"J-Jungkook lasciami..." si dimenò Jimin.
L'altro strinse maggiormente la presa "Come ho detto che devi chiamarmi, Jimin?"
"Non voglio chiamarti cosi"
Jungkook sospirò "Allora mi sa che dovrò essere più persuasivo".
Detto ciò lo fece girare a pancia in su, tenendogli bloccati i polsi sul cuscino con una mano, e usando l'altra per accarezzargli il petto da sopra la camicia.
"Non guardarmi con quegli occhi spaventati, ti ho detto che ti piacerà" Lo studente soffermò la mano su uno dei capezzoli del ragazzo sotto di lui, e cominciò ad accarezzarlo ripetutamente da sopra la stoffa della camicia.
Dopo poco il respiro di Jimin iniziò a farsi più pesante, quindi il moro slacciò i bottoni per esporre il corpo del professore e rimanere a guardarlo: aveva la pelle chiara, la linea di addominali non troppo marcata e i capezzoli rosa già turgidi. Alzò lo sguardo per incrociare quello dell'altro, che lo guardava con occhi spaventati e imploranti, che fecero solo eccitare ancora di più il ragazzo sopra di lui. Infatti egli si chinò senza interrompere il contatto visivo, e tirando fuori la lingua leccò lentamente il capezzolo destro, facendo ansimare il biondo.
Soddisfatto di quella reazione, prese nuovamente a leccarlo e succhiarlo, ricevendo in risposta ansimi sempre più frequenti. Quando lo morse delicatamente, sentì un movimento sotto di se, come un piccolo spasmo del bacino di Jimin; si scostò e vide un rigonfiamento nei pantaloni di questo. Tornò a guardargli il viso e vide come lui teneva gli occhi chiusi e si mordeva le labbra come se volesse nascondersi dalla sua vista.
Continuando a tormentargli un bottoncino di carne con le dita, sussurrò con voce roca all'orecchio del biondo "Babyboy... basta che mi dici una parolina e ti soddisferò... sappiamo entrambi che lo vuoi"
L'altro rimase immobile, per poi scuotere la testa.
Jungkook gli strinse non troppo forte il capezzolo, strusciando intanto il suo bacino contro quello di Jimin, facendo uscire un gemito dalle labbra di quest'ultimo, che con gli occhi socchiusi lo guardava senza dire nulla.
"Allora?"
Dopo qualche secondo, le labbra del più grande si aprirono per lasciar uscire un "....daddy..." che mandò ai pazzi Jungkook. Infatti questi si fiondò sulle labbra carnose e rosa, mordendole e leccandole, infilando poi la lingua tra di esse andandola a intrecciare con quella incerta dell'altro, che ricambiò timidamente il bacio.
Il moro iniziò a muovere lentamente il suo bacino contro quello del giovane sotto di lui, che ansimava nel bacio ogni volta che i loro membri si scontravano.
Lasciandogli i polsi, Jungkook si sistemò meglio tra le gambe dell'altro e sempre attraverso i pantaloni cominciò a massaggiargli il membro ormai eretto, finché cominciò ad emettere lamenti sempre più frequenti.
"Vuoi di più, babyboy?" ridacchiò il più piccolo.
Jimin annuì spingendo il bacino contro la mano dell'altro, che però si allontanò e si mise sdraiato a fianco a lui "Beh, allora vieni, io sono qui, fai pure ciò che desideri" disse ghignando all'espressione confusa dell'altro "è il tuo momento ora".
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Vi lascio in sospeso eheh
No scherzo, prometto che pubblicherò presto ahah
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto ^^
SoftJGV
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Wanna play? || jikook
Fanfiction"Ehi" "?" "Ti va di giocare con me?" "Giocare??? In che senso? E chi sei?" "Puoi chiamarmi Daddy, Jimin"