L'orfanotrofio

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Giulia's pov
Dopo che se ne andò, tornò da me, ma aveva un'aria strana, preoccupata, mi guardava come se fossi un cane bastonato o come se lo fosse lui. Era sicuramente successo qualcosa di brutto e riguardava anche me. Nel mentre tornò Surry
Sal
<Mi dispiace ma non c'era niente al supermercato> disse, con aria di qualcuno che non sa mentire
<Ma cosa mangiamo adesso?> continuò
<Sushi?> chiedemmo io e Ste, all'unisono.
<Grande bro!> dissi e ci demmo il cinque.
<Beh allora non perdiamo tempo e ordiniamo!> disse Sal
Dopo 20 minuti
Dopo tanto tempo arrivò il tizio di Just Eat e mangiammo. Non sapendo che fare proposi
<Ragazzi avete mai visto Stranger Things?> chiesi e loro scossero il capo
<Allora, che aspettate, un segno dal cielo?! Dai forza guardiamolo!> dissi e loro ubbidirono. Dopo esserci fatti una Mega-Iper-Super-Maratona, Stefano parlò
<Mileven forever!> (Per chi non ha visto ST allora andate a farlo! Comunque Mileven é la schip tra 11 e Mike)
<Già>
<Bella, sì, sì. Andiamo a dormire?> interruppe Sal
<Che babbuino che sei Sal! Comunque sì, ho sonno> disse Stefano e non riuscii a non ridere
<Io credo che cazzeggerò un po' sui social con le mie amiche allora> dissi
<Ma é mezzanotte e mezza!> Disse Sal.
<E io non ho sonno, allora?!> dissi, scocciata.
<Beh non tardare allora> disse Ste e se ne andò. Quanto lo adoro, é così premuroso e mi capisce!
Non so che fare, uffa! Potrei fare una chiamata su Skype a Martina, lei mi crede sempre, immagino già la faccia che farà quando le dirò che vivo con St3pNy e Surrealpower! In tal caso, la farò proprio salutare da questi ultimi, così ne avrà la prova certa
Chiamata su Skype
Io:
<Oih, come va puzzetta?>
Marty:
<Beh come dovrebbe andare secondo te?!>
Io:
<Non so dimmelo te, sister!>
Marty:
<Ma ci arrivi?! Sei sparita! Dove cavolo sei!?>
Io:
<1) Stai shalla, sembra che hai già le tue cose, 2) abbassa la voce che altrimenti li svegli>
Lei:
<E chi dovrei svegliare spiegami?!>
Io:
<Beh solamente St3pNy e Surrealpower, ovviamente!>
Lei:
<Ah ah! Bello scherzo! Non ti credo!>
Io:
<A sì? Guarda tu stessa! Ste, Sal!>
loro:
<Sii?>
<Venite, c'é una mia amica che vuole salutarvi!>
<Ook> Detto ciò arrivarono e la faccia della Marty era tipo: "WTF?!" o, "Ma che cazz..." o ancora, "Mannaggia! Sono invidiosa!" o altrimenti: "Dopo mi spieghi tutto!"
<Come ti chiami?> chiese Ste
<M-m-Martina> disse insicura
<Ma tu sei veramente St3pNy?!>
<L'unico e il solo>
<Eih, ci sono anche io veramente> disse Sal irritato
<Oh, sì, lui é Sal.>
<Ciao, Sal> disse
<E lei, la conosci> disse Ste
<Beh appena mi vedi mi spieghi tutto ok?! E anche ai tuoi! A proposito, perché sei lì e non a casa?!>
<Come mi hai detto, ti spiego tutto non appena ti vedo ok?!>
<Oook>
<Ciao>
<Zaoo>
<Boneee>
Fine chiamata
<Vado a letto, a domani!>
<A domani!>
Andai a letto, ma non appena mi addormentai, caddi e mi svegliai di colpo. Aprii gli occhi e no, non poteva essere, era stato tutto un sogno, lo sapevo, ma sembrava così reale! Mi alzai di malavoglia e scesi a fare colazione, come al solito, mia mamma aveva una faccia schifata come se appena sveglia fossi già truccata e pronta
Mamma:
<Ciao, un po' di decenza no eh?!>
<Scusa ma non tutti si svegliano come delle principesse!> sbottai, irritata
<Non parlarmi così!>
<Se no? Che fai?!>
<Questo> detto ciò iniziò a tirarmi i capelli, alcuni li strappò, in fondo me lo merito, l'ho provocata e come se non bastasse si unì anche mio padre.
Dopo 10 minuti di puro dolore andai a scuola, ovviamente ero messa male: capelli disordinati, perché non me li fecero sistemare, vestiti sporchi (stavo facendo colazione e mi sporcarono), perché non me li fecero cambiare, e infine, beh affamata, e senza mezzi libri. A scuola mi bullizzarono, ovvio, Lorenzo e la sua banda Bassotti non mancavano mai,
Lore:
<Strano, sei più cessa del solito! Ma almeno non hai quegli stupidi occhiali!> disse e io mi feci scivolare tutto addosso, ma gli occhiali non li portavo più.
<Come mai non dici nulla? Sei diventata anche muta forse?> continuò e io non riuscii a resistere, che prima di pensare a quello che stavo per fare si ritrovò a terra, dolorante. Dopo ciò arrivarono le mie amiche ma, stranamente, non mi difesero davanti ai professori, anzi, mi incolpavano anche! Ma che razza di persone sono diventate?!
Marty:
<Vedi, non eri con Stefano e Surry dopotutto> disse e aveva ragione
<Sei uno scarto umano!> affermò Aurora
<Non sei mai stata la mia best. Ma sei sempre stata la schifo best della scuola> disse quella che, tempo prima era la mia migliore amica, Alice.
Mi tirò un pugno e vidi Stefano preoccupato che mi agitava.
<Ti sei svegliata! É successo qualcosa?> chiese
<Sogno... Botte... Bullo... Ex amiche...>
<Brutto sogno eh?>
<Brutto> e non ressi più, mi misi a piangere e gli andai in contro
<Sta tranquilla, sei al sicuro adesso> disse, rassicurandomi
<Ste?>
<Sì, Sal?>
<É arrivato Giuseppe per il video!> a quel nome fece una faccia disgustata, arrabbiata
<Ok, fallo entrare e digli che arrivo subito>
<Ok>
<Giulia?>
<Sì?> chiesi
<Sei sicura di stare bene?>
<Sì, sicura>
2 ore dopo
<Giulia, vuoi venire con Papà Vegas a mangiare un gelato?> mi chiese Vegas
<Ovvio! Vengono anche loro?>
<Mi spiace, Surry e Ste devono editare e Sascha é in vacanza>
<Vabbé. Andiamo?>
<Andiamo> mi ero sempre fidata di Giuseppe, ma sentivo che in quel momento era meglio non accettare
Dopo 30 minuti
<Giuse?>
<Sì?>
<Non conosco questa strada,  sei sicuro di star andando nella direzione
corretta?> chiesi e lui annuì, sorridendo, ma non era un sorriso rassicurante, anzi, era molto preoccupante. Scendemmo dall'auto e mi ritrovai davanti ad un' immensa struttura, vecchia e malandata.
<Perché siamo qui? E cos'é sto posto?>
<Un bel posto, ti correggo>
<A me sembra tutt'altro che bello>
<Non si giudica all'apparenza, perché inganna> disse
<Entriamo?> chiese
<Ma non dovevamo mangiare il gelato?>
<Ho cambiato idea> Ed entrammo. Dentro ci accolse una signora con un ghigno maligno sul volto.
<Perché siete qui?> chiese
<Questa é Giulia, mia figlia. Vorrei lasciarla qua perché non riesco a mantenerla.> disse, non vorrà mettermi in adozione spero
<Compili le carte e sarà tutta nostra> e mi guardò ghignando
<Fatto, addio Giulia> e se ne andò. Quella sottospecie di umano mi portò via, mi fece fare una doccia congelata e mi fece mettere degli abiti orrendi, buttando i miei in un borsone simile a quelli della spazzatura
<Tranquilla, non verranno buttati via, ti verranno restituiti non appena sarai adottata> disse sorridendo, ma non mi rassicurò per niente.
Mi portò in una sala, piena di ragazzini della mia età e piú grandi, ma appena arrivammo chiamò un tizio strano, tamarro e poco rassicurante.
<Ti farà fare un giro dell'orfanotrofio> disse e se ne andò
<Ciao> disse
<Ciao> risposi
<Nuova?> no, guarda, ti hanno chiamato per farmi fare un giro e non sono nuova? Ma tu sei stupido
<Sì>
<Come ti chiami?>
<Giulia, tu?> chiesi e mi sciolsi un po'
<Gabriele>
<Perché sei vestito così?>
<Oh sono i vestiti dell'orfanotrofio>
<Beh sei messo male> dissi ridendo e contagiando anche lui
<Come mai sei qui?>
<Un mio "amico" che finse di essere mio padre, mi portò qui con la scusa di portarmi a mangiare un gelato, patetico, l'avevo già capito che non era sua intenzione farlo>
<Come si chiama?>
<Giuseppe Greco>
<É Vegas?>
<Oh sì. Io non vivevo con lui ma con St3pNy e con Surrealpower>
<Come mai?>
<I miei genitori mi hanno abbandonata al raduno a Milano, allora mi trovarono e vissi con loro fino ad oggi> dissi, fredda. In fondo non lo conosco bene e non mi posso fidare completamente di lui
<Nome completo?>
<Giulia Scarsini, 11 anni>
<Ma io ti ho già vista>
<Anche io, ma dove?>
<Boh>
Continuammo a parlare fino a che non chiese
<Come mai non sei triste che sei stata abbandonata?>
<Due motivi: 1) perché secondo me Stefano già se lo aspettava e anche io, 2) se non mi prenderà lui andrò via io e tu verrai con me>
<Coraggiosa>

Il giorno dopo
Non erano passate neanche 24'ore che già avevo fatto amicizia.
X:
<Sfigata, spostati>
<Chi é sfigata scusa?> chiesi
<Tu, piacere, Simone>
<Giulia>
<Ah lo sapevo>
<Cosa?>
<Sei una facile>
<Oh aspetta stai insinuando che sia una poco di buono?>
<Più specifico: una puttana>
<Oh credi di farmi paura?>
<Io no ma loro sì> disse, indicandomi due tizi alle sue spalle, grossi e dall'aria cattiva
<Andrea e Thomas, sfigata, sfigata Thomas e Andrea>
X:
<Eih che state facendo?!> gli disse qualcuno
<Uuh, qualcuno ti difende, che vuoi, sfigata 2?>
<Niente, 1) ho un nome, 2) Ce l'ha anche lei! Andiamo> disse
<Come ti chiami?>
<Giulia>
<Gaia e loro sono Anna e Matilde>
<Ciao>
<Mi sembra di averti già vista da qualche parte> Disse Anna
<Anche con Gabriele era così e anche con voi>
Continuammo a parlare e gli raccontai la mia storia, anche loro seguono i Mates e si stupirono di Giuseppe. Fortunatamente, dormivamo in una grande sala di sole femmine e io andavo da loro a parlare
Una settimana dopo
Mi arrivò un messaggio da qualcuno
X:
Non osare o provare
a contattare Stefano e
gli altri capito?!
                                                                    Io:
                                               Sì, Giuseppe.
                                           me lo hai già 
                                     detto mille volte.
Anna
<Qualcosa non va?>
<Già, sei strana, Giuggy> era cosí che mi chiamava Matilde e anche le altre
<Tranquille, é Giuseppe>
<Giuro che se lo vedo lo ammazzo!>
Disse Gabriele
<Tranquillo ciccio, quando scapperò lo farò io stessa e anche voi>
<Perché?>
<Perché verrete con me>
<Ok>
Ma dopo qualche giorno adottarono sia Matilde che Anna e rimanemmo solo io, Gabriele e Gaia. Ci sentivamo lo stesso ma non era uguale.
