CHAPTER THIRTY-THREE.

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"Alla fine non si è dimostrato così innocente come credevo all'inizio.." sogghignò, tamburellando le dita su bordo della scrivania. I piedi giacevano comodi su di essa, accavallate tra di loro, meditando sulla situazione.

Yoongi si inumidii le labbra, ora incurvate leggermente all'insù. "qualcosa di leggero? uh, oppure posso sfiancarlo fino a fargli vedere la facciata nascosta della lussuria.."

Tenne gli occhi fissi sulla chat. Jimin era ancora un adolescente, ignaro di molte cose. Tante risultavano davvero assurde; diamine, pure i bambini ne erano a conoscenza! Come può un ragazzino della sua età non sapere il minimo indispensabile per interagire con i suoi coetanei? Pazzesco.

Eppure non era colpa sua, Hoseok lo teneva in pugno, manipolandolo a suo piacimento. A volte si domandava se, stando al suo fianco, Jimin non si scocciasse. Voglio dire, rimanere incollato ventiquattro ore su ventiquattro con sempre la stessa identica persona, beh, a Yoongi stuferebbe.

Il ticchettio costante delle falangi che si scontravano con la superficie della scrivania, riecheggiava in un ritmo continuo nelle orecchie di Yoongi. La sua mente frullava così tante idee, che sentiva la pelle fremere, così, sì alzò dalla sedia scorrevole, spostandosi sul morbido materasso.

hey, hai una vasta collezione
di calze, giusto?

esatto!

quindi, faresti una cosa
per daddy?

certo, Sir.

bene, principessa.
indossa le calze più provocanti
che hai e fatti una foto.
ovviamente, me la dovrai inviare.

mi piace questo gioco!
ho davvero tante calze,
lo sai daddy? un giorno
te le voglio mostrare tutte.

oh, sicuramente lo farai.

Jimin era euforico mentre saltellava felice verso la sua cabina armadio e ne estraeva la solita scatolina velata da un fiocco di seta rosso. Non aveva amici, se non Hoseok, e quest'ultimo aveva memorizzato quasi tutte le calze che Jimin possedeva, poiché lui stesso faceva compere e gliele regalava. Quindi, per questo motivo, a volte il minore si annoiava a indossarle sapendo che nessuno gli farà dei complimenti carini sul suo outfit.

Di conseguenza, avendo la possibilità di mostrarle a Yoongi, lo eccitava un sacco. Ed era sicuro che gli sarebbero piaciute, pensava fossero sicuramente cose del suo genere.

Appena trovò quelle adatte all'esigenza di Yoongi, si svestii dei propri indumenti e se li mise soddisfatto, controllandosi allo specchio per ammirare la sua immagine riflessa. Poteva dire che non gli dispiaceva il suo corpo, lo trovava giusto, e ne era fiero.

daddy!
[ fate finta che i tatuaggi non ci siano, pls ]

daddy![ fate finta che i tatuaggi non ci siano, pls ]

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ecco. ti piacciono?

beh, dillo al mio cazzo.

e quella lama?

oh, daddy, non ti preoccupare
è finta!

ti stanno benissimo,
sei davvero portato per
queste cose. faresti
invidia alle ragazze, sai?


lo pensi davvero?

vuoi una prova?
[ allegato - download ]

jimin squittii sorpreso quando
la foto si mostrò grande sul suo
schermo. era così.. grosso.

quando si rese conto di cosa
stesse guardando, avvampò
imbarazzato.

non aveva mai visto
qualcosa del genere in tutta
la sua vita.

daddy, è.. enorme..

mh, piccolo? è tutto tuo, sai?

S-sir!



🍒

forse dopo aggiorno ancora

solo se mi lasciate commentini :))..

❝ Time out ❞  ━ YOONMIN. [HIATUS]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora