sei ➵

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i due ragazzi passarono la giornata seguente insieme, nel giardino di liam. zayn era solito sedersi sull'altalena, ondeggiando avanti e indietro nel mentre che liam era disteso sopra il ramo che la reggeva (zayn poteva o non poteva essere così spaventato di arrampicarsi sull'albero)

"è così bello oggi. sono contento di poter passare questa giornata insieme." disse dolcemente zayn, guardando verso liam.

liam gli sorrise e annuì in accordo.

"non avrei voluto spenderlo con nessun altro."

zayn arrossii un po' e velocemente portò lo sguardo verso il terreno. odiava il modo con il quale velocemente arrossiva davanti a liam, si sentiva così vulnerabile e al sicuro alla stesso tempo. era un atteggiamento talmente tanto strano che zayn non era ancora riuscito a capirlo. sebbene seguisse abbastanza profili su tumblr e leggesse abbastanza storie per capire che questo è il modo con il quale ti atteggi davanti ad una cotta. tuttavia lui non aveva una cotta per liam, lui era solo il suo migliore amico.

"perchè non passi mai il tempo con gli altri tuoi amici, li?" chiese zayn.

liam scrollò le spalle "li vedo sempre a scuola al contrario di te che non vedo mai. ecco perchè meriti di vedermi i fine settimana."

e poi, pensò liam, sei molto più divertente e più carino da guardare rispetto ai miei altri amici.

"tu invece perchè non sei mai con i tuoi amici?" decise di chiedere liam, semplicemente per curiosità.

zayn scrollò le spalle dolcemente, "non ho altre persone all'infuori di te, li." sussurrò.

liam sospirò e lasciò cadere l'argomento.

-

dopo ore liam saltò giù dall'albero per seguire zayn sull'erba, distesi davanti al cielo.

risero quando notarono delle nuvole a forma di cuccioli, balene e scarpe. zayn guardò verso liam e sorrise felicemente.

"sono così felice quando sono con te, liam. grazie per essere mio amico."

liam sorrise di rimando a zayn, non sapendo cosa dire, vedere il sorriso di zayn l'aveva lasciato senza parole.

"liam!" urlò una voce aspra, portando zayn e liam a sollevarsi. alla fine del viale di casa di liam c'era felix, il capitano della squadra di calcio nonchè amico di liam.

immediatamente zayn guardò verso il basso, iniziando ad innervosirsi.

"vuoi venire con me e la squadra al lago? ci sarà una festa." chiese felix, camminando verso di liam. parlava come se zayn non fosse lì, come se lui non volesse partecipare alla festa.

liam guardò zayn. una festa al lago sembrava divertente ma non voleva lasciarlo.

"potrebbe venire zayn?" propose liam, guardando felix. questo scrollò le spalle e sospirò.

liam sorrise e annuì "ci vediamo, allora!" dopo di questo felix se ne andò, lasciando zayn fissare liam.

"liam!" lo rimproverò quest'ultimo, "non so nuotare, lo sai!"

"potrebbe essere divertente andare lì e passare semplicemente il tempo insieme" liam promise, "per favore vieni? voglio che ti diverta anche tu!"

zayn sospirò, scuotendo la testa. "solo perchè sei mio amico."

-

al lago, l'intera squadra di calcio era già lì e questo rese zayn nervoso. era spaventato che liam potesse lasciarlo per uno dei suoi amici.

"andiamo a prendere qualcosa da bere" suggerì liam, spingendo zayn verso le bevande.

zayn lasciò che liam versasse lui un po' di soda e guardò quest'ultimo parlare con felix e con altri ragazzi che non conosceva.

iniziò a sentirsi lasciato fuori mentre liam continuava a parlare di calcio. si appoggiò al tavolo delle bevande e incrociò le braccia. voleva semplicemente tornare a casa a leggere, non voleva stare in un posto con il quale, tra l'altro, non aveva nulla a che fare.

infine liam sì girò verso zayn e gli sorrise.

"vuoi venire a sederti alla fine del molo con me?"

zayn annuì e lo seguì fino a quando non raggiunsero il molo e non si sedettero con i piedi penzolanti fuori dal margine.

"è veramente carino." mormorò zayn. guardò sul lago il modo in cui il sole e le nuvole si riflettevano sull'acqua. pensava a che bel disegno potesse fare se solo avesse il suo album.

"sì lo è." concordò liam, appoggiandosi indietro sulle braccia e guardando verso il cielo. "sono contento che tu sia venuto con me."

prima che zayn potesse rispondere questo si sentì spingere da due braccia, facendolo cadere in acqua. fu colto dal panico non appena cercò di nuotare fuori dall'acqua.

ovviamente zayn non era stupido, aveva letto libri dove qualcuno veniva buttato in acqua e questo si ritrovava ad agitarsi stupidamente per poi finire morto o una cosa del genere. sapeva di dover star calmo e di dover semplicemente provare a nuotare, sfortunatamente però, sembra che tu ti dimentichi di seguire la logica quando sei in pericolo.

zayn la finì con il deglutire un sacco d'acqua.
fortunatamente, mentre lottava per salire in superficie sentì qualcuno avvolgere le braccia attorno al suo bacino.

"dio, sono delle teste di cazzo." disse liam dopo aver controllato che zayn fosse sano e salvo.

zayn si sentì lacerare, le sue emozioni presero il sopravvento.

"g-già" sussurrò. non appena l'adrenalina sparì, vedendo il gruppo dei ragazzi ridere e andare via lasciandoli soli, iniziò a piangere.

liam cercò di confortare zayn e mormorò un "andiamo a casa" prendendo poi la mano del suo migliore amico.

zayn annuì, prendendo a sua volta la mano di liam e continuando a singhiozzare debolmente.

liam condusse un bagnato e piangente zayn verso casa, dove si cambiarono indossando abiti caldi e si coccolarono tutta la notte, dimenticandosi dei cosiddetti ragazzi.

s.o.s. » ziam (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora