23 ALESSIA

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È passata una settimana dal quel brutto incidente che ha mandato Axel in coma e spero che si svegli presto così possiamo continuare a vivere la nostra storia d'amore,tutti a scuola mi chiedono che fine abbia fatto Axel e alle persone dico che sta male ma non che è in coma li dirò solo se questa situazione adra avanti per molto tempo. Ogni giorno dopo scuola vado in ospedale a trovarlo e a parlargli nella speranza che si sveglia,tutti i suoi amici sono tornati a casa tranne lui e un altro suo amico che anche lui è in coma. 《Spero che quando ti sveglierai ti ricorderai di me e dei momenti passati assieme》gli dico con le lacrime agli occhi per il dolore che sto provando in questo momento, metre sto piangendo con la testa fra le mani sento che qulcuno mi si avvicina e mi tocca la spalla, è Dean il mio amico anche lui con i capelli ricci come me e un bel fisico e con gli occhi verde scuro.《mi dispiace per lui.....》indicando Axel che dorme ora ho capito perché ha un attegiamento così strano nei miei confronti e mi riporta a quella volta che mi ha confessato ciò che prova con me,《provi ancora quei sentimenti nei miei confronti?》《si e mi fa male sapere che puoi essere mia pero se tu sei felice con lui allora sono felice anch'io 》mi dice con tristezza.

14 MARZO

È passato gia un mese e ancora Axel non si è svegliato l'altro suo amico si è svegliato il primo del mese e ora è a casa e sta bene. Invece Axel è ancora qua a dormire e io sono ancora qui a sperare per un futuro migliore per noi due. Sono le 20:00 e sto cenando con la mia famiglia quando ricevo una chiamata dalla mamma di Axel 《ciao Alessia ....》sta piangendo non dirmi che non c'è l'ha fatta stanno venendo le lacrime anche a me quando 《si è svegliato......Axel si è svegliato!》 Finalmente il mio grande amore ha riaperto gli occhi corro subito in ospedale non vedo l'ora di abbracciarlo.
Sono le 21:30 quando entro nella stanza e finalmente rivedo i suoi occhi verdi. Quando mi stacco dalle sue braccia mi chiede 《chi sei tu?》no non puo essere non può non ricordarsi di me, dopo minuti a disperarmi sento qualcuno ridere ed è proprio lui 《non farmi più uno scherzo simile capito?》li dico con un po di rabbia 《ok piccola》mi dice facendomi occhiolino e poi corro tra le sue braccia.

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