Capitolo 4 -Nuove amicizie.

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MAIA POV'S:
Iniziai ad aprire gli occhi e vidi tutto sfuocato.
Vidi mio padre, una signora e Christian.
Magari è la mia immaginazione, e c'è solo mio padre!

Io: -Cosa ci faccio qua?
Christian: -Sei svenuta a casa mia.
Io: -Mi potete spiegare?
Papà: -Vi lasciamo soli cosi fate conoscenza!
Io: -In veritá lo conosco fin troppo bene!
Papà: -La stessa zuppa è!

Mi avevano lasciato da sola con lui, ero a dir poco imbarazzata.
Ogni anno si fa sempre più bello.
Il suo sorriso.
I suoi occhi.
Le sue labbra.
Persino le sue mani.
Lui era perfetto, anche se mi ha fatto tanto male.
Non ricordavo nulla di quello che fosse successo.

Christian: -In pratica mia madre è fidanzata con tuo padre, e noi due saremo fratelli.
Io: -Oh cristo divino..
Christian: -Possiamo parlare di noi due ora?
Io: -Ah si, del fatto che mi hai detto quelle brutte cose ferendomi e facendomi arrivare a decisioni drastiche.
Christian: -Siamo fratelli e dobbiamo andare d'accordo!
Io: -Fratellastri, non fratelli.
Christian: -Come vuoi, ma sappi che ti voglio bene..
Io: -Io no.

Si avvicina, e mi abbraccia.
Io volevo respingerlo, ma da persona "debole" mi lasciai andare.
Il suo profumo è qualcosa di unico.
Un mix tra Gucci e Whiskey.
Qualcosa di unico.
Sentivo tanto calore e protezione nella sue braccia, che mi veniva una voglia matta di baciarlo.
Ma no.
Io ho una dignità, e dovró fargliela pagare.

Entrano i nostri genitori:

Papá: -Esci stasera da qua, cosi domani partiamo e farai conoscere i tuoi amici a Christian!
Io: -Ma non sono della sua età.
Christian: -Vabbè sono curioso!
Io: -Se mi tocca per forza, allora okay..

*L'INDOMANI A GENOVA*
Papà: -Eccoci! Entrate pure!
Mamma Chr: -Che bella casa amore!
Christian: -Era più bella casa nostra!
Io: - Tu sai solo criticare!
Christian: -Peró la camera è più allegra della mia.
Io: -PAPÀ POSSO USCIRE? -dissi urlando.
Papà: -Certo, ma puoi portare anche Christian cosi si fa già degli amici!
Io: -Okay.. dissi seccata.

CHRISTIAN POV'S:
Maia ogni volta che la vedo, è sempre più "wow".
Ora penso che provi disprezzo nei miei confronti.
Ma io la considereró sempre la mia sorellina.
Ora dovrei uscire con i suoi "amichetti", peró ci sono tante femmine davvero bone.

Io: -Dove andiamo tesoro?
Maia: -Non chiamarmi tesoro, comunque andiamo in un parchetto dove vado sempre con la mia comitiva di amici.
Io: -C'è anche il tuo amico?
Maia: -Si, e vedi di non dargli fastidio.
Io: -Femmine?
Maia: -Ci sono più femmine che maschi.
Io: -Perfetto direi! dissi entusiasmato e con una faccia pervertita.
Maia: -Fidati, nessuna di loro te la darà mai!

Risi, peró ci rimasi anche molto male.
Peró me lo merito un pó..

Maia: -Siamo arrivati, ora te li presento:
Emily, Serena,Giorgia, Alessia, Matteo, Martina e Federico.
Io: -Piacere io sono Christian.

Il mio sguardo si precipitó direttamente su Emily peró vidi che parlava al telefono col suo fidanzato, quindi ho lasciato perdere.
Poi c'era Serena, lei era single peró soffriva per un ragazzo.
Ma io riusciró a farglielo dimenticare;

Io: -Ciao, tu sei Serena vero?
Serena: -Si certo, sei un amico di Maia?
Io: -Emh si, sarei anche il suo fratellastro..
Serena: -Ah si, so tutto!
Io: -Segui Percy Jackson?
Serena: -Certamente! Adoro i personaggi e ho letto tutti i libri!
Io: -Io ho visto il film, e mi è piaciuto un sacco!

Ci piacciono le stesse cose.
È incantevole quando sorride, e inoltre ha proprio un bel culo!
Vidi Maia un pó giù di morale.
Secondo me c'è qualcosa sotto..

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