'' Quindi fammi capire, è successo che siete andati a Verona, avete finto di essere una coppietta innamorata '' dice Valentina mentre sorseggia il suo caffè '' finto poi, avete dormito assieme, vi siete detti cose e ...? ''
'' E niente amo' non lo so, non vogliamo rovinare nulla, ma non vogliamo o non riusciamo neanche a smettere di cercarci in questo nuovo modo ? ''
'' Ed è un bel modo ? '' chiede ammiccando la ragazza, Mario la fulmina con lo sguardo e la spinge di lato '' Non ti dirò nulla di quello che smani di sapere''
'' Daaaaaaaaai Mario non fare lo stronzo. Sono anni che sogni questo momento e i sogni vanno condivisi con gli amici ''
'' Non è che sognavo proprio questo ma comunque '' dice Mario ripensando ai giorni appena passati '' è molto più di quello che potessi mai sperare di avere''
Vale lo guarda con un cipiglio
'' Per ora '' aggiunge poi, Vale si sporge ad abbracciarlo '' sono sicura che avrete il vostro lieto fine ''
Mario infossa la testa nel suo collo e chiude gli occhi. E ci spera. Un po' ci pensa e un po' tanto lo sogna.
Quando Claudio rientra a sera a casa trova Mario alle prese con i fornelli, cosa che succede spesso ultimamente siccome si è messo in testa di affinare le sue ''doti'' culinarie, e a giudicare dall'odorino di ragù che proviene dalla pentola forse sta imparando.
'' Hey'' lo saluta mentre si avvicina per osservare anche l'aspetto della sua cena
'' Ciao, bentornato '' risponde Mario girandosi di poco per sorridergli
Claudio si avvicina ancora un po' e infila le mani, gelide, per quello lo fa, nelle tasche della felpa che indossa Mario, che sussulta al contatto, ma dura solo un attimo poi si rilassa e riprende a mescolare.
'' Fame? '' chiede mentre l'amico annuisce e poggia la testa sulla sua spalla.
'' Tanta''
Mario ridacchia '' Che me lo dici a fa, quando mai non hai fame tu? ''
'' Quando non avrò fame vorrà dire che ci sarà qualcosa che non va ''
'' So pure questo amo' '' dice Mario mentre si gira a guardarlo, finalmente, in faccia '' Ti conosco ''
Claudio lo guarda in un modo che ultimamente ha imparato a conoscere perché un modo nuovo che spesso precede una tacita richiesta, così sorride e gli si avvicina facendo scontrare i loro nasi e poi gli da un bacio. Veloce ma intenso. Claudio lo guarda contrariato
'' Non mi conosci così bene allora '' dice prima di avventarsi sulle sue labbra e divorargliele, porta le mani sui sui fianchi e se lo tira addosso e chi è Mario per sottrarsi, così gli infila una mano nel ciuffo e tira, è una delle cose che ha imparato che a Claudio piacciono infatti questo geme nel bacio e di conseguenza gli morde il labbro inferiore, stanno quasi per isolarsi nella loro personale bolla quando il citofono li fa sobbalzare entrambi. Rimangono a fissarsi e sbuffano all'unisuono
'' Dai vai ad aprire che io finisco di preparare da mangiare '' dice Mario mentre lo spinge verso la porta, Claudio sbuffa ancora una volta '' Arrivoo '' urla mentre si dirige verso l'entrata '' Spero per lui o lei che sia una cosa di vitale importanza ''
Quando apre la porta è fortemente tentato di richiuderla in faccia alla sua amica se non fosse che questa lo spiazza con una delle notizie più incredibili che potessero mai uscire dalla sua bocca, infatti se non fosse che conosce troppo bene Dafne penserebbe ad uno scherzo, ma dalla sua espressione sa che non sta scherzando.
Entrano in cucina in religioso silenzio infatti Mario si spaventa quando si volta, anche perché hanno entrambi su un'espressione shoccata.
'' Ragazzi cosa è successo? ''
Ma niente i due non parlano, si guardano tra di loro poi guardano lui.
Mario li guarda interrogativi ma ancora niente, poi succede che Dafne gli si butta tra le braccia e scoppia a piangere.''hey, hey '' le dice mentre le accarezza i capelli e guarda Claudio in cerca di risposte '' Va tutto bene, però vi prego ditemi che sta succedendo che mi sta a veni un infarto ''
Dafne tira su con il naso e lo guarda negli occhi
'' Sono incinta ''
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Note d'Autrice
Ciaooooooooo,
so che è passato tanto tempo. Un anno quasi?
La vita purtroppo procede sempre come vuole perciò non mi giustifico ne vi chiedo di capirmi vi dico solo che mi dispiace se vi siete sentite abbandonate, prese in giro o altro ma il tempo e l'ispirazione purtroppo non le ho potute controllare.Non vi faccio promesse su quando aggiornerò, però anche se dovessi metterci altri tanti tanti giorni, settimane vi prometto che lo farò.
Grazie mille a tutti per esserci sempre, per chi vorrò grazie anche perché ci sarete ancora.
A non prestissimo ma spero presto!
Spero vi sia piaciuto il capitolo, s evi va fatemi sapere cosa ve ne pare, mi fa sempre piacere leggere le vostre considerazioni.
:*
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Mai per gioco, solo per amore
FanfictionClaudio e Mario sono amici da anni e condividono tutto da sempre, sogni, ambizioni, segreti, amicizie, delusioni, vittorie e sconfitte e per ultimo anche se non meno importante un appartamento a Roma dove si sono trasferiti dopo la maggiore età. La...