Robbers;{l.j+c.c} //completa//

Two.

And I can I refuse
Yeah you rid me out of the blues
Ever since you came into my life.

I ricordi dei quattro anni che avevamo passato insieme, dal primo momento in cui io e Lauren ci eravamo parlate la prima volta a causa della sua giacca di pelle fino alle parole dolorose di Simon e il nostro allontanarsi raffiorano nella mia mente.
Non volevo che la magia che provavo finisse e da una parte, speravo che anche lei non volesse questo.

''Tu lo ami?'' mi chiese e sapevo che si riferiva a Shawn.
La ragazza dagli occhi smeraldo era gelosa quanto vulnerabile in quel momento, ma di cosa poi?

Shawn era soltanto un amico e non potevo fare altro che volergli bene, nonostante tutte le riviste affermassero il contrario. 

Shawn sapeva ogni singola cosa di Lauren perchè nei mesi in cui ero uscita con lui, non avevo fatto altro che parlare di lei e dei suoi modi di fare particolari.
''Tu lo ami?'' chiesi a mia volta riferendomi a lei e vidi i suoi occhi spalancarsi, come se quello che le avevo appena chiesto la stesse spaventando.
Sapevo del suo rapporto con Louis e da una parte speravo che lui avesse cercato di renderla felice, anche se non potevo fare a meno di sentire le lacrime scorrere e bagnarmi le guance.

''No.'' disse Lauren riportando lo sguardo sul mio viso e avvicinandosi nuovamente a me, ma io non volevo starla a sentire.

''Io amo soltanto te, te e basta.'' rispondo tra i singhiozzi sentendomi incredibilmente ridicola per aver reagito in quel modo.

''Anche io amo soltanto te, Camz.'' dice e sento le sue braccia avvolgermi delicatamente e mi sembra di tornare a respirare nuovamente, come se mi fossi liberata finalmente di qualcosa che mi risultava scomodo.

Una sensazione immediata di sollievo pervase il mio corpo quando sentii le sue mani fra i miei capelli ad accarezzarle dolcemente, così mi rilassai e chiusi gli occhi sperando che quel momento durasse all'infinito.

Avrei voluto restare bloccata in quell'ascensore per sempre, solo perchè era l'unico momento fra noi  che stavamo avendo dopo mesi e mesi di lontananza.

Nonostante avessi passato mesi senza abbracciarla ricordavo perfettamente il suo profumo, odorava di menta, tabacco e felicità.

Lei era il mio posto felice, il posto in cui potevo rifugiarmi e stare in pace con me stessa e non pensare a ciò che sarebbe accaduto l'indomani.