Mai per gioco, solo per amore

Di dolci risvegli e primi balli

Svegliarsi per colpa di qualcosa che ti solletica il naso e scoprire che sono i capelli di qualcuno che ti sta beatamente dormendo sul tuo petto è una cosa che non è mai successa prima d'ora a Mario, certo ha avuto le sue storie ma non ha mai condiviso con nessuno il letto per dormire, è qualcosa di troppo intimo e importante, mentre dormi sei vulnerabile e indifeso e Mario non si è mai fidato di nessuno dei suoi amanti fino a questo punto, però questo è un caso eccezionale perché quel qualcuno è Claudio e Claudio è molto di più di un amante, è il suo migliore amico, la sua famiglia e a dirla tutta, spera, a breve il suo ragazzo. Si ritrova a ridere mentre pensa a queste cose e gli lascia un bacio tra i capelli, Claudio sfrega la guancia sul suo petto e gli stringe il fianco con il braccio che teneva ancorato a lui e Mario in quel momento si sente nel posto giusto.
A  casa.
Guarda l'orologio, sono le 7 e 30, devono alzarsi e prepararsi entro le 11.00 ma devono anche far colazione e passare a prendere Paolo quindi devono assolutamente alzarsi.

'' Cla'' lo chiama dolcemente mentre gli tira indietro i capelli '' Cla, svegliati'

'' mmm, no''

'' Dai Cla, sono le 8.00 ''

'' un altro po' ''

'' Ti svegli tutti i giorni all'alba e proprio oggi fai i capricci, dai su ''

'' no '' continua '' sto comodo, e caldo ''

Mario sorride e arrossisce un po' '' Eh prego ''

'' Grazie '' risponde Claudio mentre alza la testa e lo guarda negli occhi sfoderando uno dei suoi sorrisoni. E Mario si sente morire un po' perché i suoi occhi di prima mattina sono uno spettacolo.

'' Hai gli occhi verdissimi''

Claudio lo guarda un po confuso e poggia le mani sul suo petto poggiandoci il mento sopra '' Ce li ho sempre verdi, non sono mica cangianti i miei occhi''

'' Lo so scemo '' dice Mario mentre gli pizzica il fianco '' Sono solo più verdi, sarà che ti sei appena svegliato o non lo so ma sono bellissimi ''

Claudio lo guarda in silenzio senza dire, poi si allunga fino alle sue labbra e gli da un bacio, di quelli brevi ma forti, intensi. Poi si stacca e cerca di dire qualcosa ma lo sa lui e lo sa pure Mario che Claudio con le parole spesso fa fatica ad esprimersi cosi si limita a poggiare la fronte contro al sua e sussurrargli solo un '' Grazie'' che però sa anche di '' Grazie di conoscermi, grazie di capirmi anche senza che io parli''

Claudio indossa uno smoking blu scuro mentre Mario opta per il nero, restano entrambi a fissarsi per più di qualche secondo e poi scendono al piano di sotto dove Eros e Margherita sono pronti e già visibilmente emozionati per la giornata che li attende così li salutano e si dirigono verso casa di Paolo.
Paolo invece ha optato per un completo grigio leggermente gessato e una camicia grigio fumo, quando li vede arrivare spalanca gli occhi e fa un fischio '' Sembra quasi che dobbiate sposarvi voi, mazza che fighi che siete'' 

'' Anche tu non stai male '' dice Mario guadagnandosi un'occhiata maliziosa volutamente esagerata da Paolo '' Ah sì Spillo? '' dice mentre gli mette un braccio intorno le spalle '' Quindi un ballo me lo concedi stasera? '' dice mentre lo guarda inarcando le sopracciglia, Mario scoppia ridere e si gira verso Claudio che li sta guardando con un mix di fastidio e divertimento che non sa spiegarsi come sia possibile coesistano. '' E allora? '' insiste Paolo quando vede che l'amico non lo risponde. Claudio si avvicina ai due e sposta il braccio di Paolo in modo teatrale ma per niente recitato '' Non ci pensare proprio '' detto questo prende Mario per mano '' Stasera staremo tutto il tempo appiccicati come cozze sugli scogli '' ed è la volta di Paolo di scoppiare a ridere e decide di continuare a stuzzicare ancora un po' Claudio