(1 ) Enchanted - Maledictis

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La sua lingua mi accarezza la pelle e mi fa gemere di piacere, mentre inarco la schiena.
Gli altri sono fuori, ad aspettare l'alba. Lui, invece, è qui con me. In questa stanza da letto di una vecchia capanna dimenticata da Dio; mentre spinge piano dentro di me, mi guarda preoccupato. I suoi occhi verdi e i suoi lunghi capelli biondi che mi accarezzano la schiena, mentre mi tiene per i fianchi. Conosco la loro situazione. Santo cielo, se la conosco.
E sono l'unica che può salvarli. Perchè sono l'unica donna che hanno a disposizione.
Perchè....

Il sole sorgerà
E in lupi vi trasformerà.
Uomini tornerete
Se una donna tutti
Con la sua volontà
completamente
A uno e a tre
possederete.

Ecco cosa aveva fatto loro quella strega.
Afferro con forza la tastiera del letto, mentre le spinte diventano veloci e vigorose. E urlo. Urlo di piacere.
Il suo liquido caldo mi riempie, e cola fuori leggermente quando esce da me.
Io gemo di piacere e di dolore.
Lui, dolcemente, mi fa sdraiare sul suo petto e mi accarezza la schiena con la punta delle dita.
Sono tutti incredibilmente forti e muscolosi, e io mi sento sparire fra le sue braccia.
"Domani sera... -sospira- tocca a Erik..." mi dice serio. "Lea... davvero non sei costretta... sai che per noi non sei un oggetto. E che ci disgusta approfittarci di te in questo modo... a turno. Quella donna è davvero disgustosa" dice, serio.
"Jean... " - gli rispondo - " se serve ad aiutarvi va bene. Come vi ho già detto, alla condizione che se non volessi non mi prenderete con la forza... vero?" Lo guardo esitante, le lacrime agli occhi.
"Oh piccola, ma certo che no! Assolutamente. Se tu non vuoi l'incantesimo non si rompe" mi dice, calmo ma preoccupato.
"E poi, piuttosto che violentarti saremmo rimasti lupi!", aggiunge.
"Per te è stata la prima volta. Ti ha fatto male?" Mi chiede.
"Molto... all'inizio... " gli dico, abbassando gli occhi per l'imbarazzo "ma poi mi è piaciuto molto...".
Lui sorride, ma poi s'incupisce ancora.
"Fra due notti sarà a tre.... E per quanto tu sia bellissima, per noi è eticamente inaccettabile doverti far fare certe cose!"
Sbianco.
"A ... a tre? " chiedo.
"A uno e a tre..." mi sussurra piano.
Deglutisco a fatica.
"Ma.. ma io... insomma.... già stanotte avevo paura e non sapevo cosa aspettarmi... E.. "
"No, no tesoro non devi avere paura. Per te era la prima volta questa, ma non ti ho presa con la forza. Ho cercato di essere il più delicato possibile. E lo stesso faranno i miei fratelli. Ne abbiamo parlato e sono tutti d'accordo sul non farti male e sul non spaventarti, e sul cercare di metterti più a tuo agio possibile. E lo sono anche io,ovviamente... ma.. finchè il rapporto non sarà a tre, l'incantesimo non si scioglierà, tesoro..."
Gli accarezzo piano i pettorali e sospiro. Sono molto nervosa.