<Ragazzi?>
<Sì?>
<É tutto pronto>
<Per cosa?>
<Ragazzi, fra una settimana scappiamo> dissi orgogliosa e mi applaudirono
<Grazie, ma dobbiamo cercare di non farci sgamare, alla mensa ruberemo del cibo, tanto non c'é nessuno a controllare e anche di notte> Dissi ed annuirono
Dopo una settimana
Mattina
<Ragazzi oggi scappiamo>
<Evvai> ma in quel momento arrivò Simone con Thomas e Andrea
<Sfigati, che fate?>
<Niente>
<Come, NIENTE!>
<Niente di niente>
<Allora non ti dispiace se picchio Gabriele vero?>
<Osa solo toccarlo e ti spezzo il dito> disse Gaia
<Uuh hai la fidanzatina, sfigato!>
<Non puoi, lo sai?> continuò
<Ed ora ti puniamo> disse afferrandola per il braccio, buttandola a terra, mi alzai e gli dissi
<Gira i tacchi Simone>
<No>
<Fallo!> Sbraitai
<Sei fortunata, sai?>
<Perché?>
<Perché mi piaci. E visto che mi piaci ti lascio stare, ma non finisce qui, ricordatelo>. Se ne andò e non riuscimmo a non ridere
<Lui, innamorato di te?>
<Hahahah>
<Menomale che ce ne andiamo
Sera
Era tutto pronto, dovevamo solo mettere il telefono e il resto e poi saremmo scappati, saremmo andati a casa di Stefano, ma lo avrei avvisato appena fuori da lì e gli avrei detto tutto. Rubammo i vestiti dalla lavanderia e li misimo negli zaini, li chiudemmo, li mettemmo sotto il letto e andammo a dormire.
Notte
<Gaia, Gabriele!> li chiamai a voce bassa
<Sì?>
<Andiamo> Prendemmo gli zaini e in punta di piedi ci dirigemmo verso l'ingresso, nessuno, come al solito, stavamo uscendo quando vedemmo qualcuno arrivare, non sapevamo dove andare e rimanemmo come pali lì, immobili, ma all'improvviso uscì dall'ombra una ragazza della mia età
Io
<Oh, tu sei?>
<Sofia>
<Giulia>
<Gabriele>
<Gaia>
<Anche voi scappate?>
<Sì ma la porta é chiusa a chiave>
<Ci penso io.> disse, prese una forcina, aprì la porta e corremmo molto, molto lontano da lì. In un posto sicuro. Arrivati ad un parco a circa 1km dall'orfanotrofio, eravamo ormai giunti a casa mia, cosí mi ricordai di Stefano, lo chiamai spiegando la situazione agli altri e a Sofia, che mi dava un'aria, come gli altri, famigliare, ma con lei era diverso, era uguale a me il tutto per tutto, anche di carattere
Chiamata
Io
<Stefano>
<Ommioddio dove sei stata?!> disse, piangendo
<Giuseppe... Orfanotrofio... Scappata... Parco vicino a casa tua.... Vienici a prendere Ste!>
<Vienici?>
<Ci sono altri 3 fuggitivi con me>
<Ok, arriviamo>
<Non chiamare gli altri, vieni solo tu.
<Ok>
Fine chiamata
<Ragazzi?>
<Sì?>
<Vi va di incontrare St3pNy?>




Angolo autrice
Ragazzi questo é il secondo capitolo che pubblico oggi: 2046 parole. Wow, incredibile, davvero. Ho voluto farvi un regalo per le 145 letture circa e per
la mia assenza. Detto questo noi ci vediamo domani e con un nuovo capitolo (se i compiti me lo permetteranno) ciao Malandrinii!!!

La Mia Nuova Vita  -St3pny- {COMPLETATA}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora