Capitolo 1 -Presentazione personaggi

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MAIA POV'S:
Penso che dovrei respirare, farmi una bella tisana e calmarmi.
Oggi è esattamente un anno in cui è morta mia madre.
Mio padre è andato giù in Sicilia per salutarla, dato che la sua tomba si trova lì.
Penso che la mia vita non ha alcun senso.
Non saprei proprio come comportarmi davvero.
Al primo impatto sembro introversa, e pure avrei tante cose da dire.
Non è colpa mia.
Non mi posso più fidare di nessuno.
Se sei stronza sei tu a ferire gli altri.
Se sei dolce sono gli altri a ferire te.
Allora cosa dovrei fare?
Comunque, scusate se non mi sono presentata a dovere.
Mi chiamo Maia, ho 14 anni e frequento il primo anno di superiori allo scientifico.
Amo la matematica, perchè tutte le mie insicurezze le rinchiudo nei numeri.
Ormai da quello che ho detto, potreste aver capito tutto del mio carattere.
Io un carattere non ce l'ho.
È un enorme punto interrogativo.
Tutto questo per colpa di una singola persona.
Una singola persona che sta in Sicilia, quello che credevo fosse il mio principe azzurro..
A quanto pare, lui mi aveva solo presa per il culo..
D'altronde, provavo a dimenticarlo, ma non ce la facevo.
Mi ero affezionata talmente tanto, che ormai il mio cuore ci aveva fatto l'abitudine.
Per distrarmi, io ho i miei amici.
La mia "gang".
Loro mi aiutano a sconfiggere tutta la tristezza che c'è in me.
Mi hanno aiutato per mia madre.
Quando questo coglione mi aveva fatto del male.
Mi hanno aiutata sempre, e gliene sono grata.

CHRISTIAN POV'S:
Vorrei solamente riniziare la mia vita da capo.
Per riparare a tutti i danni che ho fatto.
E per cercare di riparare anche i danni dei miei genitori.
Mi chiamo Christian e ho 16 anni.
Abito in Sicilia.
I miei genitori si sono separati, e il giudice ha deciso che il mio affidamento va a mia madre.
Mio padre non vuole più vedermi.
Dice che sono un impiastro, e tutto ciò che ho non me lo merito.
Vorrei riparare anche gli errori che ho fatto con gli amici e con le ragazze.
Ragazze soprattutto.
Sono stato troppo stronzo con alcune di loro.
Soprattutto con una Genovese..
In quel periodo non ero in me, ero arrabbiato e non capivo..
Allora odiavo chiunque fosse assillante.
Peró ora mi pento.
E vorrei iniziare tutto dalla mia nascita e non diventare un impiastro.

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