XV - scambio

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Dopo un bel po di tempo Aatashi era riuscito a mettere insieme la mappa stellare.

-alla buon'ora!-brontolò Beerus.
-provaci te a ricreare una mappa dopo 400.000 anni-
-dove si trova questo pianeta?-
-è abbastanza lontano, ma se volete andarci consiglio che mandiate qualcuno e non andaste tutti insieme-
-perché?-
-i draghi non amano gli estranei, per non parlare degli angeli..-
-dovremmo mandare un gruppetto di persone allora-
-non troppe... Tre o quattro bastano, andrò con loro per riportarli indietro-
-ma se l'assassino li attaccasse?-
-Blue non lo farebbe mai!-
-cosa ce lo garantisce?-
-la conosco meglio di voi!-
-suvvia adesso non litigate, decidete chi mandare ma fate in fretta, non c'è tempo da perdere-

Piccolo time skip (che non ho voglia di scrivere dialoghi)

-fate attenzione e per l'amor del cielo date retta ad Aatashi-
-non sono mica dei bambini-
-a parte Goku-
-Beerus-sama ma ce l'ha proprio con me?-
-sei quello più imprevedibile-

Aatashi roteò gli occhi.

-se siete pronti possiamo andare-
-almeno ci sono Jiren e Toppo che controllano quei due-pensò Vermouth.

Con un semplice gesto della mano Aatashi fece apparire una costellazione dal colore verde acqua, il mezzo drago si voltò verso i quattro con un sorriso enigmatico.

-allora? Muovetevi-
-certo...-
-non preoccupatevi li terrò d'occhio-rassicurò Aatashi.
-che succederà?-
-hmm... È come un teletrasporto solo... Più immediato, quindi state vicini ed evitate di vomitarmi addosso-
-aspetta co-

Un fascio di luce li avvolse ed il gruppo sparì in una frazione di secondo, il luogo cambiò, una distesa d'erba e roccie, alberi dalle radici giganti circondava la piattaforma rocciosa dove erano apparsi.

-questo è...?-
-si esatto, benvenuti su Nuova Serenity-sorrise Aatashi.
-questo luogo è magnifico!-
-questo perché è un pianeta creato per restare fertile, il primo dio drago ha creato questo mondo con la sua stessa essenza-
-quindi... Una divinità ha sacrificato se stessa per questo mondo...?-
-corretto... In ogni caso seguitemi, la capitale non è distante, dovremmo passare per uno dei villaggi dei segugi-
-erano quelli snelli vero?-
-bravo Goku-
-quindi cosa facciamo?-
-fate parlare me, non dovrebbero essere un grande problema-

Camminarono per un bel pezzo, i quattro guerrieri osservavano curiosi il paesaggio e gli animali, tutto era in armonia, videro un muro di legno, un odore di carne speziata fu trasportata dal vento.

-urca ora ho fame!-
-sei sempre il solito-brontolò Vegeta.
-ma non lo senti questo odorino? Come si può resistere?!-

Aatashi li ignorò e bussò con forza alla porta che si spalancò dopo pochi istanti, due draghi dai colori verde e giallo fissarono il gruppo mostrando i denti e sibilando.

-suvvia sono modi di trattare gli ospiti?-sorrise Aatashi.

I due draghi non si mossero, tuttavia la loro attenzione si spostò su una donna che avanzò a passo deciso, i capelli argenteii erano decorati con trecce e piccoli fiori, indossava un abito di seta ornato di rame, era a piedi scalzi tuttavia la pelle lattea era immacolata.

-adesso basta voi due,non riconoscete Aatashi-sama?-

I due draghi mutarono, diventando uomini rivestiti in un armatura di pelle e ferro.

-chiedo perdono da parte loro, non intendevano mancarle di rispetto-
-va tutto bene, sono certo che erano più preoccupati per i miei compagni di viaggio-
-ah si, probabile, ma prego venite-la donna fece loro strada.
-provate a farle del male e il capo vi servirà come pranzo-minacciarono i due guerrieri.

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