Isabel's Pov
Ormai è passata una settimana da quando Kyle mi ha rivendicato come sua compagna, sto imparando ad apprezzare la sua compagnia, mi piace passare il tempo con lui, e sento che mi sto innamorando, non ci riesco proprio a credere, ma è così, sento un legame forte e questa cosa mi sconcerta, ma a quanto ho capito è normale perché anche se non sono un licantropo c'è comunque il legame, quindi anche se lo sento in modo minore, lo sento..
Sono da poco uscita da scuola e ora sono sulla macchina di Kyle, che come ormai ogni giorno mi è venuto a prendere per portarmi a casa.
Avrebbe dovuto portarmi a casa, ma l'ha appena passata quindi vorrei veramente capire dove mi sta portando, "Kyle, ma dove stiamo andando?? Casa mia l'hai appena passata.." lui si gira verso di me e mi sorride "stiamo andando a casa mia, ho una sorpresa per te" " verooo? Cos'è?" "Bè se te lo dicessi non sarebbe più una sorpresa" risponde ridendo e io noto quanto sia bello quando ride, ormai mi ritrovo molte volte ad ammirarlo e a notare quanto sia bello..non riesco a credere di essere io la sua compagna, ci sono tante altre ragazze al mondo migliori di me, ma a quanto pare madre natura ha scelto me e io gli sarò grata a vita, forse..se questo zuccone non mi fa arrabbiare.
Arriviamo davanti casa sua e lui mi dice di scendere, cosa che faccio prima di dirigerci insieme verso la porta, a quel punto lui mi copre gli occhi con le mani "coss? Perché?" "Tranquilla, tra poco le tolgo, ma se non te le mettessi toglierei l'effetto sorpresa" a quel punto sento che apre la porta e ci fa entrare, Appena siamo dentro mi toglie le mani dagli occhi e davanti a me vedo Delle valigie, mio padre e mio fratello che poi urlano "SORPRESA!!" Dopo due minuti non ho ancora detto una parola e me ne sto ferma a bocca aperta, questo perché ancora non ci ho capito niente, anzi forse qualcosa l'ho intuita, ma spero proprio di starmi sbagliando. "Cosa sta succedendo? Non capisco.." dico girandomi a guardare Kyle "bè volevo che venissi a vivere qua, ma sapevo che non avresti mai accettato, perché poi ti saresti dovuta allontanare dalla tua famiglia, così ho deciso che potevate venire a vivere tutti qua, d'altronde c'è molto spazio per tutti" lui stesso sa che la motivazione per cui non vengo a vivere con lui non è quella, ma sono stra sicura che ha raccontato una balla a mio padre e mio fratello per convincerli, e ora pensa che io acconsenta perchè ci sono loro, ma se lo pensa veramente si sbaglia di grosso "ah bene, veramente fantastico, Kyle, tesoro verresti un attimo con me di là che ti devo dire una cosa" "mhh, in realtà non mi sembra educato, lasciarli qui" ha paura, sa che non doveva farlo, bè non mi frega niente ora ne paga le conseguenze, così gli lancio un'occhiataccia e penso che capisca che non ha più scampo e che facendo così peggiora solo le cose "okay, andiamo, scusateci un attimo" dice poi rivolto alla mia famiglia. Arrivati in cucina chiudo la porta e mi giro verso di lui che mi sta guardando con le braccia conserte, tipo che vuole fare il duro, ma tanto sa che non mi fa paura "stupido deficiente, non avevamo detto che avremmo aspettato la fine di questo anno almeno, prima che io mi trasferissi da te?!" Dico incavolata più che mai, "bè sì, ma ho pensato che se avessi avuto la tua famiglia con te non sarebbe stato necessario aspettare tanto" "bè ti sbagliavo, non era per la mia famiglia che non volevo venire a vivere con te, ma semplicemente perché stiamo correndo troppo" "Isabel, se stessimo veramente correndo troppo ti avrei già sposata e messa incinta" io lo guardo scioccata, cioè per quelle cose ci vorranno ancora anni e anni, cioè cavolo ho solo 18 anni!! "Kyle, spero vivamente tu stia scherzando, già così stiamo correndo tantissimo" "lo so che pensi sia così, ma i licantropi fanno così, perché comunque una volta trovata la propria mate non ha più senso aspettare, anzi è peggio, perché tu per ora non senti granché, anche se penso che inizi a sentire il nostro legame, ma tra un po' ti sarà difficile stare lontano da me, perché è così che funziona e quando diventerai la luna del branco sentirai il legame ancora più rafforzato. Forse in quel momento inizierai a capire" "allora non è meglio aspettare che questo legame lo senta anch'io, invece che costringermi a vivere con te già da ora?!" Ribadisco ancora, scocciata "No! Basta, verrai a vivere qua, ormai la decisione è presa" dice lui ormai incazzato "ma chi ti credi di essere?! Non puoi costringermi a fare qualcosa che non voglio, non sono una tua proprietà e non hai alcun diritto di prendere le decisioni al posto mio!!" Dico io ormai più incazzata di lui. Dopodiché me ne vado sbattendo la porta, non ce la farei a passare un altro minuto là dentro.Spazio Chiara:
Ogni volta che devo scrivere questo spazio, non mi ricordo mai come l'ho intitolato nel capitolo precedente, quindi molto probabilmente sarà diverso, ma vabbè..
Comunque, mi volevo scusare per il ritardo di quasi un mese, ma il vizio della non costanza non so se riuscirò a togliermelo, comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto e se è così lasciate tante stelline.. grazie!! ♥️
Vi voglio bene
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MIA!
RomanceIsabel, ragazza di 18 anni, orfana di madre, è chiusa in se stessa e non esprime mai i suoi sentimenti tranne che con il suo migliore amico gay, josh, con il quale si confidava da sempre e che le era stato accanto nei momenti peggiori. Un giorno per...