Ho avuto di nuovo il solito incubo, solo che questa volta, quando mi sono svegliato, non ho trovato Frank vicino.
Ho sentito come una fitta al cuore, ma l'ho ignorata e mi sono rimesso a dormire, o almeno ho cercato di farlo visto che sono le tre del mattino e sto ancora a rigirarmi nel letto, per fortuna domani non c'è scuolaUn idea mi passa per la mente, così mi faccio coraggio e mi alzo.Raggiungo il letto di Frank e gli tocco piano lo spalla facendogli fare una smorfia infastidita
-mmh...cosa c'è?- parla con la voce impastata dal sonno e non posso fare a meno di sentirmi in colpa
-Non riesco a dormire- mormoro abbassando il capo per la vergogna...insomma, a diciassette anni ho ancora paura a dormire da solo
-l'hai sognata di nuovo?- annuisco e lui dopo aver sospirato, leggermente scocciato, mi fa spazio nel suo letto così mi sdraio con lui.
Mi da le spalle ed io, con non so quale dose di coraggio, gli metto un braccio attorno alla vita e, non apposta, gli sfioro il pacco.Purtroppo non va come speravo, cioè che non se ne accorgesse: con una spinta allontana violentemente il mio braccio e scende da letto, praticamente si catapulta per terra.
Cerco di tenerlo con me ma non riesco, così chiamo flebilmente il suo nome e inaspettatamente me lo ritrovo seduto a cavalcioni sul mio bacino.
Sorpreso cerco di spostarlo ma lui, con una forza che non pensavo potesse avere, mi blocca i polsi sopra la testa e si china in avanti.
I nostri visi sono vicinissimi e sento l'aria spostarsi per via del suo respiro.Così lo bacio, un bacio dolce e delicato, lui ricambia e andiamo avanti per qualche secondo...ma quello che stiamo facendo non è giusto: lui è mio fratello, non biologicamente, ma lo è comunque.
Questa volta sono io a spostarlo ed ad allontanarmi da lui-cazzo...frank, mi dispiace. Scusami, non lo dire a nessuno...Ti prego- mi rannicchio in un angolo e cerco di trattenere le lacrime: penso che Frank mi piaccia, sapere che ora lo sa e non ricambia mi ha fatto apparire come un ombra sul cuore.
Il ragazzo in questione però si avvicina a me e mi tende la mano, che afferro titubante permettendogli di tirarmi su-tranquillo, non li diremo a nessuno- mi mette le mani sui fianchi e li accarezza -sarà il nostro segreto-
Mi bacia con foga e stringe i miei fianchi in modo da provocarmi un gemito. Gli allaccio le braccia attorno al collo mentre il bacio diventa sempre più bagnatoPrendo l'iniziativa e lo spingo sul letto,continuiamo a baciarci finché il fiato non viene a mancare ad entrambi e Frank si addormenta sotto di me.
Resto a guardarlo fino al mattino: è bellissimoTipo volevo farli scopare ma non sono psicologicamente pronta a scrivere una smut lol
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Non riesco a dormire [Frerard]
FanfictionIl padre di Gerard si mette assieme ad una donna, la madre di Frank I due ragazzi si odiano e si devono sopportare a vicenda