La storia parla di una ragazza di nome Maia: sensibile, dolce, intelligente e introversa, ma per niente stupida.
E di un ragazzo di nome Christian: Stronzo (anche se a volte dolce), per niente studioso, estroverso e Don giovanni con le ragazze.
Un g...
MAIA POV'S: Dopo vari giorni, mio padre tornó a casa dalla Sicilia. Lo vedevo particolarmente contento ed entusiasta. Allora li chiesi:
-A cosa si deve tutta questa felicità? Papà: -Tesoro, ti daró la notizia appena saremo giù. Io: -Giù dove? Papà: -Partiremo di nuovo, perchè devo dirti una cosa importante. Io: -E dobbiamo per forza partire? Papà: -Certo, spero che tu riesca a comprendere tutto ció.
Oddio chissà cosa sarà successo. Solo il pensiero di andare in Sicilia mi spaventa, perchè c'è colui che ha distrutto la mia anima. E ormai non riesco più a mettere piede nel suo "habitat". Io nel frattempo, sono ancora a pezzi per mia madre. Non l'ho ancora superata, lo ammetto. Sono stata cosi stupida ad essere cosi convinta di averla superata. Vuol dire che passerà anche questa.. Come tutte le altre cose in fondo. Mio padre, che dire.. Lui è una persona meravigliosa. Peró lui è davvero troppo forte. In un mese è riuscito al colmare questo terribile vuoto. Io a malapena riesco a colmarlo in un anno. Ed è l'unica persona che mi rimane.
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CHRISTIAN POV'S: Mia madre non faceva altro che stare al telefono oggi. Chissà cosa combinerá.. Non è da lei. Allora le chiesi:
-Mamma come mai sei cosi intrippata col telefono? Mamma: -Eh sapessi! Io: -Ma con chi ti stai sentendo? Mamma: -Ma sono affari miei!
Allora io le presi il telefono dalle mani e vidi messaggi dolci che si mandava con un signore..
Io: -Mamma cosa devi dirmi? Mamma: -Emh.. amore. Io: -Parla muoviti! Mamma: -Ascolta.. ho il diritto di rifarmi una vita.. quindi mi dispiace ma dovrai accettarlo. Io: - A me non fa ne caldo e ne freddo, basta che sto tipo non abbia una figlia.. Mamma: -Emh.. Io: -Oh cristo divino. Mamma: -È una femmina, secondo me con la buona volontà potreste andare d'accordo! Io: - Ma stai scherzando? E ora sta qui da dove spunta? Mamma: -Dovrebbero venire qui tra qualche giorno. Io: -Vabbè basta che stanno alla larga dal mio spazio!
Ora ci mancava solo questa. Io che devo convivere con altre persone "estranee". Ma ora questo è il meno dei miei problemi. Vorrei tanto chiamare la mia Genovese. Peccato che il mio orgoglio mi stia divorando. Vorrei solo che sapesse che io tengo a lei.. Anche se non la cerco. Anche se non sono del tutto innamorato di lei. Voglio solo che non stia male.
ANGOLO DELL'AUTORE: Ciao ragazzi! Eccovi il secondo capitolo spero che vi piaccia e se è cosi lasciate la stellina! La prossima volta cercheró di postare capitoli più lunghi..😘
