sedici ➵

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capitolo finale (zayn: 18, liam: 19) ➵

sono passati la bellezza di due anni dall'ultima volta che liam aveva avuto notizie di zayn.

finì la scuola con risultati eccellenti, ma non fu lo stesso senza zayn. l'ultimo anno passò incredibilmente lento per liam, non appena lasciò il calcio i suoi voti si alzarono ma, nonostante ciò, smise di importarsene.

prima e dopo essersi diplomato liam aveva costantemente il pensiero rivolto verso zayn. sperava fosse da qualche parte al sicuro; in qualche luogo dove fosse amato. il pensiero che zayn fosse in riabilitazione lo confortava perché sapeva che l'amico stesse ricevendo l'aiuto che meritava. tuttavia poi, pensò a tutti quei casi in cui i centri di riabilitazione nascondevano molti più orrori dell'intera vita di zayn, e si spaventò.

liam si chiedeva se zayn ricordasse ancora tutti i bei momenti c'avevano passato insieme o se ricordasse soltanto di come lo aveva tradito.

aveva provato a dimenticarlo.

dopo il primo anno in cui zayn se n'era andato (e dopo che liam aveva lasciato il calcio) aveva iniziato a correre e a giocare a box. per i primi momenti in cui era concentrato nel bruciare calorie non pensava a zayn. tuttavia dopo un po' la sua mente finiva costantemente a pensare a lui. allo stesso modo finiva sempre a piangere. le lacrime oramai arrivavano ad offuscargli la vista talmente tanto ch'era costretto a fermarsi per soffiarsi il naso e asciugarsi il volto.

tuttavia al secondo anno smise di piangere e di allenarsi ossessivamente.

-

liam si trasferì, iniziò a frequentare il college online e ottenne un lavoro part-time come personal trainer nella palestra in fondo alla strada del suo appartamento. era felice. viveva da solo in un piccolo bilocale ma nonostante ciò era felice. odiava mangiare da solo, guardare i film da solo e fare compere da solo ma, hey, da quando zayn se n'era andato era rimasto sempre solo quindi non lo colpì molto.

sfortunatamente capì che lavorare part-time non era abbastanza per pagare le bollette (la luce venne staccata ((ed era solamente due giorni in ritardo!)) mentre si faceva la doccia) così cercò un altro lavoro.

ora lavorava come interno in uno studio di terapie. era un carino e facile lavoro. doveva smistare le cartoffie, segnare i pazienti e incontrare nuovi di questi. lavorava con due anziane signore e con il primario, dr sam. l'ufficio non era sempre popolato, giusto quattro o cinque pazienti al giorno (ch'era tanto per loro) quindi era un lavoro rilassante.

mentre lavorava lì incontrò andy, che veniva ogni martedì e venerdì con la sorella che soffriva di depressione. andy era davvero carina e attraente ed era solita flirtare con liam. anche a quest'ultimo piaceva andy, difatti i due inziarono ad uscire inseme.

liam un giorno le raccontò di zayn e pianse tanto. andy, d'altro canto, rimase in silenzio ad ascoltare per tutto il tempo per poi affermargli d'essere tanto dispiaciuta per aver flirtato con lui perché era palese che gli piacesse zayn.

"cosa? non mi piace zayn." disse liam, l'ultima parte detta lievemente.

andy sbuffò, "andiamo liam."

quest'ultimo scosse la testa, mordendosi poi le labbra mentre guardava in basso.

"tutto quello che fai è parlare di lui. inoltre ogni qualvolta che il suo nome viene menzionato il tuo sguardo si illumina. non ho nessun problema se tu dovessi essere gay." disse dolcemente, "ma non ti forzerò."

liam scosse le spalle. "sembra davvero che mi piaccia?" chiese, andy annuì.

liam iniziò a pensare, il silenzio cadde tra i due. successivamente ruppe il silenzio con un piccolo colpo di tosse, "forse mi piace." sussurrò.

s.o.s. » ziam (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora