Capitolo 7

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Rimasi sorpreso da quelle parole a me inaspettate. Ero commosso, confuso e felice per le sue parole e i suoi gesti. Ricambiai l'abbraccio stringendolo più forte che potevo.

«Grazie Tae», sussurrai sul suo petto mentre le lacrime che cercavo di trattenere scorrevano libere sul mio volto.

I minuti passavano così. Stavamo stretti l'uno all'altro, lui mi accarezzava la schiena e i capelli mentre io, appoggiato al suo petto, mi cullavo col battito del suo cuore.

«Kookie, vorrei restare così per l'eternità in questo momento dolcissimo, ma rimango comunque un'adolescente in preda agli ormoni e tu mi sei attaccato senza maglia con solo un'asciugamano addosso»

Appena pronunciò quelle parole non realizzai subito cosa mi stesse dicendo, ma dopo averle metabolizzate, mi staccai da lui col viso in fiamme, mentre se la rideva sotto i baffi e continuava a mangiarmi con gli occhi.

Presi i vestiti che mi aveva portato e lo cacciai dal bagno mentre rideva, «Cos'hai da guardare, eh? Maniaco!»

Avevo ormai chiuso la porta quando lo sentii urlare dal corridoio.

«Accontentati che per adesso l'unica cosa che faccio è guardarti, Jeon.» disse con naturalezza.

«Più avanti rimpiangerai i tempi in cui ti guardavo soltanto.» disse prima di decidersi a lasciarmi in pace.

Taehyung, a questo punto, non vedo l'ora di vedere cosa accadrà.

My Savior | VkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora