Contro tutti

Capitolo 11

Dopo pranzo salii nella mia camera.
Dovevo chiamare Samantha.
Dovevo raccontarle tutto... specialmente, dovevo raccontarle, di Raul e di Kate.
<<Sammy??>>
<<eccoti! Quindi sei viva?>> disse ironica
<<Sammy sono successe così tante cose>>
<<so cosa ha intenzione di dirmi>>
<<davvero?>> dissi sorpresa
<<Raul è il migliore amico di mio fratello Ethan..>>
<<cazzo!>>
<<e addio alla tua sorpresa...>>
<<quindi sai anche di Kate?>>
<<Si!>>
<<sei strana! Che cosa hai?>>
<< sono incazzata>>
Lo sapevo... ecco perché era così ACIDA
<<spara..>>
<<Sono incazzata perché non mi hai chiamata immediatamente ma solo alle 15:30 del giorno dopo!>>
<<poi?>>
<<e.. cosa più importante...>>
Oh no! Quando Sammy non termina la frase... È GRAVE!!
<<Oh merda>>
<<Raul stava per confessare ad Etah delle cose...>>
<<Che diceva??>>
<<Dobbiamo incontrarci Elis>>
<<Dimmi quando...>>
<<Domani che fai?>>
<<Dovrei fare shopping, sai per la scuola..>>
<<perfetto! Ti vengo a prendere io con papà, ti faccio sapere per l'ora. Va bene?>>
<<Va bene...>>
<<Ti lascio, un bacio>>
Chissà cosa avesse detto di me Raul.
Pensieri peccaminosi. Che vuole dire! Frastornata da troppa confusione, mi gettai sul letto e sbruffai.

<<Disturbo?>> disse una voce familiare
<<No, entra Cristian>>
<<Devo darti una notizia>>
Oh noooo!!!
<<Mh>>
<<Andiamo a prendere i cavalli>>
<<OK>>

Arrivammo alla stalla.
Salimmo sul dorso del cavallo e ci dirigemmo verso la foresta. Eravamo in assordante silenzio quando io dissi:

<<Kate vero?>>
<<Si...>>
<<non mi sembri entusiasta>>
<<Bhe... si Elis, ci stiamo conoscendo>>
<< E allora perché sei così triste?>>
<<Non voglio che tu la prenda male>>
<<Stai tranquillo. Ne abbiamo già parlato questa notte. A te piace?>>
<<Bhe, si>>
<<Allora per me non ci sono problemi. Grazie per avermelo detto, do' molta importanza a questo gesto>>
<<ti voglio bene>>
Non gli risposi.

                              ***

SUONERIA IPHONE

<<Spegni quel cazzo di telefono Elisabet!>> disse Cris.
A queste parole mi svegliai.

Sammy

Oh merda! Erano le 8 e 30 passate!
<<No no no no!!>>
<<ssh>> disse Cris.

Merda.

<<scusa scusa scusa scusa>>
dissi appena aprii la chiamata.
<<Che fine hai fatto! Io sono giù con mio padre>>
Cazzo!
<<eh?>>
<<Ricordi i messaggi di ieri su whatsapp?>>
<<ehm...>>
<<Bhe, insomma, ci eravamo organizzate perché io ti venissi a prendere per le 9 meno 20 minuti..Dove sei?>>
<<Arrivo!! Aspetta lì!>>

Cris cominciò a farmi un sacco di domande, alle quali, ovviamente, io non risposi per mancanza di tempo.
Mi infilai velocemente in doccia. Jeans a vita alta, maglietta a maniche corte, giubbotto di pelle e anfibi. Misi i soldi della mamma nella borsa e mi volatilizzai.
Corri Elis, corri.

<<Mamma io vado!!>>
<<A dopo!>>

Passarono solo 15 minuti da quando avevo chiuso al telefono con Samantha. Un record.
<<almeno hai avvistato tua madre?>> disse Sammy
<< solo la mamma e il papà, Gabri e Cris non sapevano nulla>>
<<Non hai messo la sveglia?>>
<<Mi conosci troppo bene>>
<<dopo 13 anni!!>>
<<ahah>>

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