Capitolo 1

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CAPITOLO 1

Era giornata come tante a Grimmauld Place.

Dopo aver fatto scagionare il padrino con la cattura e la confessione di Peter Minus, Harry, aveva lasciato la casa dei Dursley trasferendosi da Sirius e Remus che finalmente potevano stare insieme come una vera coppia.

Viveva con loro ormai da sei mesi e stava molto bene, tanto che non provava nessuna nostalgia della sua vecchia dimora ed aveva iniziato a mostrare il suo vero potenziale. Aveva gettato via gli occhiali dopo esser stato al San Mugo dove con un po' di magia era stato curato, era riuscito a sistemare quei capelli perennemente in disordine con un taglio del tutto nuovo ed infine aveva rinnovato il suo armadio passando dai vestiti dismessi del cugino, nel quale di lui ne entravano sei ed aveva preso possesso dei vecchi abiti che Sirius usava alla sua età.

La prima volta che li aveva provati era rimasto sorpreso nel non riconoscersi allo specchio, ma alla fine quello che vedeva gli piaceva, ma all'improvviso una domanda si era fatta strada in lui: Potrei piacere anche ad un certo ragazzo dagli occhi di ghiaccio? No, non penso di essere il suo tipo. Forse quest'anno riuscirò a dimenticarlo...

Con quella "convinzione" si mise a cercare un libro da leggere nella vasta libreria della casa ed il suo sguardo si posò su un libro dalla copertina rossa.

Incuriosito lo prese portandolo in camera senza badare molto al titolo, si chiuse la porta alle spalle e dopo essersi accomodato sul letto iniziò a sfogliarlo distrattamente.

Per alcuni minuti non vide bene le immagini, ma poi lo chiuse e lo riaprì sfogliandolo lentamente vedendo quelle figure e quelle strane posizioni di donne e uomini nudi ebbe la brillante idea di leggere il titolo: Per le mutande di Morgana. Cosa? Che se ne fa Sirius del Kama-sutra? Io avrei in mente con chi usarlo...

Sentendo bussare alla porta, però, s'affrettò a nascondere il libro nel suo baule sotto i libri di scuola e facendo finta di niente mentre metteva le ultime cose per la scuola da parte disse: «Avanti!»

Sirius entrò nella stanza sorridendo felice: «Sei pronto? Domani torni a scuola» «Prontissimo, terminavo di mettere le ultime cose nel baule» ammise lui tranquillamente per poi una volta terminato chiudere il baule.

Per il resto della giornata pensò a come mettere in atto il suo piano una volta tornato ad Hogwarts, ma c'erano tante cose che ormai con la sua vecchia casa non funzionavano per questo era indeciso se parlare o meno con Silente per avere un nuovo smistamento.

Alla fine guardò il padrino che leggeva il libro dicendo: «Sirius, secondo te ho qualche possibilità con Draco?»

«Non saprei...» rispose l'uomo distogliendo lo sguardo dal giornale per poi aggiungere: «Dopo questi tre anni che avete passato ad odiarvi penso che ci vorrà molto tempo per poter creare un legame diverso»

«Capisco. Ci lavorerò sopra» disse il ragazzo dagli occhi di giada, per poi domandargli nuovamente: «Vorrei farmi un tatuaggio, uno di quelli che si muovono sai dove posso andare?»

Remus entrando nella stanza disse: «Possiamo portarlo da quel nostro ex compagno di scuola. Lui è molto bravo»

«Concordo pienamente» gli rispose Sirius avvicinandosi al compagno baciandolo con dolcezza.

Harry alzò gli occhi al cielo rassegnato ormai nel vedere quelle scene tra i due ed aggiunse: «Vorrei andare ogni stesso visto che domani rientro a scuola e non avrei tempo»

«Certamente» risposero i due andando a prepararsi per uscire con il ragazzo.

Una volta pronti tornarono da Harry ed uscirono da Grimmauld Place.

Si materializzarono a Londra ed entrarono al Paiolo Magico per poi passare oltre ed uscire sul retro andando ad aprire il passaggio per Diagon Alley.

I tre si diressero fino al negozio del loro amico evitando di fermarsi a parlare con svariate persone.

Una volta giunti a destinazione entrarono ed Harry posò gli occhi su un bellissimo drago ed un serpente così guardò Sirius e Remus che annuirono.

L'uomo dietro il bancone disse: «Chi di voi tre vuole tatuarsi?»

«Io» rispose Harry per poi aggiungere: «Il serpente verde e argento attorno al polso. Il drago su la schiena»

«Vuoi ricoprire tutta la schiena?» domandò l'uomo osservandolo attentamente.

«No. Voglio un drago grande, ma che abbia lo spazio per spostarsi su tutta la schiena come se stesse volando, lo stesso lo vorrei per il serpente» rispose semplicemente il ragazzo dagli occhi di giada.

«Capisco. Togliti la maglietta e raggiungetemi nella stanza qui dietro» disse lui senza giri di parole.

Harry obbedì e poco dopo era seduto su una sedia a farsi tatuare sul polso il serpente ed una volta che ebbe finito ed ebbe messo la protezione sul tatuaggio fresco si distese sul lettino e lasciò fare all'uomo.

Mezz'ora dopo l'uomo aveva terminato il suo lavoro, sistemò la medicazione sul tatuaggio e dopo aver pagato il conto lasciarono il negozio.

Remus guardò il compagno e disse: «Dovremmo farcene uno anche noi»

«Ma davvero?» chiese curioso Sirius.

«Sì, direi proprio di sì» borbottò lui senza giri di parole.

Harry immerso nei suoi pensieri andò a sbattere sopra qualcuno senza volere.

«Potter! Guarda dove metti i piedi!» esclamò il ragazzo a terra.

Tornato alla realtà posò lo sguardo sul ragazzo ed arrossì imbarazzato tendendogli la mano: «Perdonami, Draco. Non guardavo dove stavo andando»

Il ragazzo biondo indeciso prese la sua mano, Harry, l'aiutò ad alzarsi.

Notando, però, che si era tagliato la mano si morse il labbro colpevole e con un tocco di bacchetta senza dire una parola fece comparire delle candide bende sul taglio, quel gesto sorprese moltissimo il ragazzo biondo che lo guardò negli occhi per alcuni minuti prima di ritrarre la mano e borbottare: «Grazie...» se ne andò poco dopo allontanandosi da lui con il cuore che gli batteva a mille.

Quella giornata si stava rivelando strano, ma alla fine tornati a casa, Harry, si rilassò.

Aveva comprato tutto diversi giorni prima quindi poteva godersi la pace e partire poi in tutta tranquillità il giorno dopo.

Dopo cena andò a letto e s'addormentò alcuni minuti dopo. 

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