s.o.s. » ziam (italian translation)

nove ➵

nove ➵

"oh, erm.." liam arrossì e si strinse nelle spalle. "non lo so."

"oh." mormorò zayn, guardando verso i suoi piedi.

liam annuì e si morse il labbro. "non ti è forse piaciuto? era strano?" chiese lentamente liam.

zayn scosse velocemente la testa. "no no liam, mi è piaciuto." arrossì mentre l'altro ragazzo annuiva timidamente, in imbarazzo per via della conversazione. abbassò lo sguardo mentre zayn portava le maniche della sua maglia in basso.

dopo un paio di secondi, liam ruppe il silenzio.

"cosa stai leggendo?" gli chiese.

"oh si chiama impulse" sorrise zayn, amava parlare di libri "è davvero bello."

liam sorrise con zayn. "forse potrei leggerlo."

"certo! puoi prenderlo quando ho finito di leggerlo o-"

"liam!" lo chiamò una voce, interrompendo e bloccando zayn dal parlare. i due ragazzi guardarono oltre per poi vedere un paio di ragazzi della squadra di football camminare verso di loro.

zayn portò velocemente lo sguardo sulle sue mani e cominciò a giocare con le dita, volendo che i ragazzi se ne andassero.

"continui ad uscire con la matricola, um?" disse uno dei ragazzi (che il suo nome fosse jake? zayn non avrebbe mai potuto distinguerli.) lo prese in giro, scrutando zayn.

liam alzò gli occhi al cielo, "cosa volete ragazzi?" guardò i suoi "amici", non volendo rimanere in contatto coloro dopo quello che avevano fatto a zayn alla festa.

"ci sarà la festa di hallowen domani e tu sei invitato, liam." disse jake (liam sapeva che fosse jake, mentre zayn continuava a chiedersi chi fosse), comportandosi come se zayn non fosse presente.

liam guardò zayn, sebbene fosse ancora incazzato con un paio dei suoi compagni di squadra, l'idea di andare ad una festa suonava divertente- molto divertente. la festa dell'anno scorso fu pazzesca e liam non voleva sicuramente perdersi quest'altra. allo stesso tempo però non voleva lasciare da solo zayn questa notte, sapendo che non aveva nessun'altro con cui stare dopo scuola.

zayn notò di come liam sembrava combattuto e, sebbene avesse voluto avere zayn tutto per se allo stesso tempo non voleva essere il guastafeste che avrebbe privato liam di stare con qualcun'altro. "puoi andare, lee, non c'è problema." sussurrò, spintonando liam.

jake esagerò un sospiro non appena guardò liam "quindi?"

liam appoggiò la mano sulla coscia di zayn, un piccolo gesto che passò inosservato ai ragazzi ma che fu notato da zayn, poi rispose, "verrò se verrà anche zayn."

jack sì lamentò ad alta voce mentre gli altri due ragazzi sbuffarono e fissarono jake, come per fargli capire che non doveva lasciare che zayn venisse.

"va bene, come vuoi, può venire." alzò gli occhi al cielo.

gli occhi di zayn si allargarono, non voleva venire. era terrorizzato da quello che sarebbe potuto succedere, specialmente visto che non era per niente voluto.

liam sorrise, "perfetto, allora ci saremo. grazie ragazzi."

"a casa mia alle tre, dopo scuola." borbottò jake, allontanandosi assieme agli altri giocatori.

zayn spinse leggermente liam, per poi fissarlo. "perché hai detto che sarei voluto venire!?"

liam si strinse nelle spalle, "ho solo immaginato che non saresti voluto rimanere da solo e poi, è solo una festa zayn. sarà divertente!"