Capitolo 14

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Io e Tae eravamo appena usciti di casa e ci stavamo dirigendo a piedi verso la stazione di polizia.

«Tae secondo te potrà fare qualcosa la polizia? Tipo trovare quel pazzo?» chiesi con tono sincero e curioso, non sapevo se la polizia avrebbe veramente potuto fare qualcosa con quei pochi messaggi che avevamo.

«Si, stai tranquillo piccolo. È il loro lavoro, lo troveranno. Magari non subito, però noi abbiamo questi messag-..» si interruppe all'improvviso appena si mise le mani nella tasca della giacca.

«Che c'è?» chiesi preoccupato.
Mi lanciò uno sguardo di scuse e dopo accennò un sorriso, come quello dei bambini quando sanno che stanno per dire qualcosa per cui dovranno farsi perdonare.

«Ho dimenticato il telefono a casa..»

La mia bocca assunse la forma di una 'O' e successivamente sbuffai alzando gli occhi al cielo. «Ma quanto potrai essere scemo, eh? Su! Muovi il culo e vallo a prendere, io ti aspetto qui.», proclamai sedendomi su una panchina.

«Okay Signor DoIoGliOrdiniQui. Ma sei sicuro di voler rimanere da solo qua? Insomma è ancora presto e non c'è nessuno in giro..» disse guardandosi intorno, sospettoso e preoccupato.

«Stai tranquillo cosa mi può succedere qua in mezzo alla strada, mh? Niente. Ora muoviti prima che ti mandi a casa a calci in culo.», dissi avvicinandomi e lasciandogli un bacio sulla guancia.

ciao pasticcini🥀
continuo a cinque stelline, mh?
- joji🍃

My Savior | VkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora