Per ogni giorno,
per ogni istante,
in cui avrei voluto scivolare.
Svanire, come nebbia,
spazzata via dal vento gelido
di un improvviso temporale;
che terge l'aria
e lascia azzurro vuoto,
che non c'è mai stato,
e confonde,
solo un poco.
Per ogni giorno,
per ogni istante,
in cui avrei voluto ritornare,
ma nel rumore dei discorsi,
io, continuavo invece
ad avanzare.
Per questo giorno,
per questo istante,
che ripercorre indietro i passi,
di un nuovo divenire,
che tinge bianco sulle ombre,
che abbatte i muri del silenzio
e spazza via la cenere
di quello che rimane.
Per questo nuovo cielo
in cui scrivere a più mani,
disegno un varco
e lo apro sul domani.
Daniela Catania
