Eclissi

15

I giorni passano spensierati, ormai sono due mesi che si vivono, sempre più uniti, più complici.
Ormai vivono in simbiosi non si dividono quasi mai Alex ormai sta quasi sempre da Alessandro solo nei giorni che fa tardi al lavoro allora torna a casa con Marco.
L'amico nel frattempo ormai ha cominciato a frequentare in modo  assiduo e  fisso Nico e i suoi amici e quindi non gli scoccia questa cosa.
Lui voleva la felicità di Alex e ora che l' amico si trova a  due metri da terra lui può solo che gioire.
Questa è una di quelle sere dove i due si  ritrovano a casa insieme, una serata tra amici .
Una serata solo loro ..  vino, film e nient'altro .
Quella che doveva essere una semplice serata monotona viene interrotta da un messaggio si Alessandro.

<Topino stasera faccio tardi e domani mattina devo scappare a barcellona  per degli intoppi burocratici del locale credo di dovermi fermare qualche giorno, ci sentiamo appena riesco . Miraccomando pensami. Mi mancherai.>

Alex si sente amareggiato, triste per quel messaggi non sa neppure lui il  perché, sa solamente che non vuole stargli lontano non ora che stanno piano piano instaurando una loro routine.

<Non preoccuparti, e sbrigati a tornare . Già mi manchi>.

Quella notte Alex fatica ad addormentarsi non sa neppure lui il motivo, sarà che in due mesi non sono mai stati separati, sarà che Leonardo sono giorni che lo tartassa, che lo minaccia di presentarsi a Ibiza se non gli risponde sarà tutto questo ma non si sente sereno e tutte le sue insicurezze tornano a galla.

Immagina Alessandro a Barcellona, contornato da bei ragazzi , feste , e una scossa di paura lo percorre per tutto il corpo. Sono pensieri ridicoli e lui lo sa bene, Alessandro è lì semplicemente per lavoro, Alessandro vuole solo lui è glielo dimostra ogni giorno con  con tante piccole accortezze.
Un fiore di fianco al cuscino, un semplice mi manchi impresso sullo specchio del bagno, alla colazione pronta ad aspettarlo mente lui corre al lavoro.
ma Alex è così quando  comincia a pianificare, instaurare una sua routine e tutto viene scombussolato di nuovo lui va in panico e rischia di fare o dire qualcosa che non vorrebbe.

Ormai sono passati tre giorni, in questi tre giorni Alex si è sentito triste, felice, in cielo, all'inferno.. quando Alessandro si fa sentire lui sta bene, ma appena sparisce a causa del lavoro lui va in panico , ma la verità nuda e cruda è che purtroppo non può e non riesce a fidarsi di lui.
È tutto bello quando si è vicini, si vive in simbiosi  lui non sa se è pronto a staccarsi da lui una volta finita questa avventura e sicuramente non è neppure pronto a mollare tutto, la sua vita il suo lavoro per lui, vorrebbe tanto farlo, ma non ci riesce non è pronto a buttarsi di nuovo in qualcosa che sa già lo porterà alla morte dell' anima nel momento in cui Alessandro si stuferà di lui perché si stuferà lui ne è certo .
Come potrebbe uno come Alessandro decidere di vivere con lui di avere solo lui di amare solo lui .
Mentre è sdraiato sul divano con la coperta con Tom e Gerry a coprirlo eccolo lì un messaggio,quel messaggio che lo porta in paradiso.

<Pazienta due giorni due giorni e torno da te amore mio>.

Sta per rispondergli, vorrebbe urlargli tutto il suo amore in questo momento perché si, nonostante tutto, nonostante vorrebbe scappare, lui di quel ragazzo grande, grosso forte ma dolcissimo  se ne è perdutamente innamorato.
Ma prima che possa inviare il messaggio qualcuno bussola alla porta.

Drin drin

"Arrivo arrivo un attimo"

Eccolo l'inferno che si presenta alla porta senza chiedere il permesso .

"È tu cosa ci fai qui"

Alex confuso , infastidito chiede a Leonardo.