bts Jimin FF ITA} ✔️
Fanfiction"Alzò lentamente lo sguardo dal suo cellulare e lo vide... Dall'altra parte del bagno c'era un ragazzo che la guardava esterrefatto. Indosso aveva solo un paio di boxer." Per salvare l'impresa della sua famiglia Roxanne decide di sacrificare la sua...