NATALE

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"Alice sei pronta?"-urlò Mario che nel frattempo stava aiutando Lorenzo ad indossare il grembiulino per andare a scuola.
"Papà eccomi."-lo raggiunse la piccola Alice che aveva già indossato il suo grembiulino rosa.
"Su bambini, prendete i vostri zainetti e andiamo."-"Menomale che oggi è l'ultimo giorno prima delle vacanze di Natale."-sbuffò Lorenzo prendendo il suo zainetto.
"Ti lamenti sempre tu."-lo prese in giro la sorellina facendogli la linguaccia.
"Non è vero."-rispose incrociando le braccia al petto.
Mario si avvicinò a loro e accarezzò la testolina ad entrambi.
"Su,non litigate! Altrimenti non faccio venire papà Claudio per Natale!"-disse cercando di sembrare il più convincente possibile.
"No no, facciamo pace."-risposero abbracciandosi. Il moro rise di gusto a quella scena. Sapeva che Alice e Lorenzo si erano affezionati molto a Claudio.
"E non solo loro." pensò.
*****
Mario dopo aver accompagnato i bambini a scuola si diresse agli studi, aveva un paio di scartoffie da sistemare.
Passò tutta la mattinata su documenti e robe varie, fin quando non arrivò l'orario di pranzo e si diresse in stazione. Doveva aspettare Claudio, avevamo decido di passare il Natale a Roma, ma soprattutto di passarlo insieme come una vera e propria famiglia.

"Buhh."-il moro saltò dallo spavento, si voltò e vide Claudio ridere di gusto.
"Ma sei completamente impazzito?!"-disse aumentando il tono di voce e così facendo fece girare qualche persona nella loro direzione.
Claudio cercò di smettere di ridere e si avvicinò al moro, lo attirò a se prendendolo per i fianchi e gli posò un casto bacio sulle labbra.
"Cla ci stanno guardando."-sussurrò staccandosi piano per poi guardarsi in torno.
"E allora? Che guardino pure, mi sei mancato troppo e di certo non aspetto che arriviamo a casa per baciarti."-rispose dandogli un bacio all'angolo della bocca.
"Mi sei mancato anche tu."-il moro arrossì e questo dettaglio non sfuggì a Claudio.
"Sei arrossito."-disse pizzicandogli le guance in modo affettuoso.
"La vuoi smettere?! Andiamo su."-rispose Mario abbassando di poco il capo per poi afferrare il polso del compagno e uscire fuori dalla stazione.
****
24 dicembre.
Ore 23:30

"Papà papà, fra poco è Natale."-disse la piccola Alice saltando in braccio a Claudio.
"Si piccola, fra poco è Natale."-si voltò verso Mario che guardava la scena sorridendo.
Amava vedere i suoi bambini così felici e poi c'era Claudio.
Quel ragazzo gli aveva migliorato la vita in così poco tempo.
Erano passati tre mesi da quando avevano iniziato la loro storia e più passava il tempo e più si rendeva conto che non riusciva proprio a stare senza di lui.
Era il pezzettino mancate che ha completato la sua vita.

Scoccò la 00:00 e si sedettero tutti e quattro intorno all'albergo per scartare i regali.
Prima toccò ai bambini. Ad Alice avevano regalato la casetta e il camioncino delle barbie, invece a Lorenzo la pista delle macchinine e una macchina telecomandata.
"Grazie papà!-esclamarono abbracciando prima Mario e poi Claudio.
"Su, è ora di andare a nanna."-disse il moro.
"Ma papà noi volevamo giocare."-rispose Lorenzo.
"Amore ci giochi domani."-rispose dolcemente vedendoli sbadigliare.
"Mhh va bene papà."-Mario mise a letto prima Alice e poi Lorenzo.
"Buonanotte bambini."-disse prima di chiudere la porta della loro camera.

Tornò da Claudio e si sedette vicino a lui.
"Ti devo dare una cosa."-disse il moro guardandolo.
"Il tuo bel culetto?!"-rispose ironico Claudio.
"Ma la vuoi smettere."-disse ridendo Mario. Allungò il braccio ed afferrò un pacchettino verde all'angolo dell'albergo.
"Ecco a te."-Claudio gli sorrise e lo baciò piano.
"Dai, aprilo."-lo incitò Mario staccandosi.
Aprì il pacchetto e dentro trovò una busta bianca.
"Che cos'è?"-"Apri e lo scoprirai."-Claudio aprì la busta e lesse il foglio.
"Mario tu sei completamente impazzito."-disse ridendo per poi allungarsi e abbracciarlo.
"Una giornata tutta per noi alla spa, hai preso anche una suite privata."-"Si, una giornata tutta per noi. Senza nessuno fra le scatole."-rispose Mario sfiorando le labbra del compagno con le dita.
"Mhh, adesso tocca a me."-Claudio dalla tasca dei jeans chiari tirò fuori una piccola scatolina blu scuro.
"Ecco a te."-il moro la prese e l'aprì piano.
Guardò per qualche secondo l'oggetto al suo interno e poi alzò lo sguardo verso Claudio che lo guardava con un piccolo sorriso sulle labbra.
"Le chiavi di casa tua.."-disse prendendole e le sfiorò con la punta delle dita.
"Si, ormai casa mia e anche casa tua."-rispose avvicinandosi a lui.
Circondò la vita del moro con le gambe e si avvinghiò completamente lui.
"Con te mi sentirei a casa anche in mezzo al deserto."-rispose Mario riempiendolo di baci su tutto il viso per poi impadronirsi delle labbra.
"Dio, non puoi immaginare quanto io ti ami."-esclamò Claudio per poi riattaccare le loro labbra.
Un bacio lento, dolce.
Un bacio pieno d'amore.
"Ti amo Cla."-disse Mario guardandolo negli occhi.

Rimasero così per un po'.
A guardarsi in silenzio.

"I tuoi occhi mi sono piaciuti fin dall'inizio."-disse Mario all'improvviso.
"Anche i tuoi. Sono due bellissimi pozzi neri."-rispose.
Mario sorrise e si avvicinò ancora di più a Claudio.
"Dio, se solo sapessi quanti brividi mi lasci addosso ogni volta che mi guardi. Ogni volta che mi sfiori o mi baci, ne rimarresti colpito anche tu."
"Invece lo so Claudio, sono gli stessi brividi che provo anche io ogni volta."-rispose sfiorandogli il collo con la punta del naso.
Claudio prese il viso di Mario fra le mani e lo baciò.
"Forse non ti rendi conto di quanto tu sia speciale Mario.
Tu sei così diverso da tutto il resto.
Un diverso bello però.
Un diverso che ti colpisce dal primo istante, che ti incanta.
Un diverso che ami fin da subito, per poi non riuscire più a smettere.
Un diverso fatto di alti e bassi.
E se solo la gente sapesse quello che ci lega, tutto l'amore che c'è fra noi due non potrebbe far altro che invidiarci."
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BUONASERA BELLE!
SPERIAMO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO.😘😘
GRAZIE PER I COMMENTI E LE STELLINE NEL CAPITOLO PRECEDENTE.
                              -TITTY E LUCY

Uno scontro che mi ha cambiato la vita(Clario)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora