Benvenute stelline!

1.1K 41 0
                                    

MAX:Come sta?
INF:Le contrazioni sono forti,ma le acque non si sono rotte...
MAX:Quindi?
INF:Quindi... finquando le bambine non sono pronte non possiamo farle nascere!
MAX:Esiste il cesario!
INF:La signora non vuole! Ha detto che preferisce partorire naturalmente,purtroppo finquando lei non acconsente non possiamo portarla in sala operatoria!
MAX:Posso vederla?
INF:No,non posso farla entrare!
MAX:Io voglio vedere la mia ragazza!
INF:La presenza di sua madre basta e avanza!
MAX:Che razza di persone siete,la mia ragazza sta per partorire e io non posso vedere come sta?
INF:No,mi dispiace!
Non risposi e andai a sedermi in sala d'attesa. Sono le due di notte,Isabel stava bene,ma all'improvviso le contrazioni si sono ripresentate.
Drin drin.
MAX:Pronto?!
MAMMA:Max,come sta Isabel?
MAX:È in camera,le contrazioni sono forti,ma non possono farle il cesario perché lei non vuole!
MAMMA:Perché?
MAX:Non lo so...non vogliono che entri nella stanza e non posso parlarle!
MAMMA:Buona fortuna!
MAX:Grazie!
MAMMA:Stai trnquillo tesoro...andrà tutto bene...
MAX:Lo spero...non ce la faccio più a vederla soffrire o almeno sentirne parlare!
MAMMA:Andrà tutto bene...
Spesi il cellulare e lo misi in tasca.
ALICE:Max! Max!
MAX:Sono qui! Come va?
ALICE:Male,male,male...corri a casa e prendile dei vestiti puliti e chiama Teo!
MAX:Perché sta male?
ALICE:Urla dal dolore,non sappiamo che fare! Gli infermieri vogliono sedarla,ma ha paura!
MAX:Posso andare da lei? Ti prego!
ALICE:E va bene...vado io a casa!
MAX:Grazie!
Corsi verso la sua camera ed entrai. Isabel era sul lettino,paonazza e tutta sudata. Respirava profondamente e ogni tanto emetteva delle grida che ti colpivano al cuore.
INF:Ancora lei!
INF:Senta! Mi lasci stare!
Mi avvicinai ad Isabel e cercai di prenderle la mano rigida.
MAX:Isa...
ISABEL:Max...ai...ai...uff...aiiii
MAX:Isabel,ascoltami...non puoi soffrire così,le bambine non sono ancora pronte per nascere,ma non puoi soffrire così per un altro mese! Quindi fatti coraggio e vai in sala operatoria! Io ti aspetterò lì fuori,sei forte Isabel,hai affrontato cose peggiori...su Isa...
ISABEL:Max...
MAX:Si?
ISABEL:Baciami!
Mi avvicinai a lei e la baciai.
ISABEL: Max...se non dovessi farcela...non dimenticarti mai né di questo bacio nè di me!
MAX:Isa...non dire così! Tu ce la farai!
ISABEL:Aaaaah,aaaah!
MAX:È il momento!
INF1:Spogliatela!
INF2:La prego di uscire!
ISABEL:Max!
Sentii la sua voce per l'ultima volta prima che entrasse in sala operatoria. Stette per due ore lì dentro. E io ero molto in ansia. È solo un parto Max,stai tranquillo,ha superato quella bruttissima operazione alla testa ed è ancora viva.
Ad un certo punto un'infermiera mi venne a chiamare.
INF:Max giusto?
MAX:Si sono io!
INF:Il parto è andato bene...un bel travagli e sia la mamma che le bambine sono sane e salve!
Non risposi,ma sul mio viso apparve un sorriso smagliante,gli occhi si riempirono di lacrime ed iniziai a piangere come un coglione.
ALICE:Hai visto?
TEO:Auguri al nostro papà!
MAX:Non posso crederci...
TEO:Complimenti Max!
MAX:Grazie,capo!
TEO:Adesso puoi chiamarmi Teo,te lo consento!
MAX:Allora grazie Teo!

ALICE:Si mamma,sono nate!
MIA:Come sta Isabel?
ALICE:Ancora non possiamo vederla,ma l'infermiera ci ha rassicurati che il parto è andato bene!
MIA:Oh la mia nipotina...mi viene da piangere...mi ricordo quando è nata e adesso è già mamma!
ALICE:Gli anni passanno,mamma...
MIA:Eh si...
Mentre chiacchieravamo un'infermiera ci venne a chiamare,dicendoci che potevamo visitare Isabel.
Appena entrammo in camera,trovammo Isabel stesa su un lettino,con due fagottini rosa in braccio. Aveva anche lei un sorriso smagliante e le guardava con le lacrime agli occhi. Mi avvicinai lentamente a lei e la baciai.
MAX:Sono bellissime...
Sussurrai.
Mi guardò e mi sorrise.
Presi subito il cellulare e scattai una foto. Non dimenticherò mai questo momento,mai.

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Aiuto sono incinta 3  (Isabel e la sua storia)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora