Questo è l'inizio di una nuova vita.
In questa casa di pazzi, sempre meglio di vivere con quei "genitori" schifosi.
Chissà che fine avranno fatto...
No, non mi mancano per niente.
Mi manca la mia vecchia casa, c'era tutto il mondo che mi ero costruita per fuggire dalla realtà.
Non avendo amici, non avendo nessuno al mio fianco era l'unico modo per non crollare del tutto.
Mi ero rifugiata nei libri, mi immergevo in tutte le storie facendo finta di essere io la protagonista...mi faceva sentire completa e amavo scrivere, era come se liberassi tutte le emozioni che avevo rinchiuso in un cassetto nel corso di tutti questi anni.
Le conseguenze di tutti gli avvenimenti, le conservavo, per poi liberarle nelle storie che scrivevo.
Non mi piaceva esternare tutto quello che provavo con le altre persone, perché sapevo che non mi avrebbero mai capito, anzi ridevano di tutte le mie situazioni.~•~•~•~•~•~•~
È successo tutto all'improvviso, non ho avuto il tempo di rendermi conto della situazione.
Perché hanno scelto proprio me?
Non ho niente di speciale...sono solo un ammasso di tristezza umana.
Forse mi hanno scelta proprio per questo, perché pensano che sia simile a loro.
No...non può essere neanche per questo.
Loro uccidono persone innocenti, senza pietà, io invece non ho il coraggio di fare del male ad una mosca.
Sono una ragazza che pensa agli altri, anche se gli altri non fanno altro che pugnalarmi alle spalle.Pov's Toby
Ora era al sicuro qui.
Beh...non proprio al sicuro ma sicuramente non doveva più sopportare le torture dei suoi genitori.
Ancora non sa che brutta fine hamno fatto, si meritavano loro tutto quello che hanno fatto passare a questa povera ragazza.
Ho visto un certo distacco da parte di tutte le Creepypasta, come se non accettassero la sua presenza.
D'altronde avevo infranto una delle regole più importanti della Creepyhouse, però non potevo lasciarla in quelle condizioni.
È una ragazza molto fragile, anche se lei cerca in tutti i modi di essere forte.
La capisco, so come ci si sente a non avere nessuno al proprio fianco, neanche l'affetto dei genitori.
Spero solo di riuscire a farla stare meglio, ci proverò in tutti i modi.
Decido di parlarle.
Busso alla sua porta e noto subito dopo che è aperta.
Entro e la trovo intenta a mettere in ordine la sua stanza.
"H-hey..." dissi con un filo di voce, come se non volessi farmi sentire.
Si girò e mi sorrise leggermente "Hey Toby, entra" disse incitandomi ad entrare con un cenno della mano.
Entrai e mi sedetti sul letto.
"Allora...cosa ne pensi di tutta questa situazione? Cioè so che per te non è per niente facile, lasciare tutto per andare a vivere con persone...non affidabili...però volevo sentire un tuo parere" dissi guardandola negli occhi.
"Beh...non ho avuto il tempo di rendermi conto di ciò che stava succedendo, è accaduto tutto così in fretta, poi scoprire di essere finita in una casa di assassini che potrebbero farmi fuori da un momento all'altro...non è per niente confortante" rispose lei con un tono ironico.
"Non credi che se ti avessimo voluto uccidere, l'avremmo fatto fin dall'inizio?"
Ci pensò su, poi sorrise.
"Sì, effettivamente hai ragione. Ma anche il sol fatto di fare da serva, non mi va per niente bene, ovvio è mille volte meglio di essere fatta a pezzettini, però io sono una ragazza che non si è mai lasciata comandare da nessuno, d'altronde a chi piace essere comandato?" Rispose sedendosi accanto a me.~Spazio autrice~
Salve a tutti lettori! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Lasciate una stellina o un commento se volete c:
Pubblicherò il nuovo capitolo molto presto, non scappate miraccomando😉
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//Born To Die//Ticci Toby
FanfictionKyra è una ragazza che ha una vita molto difficile. È debole, ma allo stesso tempo forte. Ha avuto un passato altrettanto brutto e l'unica cosa che riesce a farla andare avanti è il forte desiderio di scappare da quella prigione. Però arriverà un'al...