Ingrata

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È una tristezza
davvero imperdonabile.
Ingrata creatura
che può solo ossequiare.
Quel tappeto di petali rosa
tu non puoi calpestare.
Meraviglia è la vita,
fortuna è l'amore.
Completamento dell'essere i figli.
Eppur manca qualcosa, si fa sentire.
È un vuoto interiore.
Ritorno di musiche o messaggio criptato.
Ricerca indecisa,
fra un attuale presente
e l'eco confuso di un eterno passato.
Conoscenza mancata
che non illumina a un nuovo sentire.
Affermazione di esistere
urlata a gran voce,
si erge e scodinzola sopra l'ombra di un magro sorriso.
Voragine e vuoto di attraenti silenzi,
in cui perdersi,
sembra essere l'unico scopo.
Sole riscaldami!
Accompagnami e illuminami
nel mio triste cammino.

                               Daniela Catania

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