Capitolo 6

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Una volta arrivate davanti alla porta della classe,bussiamo "avanti" e entrando dentro con un po' di vergogna cioè ero troppo agitata,"tu dovresti essere Isabella cristals, giusto"disse la prof,"si sì io sono Isabella"
"Allora prego vai pure al ultimo banco"mi incammino verso quel banco e non capivo il fatto che mi aveva messa da sola,il primo giorno di scuola,ma non dissi niente e segui la lezione.

15 minuti dopo

Toc toc

Tutti si girano a vedere chi fosse,pure io così entra Brendon "signorino dove stava tutto questo tempo non può entrare quando vuole lui" disse la prof tutta arrabbiata però ha ragione e rientrato quasi dopo la metà della lezione "si prof mi scusi e che non mi sentivo bene,così sono rimasto un po' fuori a riprendermi"disse Brendon con un sorriso così la prof annuì "va bene Brendon vai pure al tuo posto"e lo vidi avvisarsi a me e sedersi vicino a me allora capi che quello e il suo posto "ciao nella" disse seccato "ciao Brendon,ma non sono nella sono belle"
"Va be fa niente,io ti chiamo come voglio"
Io non rispondo è continuo ad ascoltare la lezione,dopo poco mi ricordai che quando dovevo finire tutte le ore non sapevo con chi dovevo ritornare a casa,e così strappai un foglio da un quaderno e scrivo •dopo posso tornare con te a casa che Veronica ha detto che non mi può venire a prendere •
Glie lo passo e lui apre il foglietto e quando lo legge lo vidi sbuffare e scrivere qualcosa,me lo passa e leggo •uff però non è sicuro che ti accompagno perché devo fare una cosa,ma tu aspettami fuori se non mi vedi,vai alla fermata del autobus e prendi il numero :5: così ti porta direttamente a casa....• quando avevo finito di leggere ci rimasi un po' male perché non mi poteva non accompagniate sono la sua sorellastra ormai è non capivo ancora perché non gli andavo a genio,però annui semplicemente e non dissi niente.

Dopo aver finito la lezione mi incamminai verso il cordolo e vidi Cristina avvicinarsi vicino a me "belle che hai dopo" " ho la noiosissima storia...tu?" "Pure io dai andiamo così non. Facciamo ritardo e quella se ne sta zitta" " va bene però,prima devo andare a prendere il libro nel armadietto" " ve bene,ti accompagno"ci incamminammo verso l'armadio e io presi tutto l'occorrente che mi serve,ma mentre stavo caminando una ragazza bionda quasi tutta nuda aveva una mini gonna che non si poteva vedere e lei mi venne addosso "ho scusami tesoro non volevo" ha pure una voce superficiale "va bene non fa niente,capita" "certo.Ma io non ti ho mai visto da queste parti,sei nuova" " si sono nuova e il mio primo giorno" "a va bene...ci si rivede" e se ne andò mostrando il suo sedere a quasi mezza scuola "belle non parlare con lei è una troia che la da a tutte non ti devi mai fidare,vuole solo rovinare le vite di tutte,e la troia della scuola" " ma si vede da lontano che è una gallina,stai tranquilla che io non mi fido di tutti" " sono contenta...dai andiamo"

Ci incamminiamo verso la classe e entrammo dentro la prof non è ancora venuta e Cristina disse "belle vieni ti presento i miei amici" io mi avvicino a loro e sorrisi "allora lei è Megan"era una ragazza con i capelli rossi e gli occhi di un colore particolare e bellissima "piacere belle" " lui è Gabriele il nostro iperprotettivo" lui invece è molto carino biondo con gli occhi marroni e davvero molto bello "piacere belle" " ciao Belle benvenuta"mi disse lui "invece lei è Gabriella la nostra pazza nel gruppo senza di lei noi non sorridiamo" lei era alta con i capelli castani occhi di un celeste particolare e si vestiva molto bene già mi piaceva "ciao Gabriella piacere sono belle"
"E poi lui è Alessandro il combina guai"
Io sorrisi "Ciao combina guai sono belle"
"Ciao bellissima"
Mi sorrisero tutti "benvenuta nel nostro gruppo belle" disse Gabriele "mi fa piacere che delle persone come voi mi accettino per quello che sono" " ah belle manca il play boy del gruppo ma non so dove è finito" propio in quel preciso momento entro Brendon,e si avvicinò a noi "parli del diavolo e spuntano le corna" tutti si misero a ridere tranne io perché non capivo "Belle lui è Brendon" in quel momento capi che Brendon non ah riferito a nessuno che io sono la sua sorellastra,e io ci rimasi male,non sapevo come farmi accettare da lui che dovevo fare "ciao Brendon. E bello vederti " dissi io "ah vi conoscete" "certo che ci conosciamo e il mio fratellastro" Brendon face un finto sorriso "già ragazzi lei è la mia sorellastra" tutti si misero ad applaudire e non capivo ancora il motivo "è molto avete la sorellastra del nostro playboy al gruppo"io sorrisi.

Dopo aver finito tutte le ore andai a mettere tutti i miei libri nel armadio e andai a salutare tutti "allora ragazzi io vado ci si rivede domani" "certo belle,ma se ti va noi oggi usciamo e viene pure Brendon se vuoi vieni ci farebbe piacere"disse Gabriele "va bene ragazzi ci penserò ,ci sentiamo" mi incamminai fuori ad aspettare Brendon,ma dopo circa 15 min vidi che gocciolava questo significava che stava per piovere e così pensai che devo per forza prendere l'autobus perché Brendon non veniva,mi incamminai verso la fermata,ma poco dopo vidi la Maserati di Brendon avvicinarsi "sali nella che ho fatto un po' tardi,sei tutta bagnata"si mise a ridere e io entrai dentro .....

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