Stand By Me [reddie]

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Eddie scese le scale lentamente, cosicché la madre non potesse sgridarlo per il rumore, come ogni santa volta.

Era a faccia a faccia con la porta nel momento in cui ha esistato per qualche secondo.
Fra poco avrebbe raccontato all'amico ciò che aveva visto quella mattina, e quello su cui aveva pensato e ripensato fino a pochi secondi prima.
Aprì la porta.

<<Hey>> il riccio alzò immediatamente lo sguardo, poco prima concentrato sulle sue scarpe.

<<Ciao Rich, Ma' noi andiamo!>> disse velocemente a voce alta, prima che lei potesse iniziare ad interrogarli su dove sarebbero andati, cosa avrebbero fatto, con chi lo avrebbero fatto, e poi dopo l'interrogatorio avrebbe detto ad Eddie

<<Ora mi saluti come si deve?>>

Il poveretto avrebbe dovuto darle un bacio sulla guancia, e solo allora sarebbero potuti uscire.

Stavolta, invece, Eddie riuscì a sfuggirle.

<<Tu hai portato la bici?>> chiese il piccoletto, guardandosi intorno alla ricerca della bici rossa
<<Mh, veramente no>>
<<Meglio così, devo raccontarti una cosa che ho visto stamattina>>
<<Una cosa interessante?>>
<<Sì, molto>>
<<Uhuh, un gossip, sentiamo> Disse il corvino con la sua finta Voce femminile, mentre entrambi avanzavano.

<<Allora, hai presente quando sono tornato in classe per prendere l'inalatore, no? Ho visto Bowers e Greta Bowie, da soli, che parlavano.
Allora mi sono fermato vicino alla porta...>>

<<Per sentirli parlare? Davvero?
Non sei tu quello che fa sempre la predica agli altri di farsi i fatti propri?>>

<<Fammi finire... E allora Bowers si è avvicinato a lei e... Si sono baciati>> concluse tutto d'un fiato.

<<Oh, wow>>

<<Già...>>

<<Povera Greta, ha dovuto fare i conti con l'alitaccio di Henry di prima mattina!>> incrociò le mani dietro la nuca, spensierato e rassicurato del fatto che per una volta non era stato lui a doversi sorbire Bowers.

Eddie ci rise su, Richie gli faceva sempre dimenticare i suoi problemi, quando era con lui.

Poi però, smise di ridere, e si sentiva peggio di prima.
Doveva parlarne con qualcuno, sfogarsi.

<<Rich, posso confessartelo un segreto?>>

<<Certo, sai che a me puoi dire tutto>>

<<Anche se non mi fido molto, voglio confidarti questo segreto ugualmente, solo se giuri solennemente di non dirlo a nessuno>>

Eddie avrebbe potuto dire quel segreto a chiunque del gruppo.
Al coraggioso e leader Bill, al sempre preciso e puntuale Stanley, al leale Mike, al timido Ben oppure alla impavida e spontanea Beverly.
Ma ha voluto dirlo a Richie.

Richie Boccaccia.
Quello che non riesce a tenere per sé i suoi di segreti, figuriamoci quelli del suo amico, che prendeva sempre in giro.
Ma la verità era che con Richie aveva un legame speciale, sin da quel lontano giorno, quando si conobbero davvero.

<<Te lo giuro su chi o che cosa ti pare>> mano sul cuore, come aveva visto fare a Stan nei boy scout.

Si fissarono negli occhi per un istante, che sembrò durare un'eternità.
Poi Richie guardò altrove, come se non riuscisse a sostenere gli occhi scuri del suo amico.