tre ➵

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tre (età di zayn, 14. età di liam, 15)

zayn camminava per il corridoio della scuola. testa abbassata e libri premuti sul suo petto. aveva appena inziato la scuola superiore e stava già fallendo nell'essere socievole. liam aveva promesso che avrebbe trovato zayn dopo la sua prima ora di lezione, tuttavia non vi era traccia da nessuna parte.

zayn sì guardò intorno, realizzando di come i corridoi stessero iniziando a svuotarsi. aveva realizzato di non aver nessuna idea di dove la sua prossima classe fosse. e, appena sentì il suono della campanella suonare, iniziò ad impanicarsi. sì abbassò le maniche (un'abitudine nervosa) per volare verso il bagno più vicino e poggiare i libri nel ripiano del lavandino.

zayn guardò il suo riflesso allo specchio, prendendo un profondo sospiro. sapeva che non doveva lasciare che si impanicasse. un ritardo non era così male, giusto? ed era il primo giorno di scuola. prese la mappa e guardò la sua prossima lezione.

appena riguardò la mappa notò che qui non c'era nessuna stanza 1-847. iniziò quindi a dare di matto.

piagnucolò, prese il suo zaino e sperò d'incontrare un professore a chi chiedere. uscì fuori quando la campanella suonò e si guardò intorno. camminò per tutta la scuola fino a quando non realizzò d'essersi perso e che non ci fosse nessuno nel corridoio che potesse aiutarlo.

ma che bel modo di iniziare la scuola superiore, pensò zayn.

-

liam stava camminando verso il bagno, pensando a zayn. sì sentiva in colpa per averlo lasciato, solo quando era arrivata la seconda ora di lezione, la campana aveva suonato, s'era ricordato d'aver dimenticato zayn! pregò e sperò che zayn avesse trovato la strada facilmente.

"liam"

liam alzò lo sguardo per vedere zayn. il suo viso si abbassò e corse verso zayn velocemente.

"perché non sei in classe?" chiese liam, guardando zayn su e giù per capire se fosse tutto apposto (liam era sempre stato protettivo nei suoi confronti, forse perché sapeva che zayn non aveva un padre che si accertasse che stesse bene).

"m-mi sono perso." sussurrò zayn "d-dove sei stato? ti stavo cercando..."

liam sospirò dolcemente "mi dispiace zayn, non volevo lasciarti solo. qual è la tua prossima classe? posso portarti ora."

zayn si strinse nelle spalle, porgendo a liam il suo programma. zayn iniziò a fissarsi i piedi nel mentre che liam leggeva la mappa e il programma. liam finalmente prese la mano di zayn e iniziò a camminare con lui verso la sua prossima classe. liam camminò il più vicino possibile a zayn, sorridendogli. molti dei suoi amici dicevano che fosse "troppo gay" con lui. liam era solito ridere di loro e ignorarli poiché non era gay, semplicemente gli piaceva tanto zayn. come amico. semplicemente come amico. non era gay.

"bene, ecco qui la tua classe. zaynie." disse dolcemente liam, guardando zayn.

zayn si strinse nelle spalle e si morse il labbro. "grazie liam, c-ci vediamo dopo?"

liam annuì, "certo" promise.

zayn afferrò il pomello della porta ed entrò nella classe di arte, dopo che liam lo ebbe salutato un'altra volta. il professore gli sorrise e disse che non c'erano problemi che fosse in ritardo, a patto che non sarebbe accaduto di nuovo.

zayn si sedette, poi, in una sedia all'angolo e guardò verso la lavagna.

forse la scuola superiore non sarebbe stata così male. specialmente se ho liam.

s.o.s. » ziam (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora