My love story

Capitolo 17

A casa

Mi incamminai verso Mia madre  voglio vedere cosa sta facendo di bello
"Ciao mamma,sei pronta"
"Si belle sono pronta,ma non posso venire"
"Cosa,ma dai,perché"
"Mi hanno chiamato dal lavoro,e mi anno chiamato,urgentemente"
"Ha capito"
Ed ecco di nuovo non possiamo mai stare tutto insieme,volevo stare insieme a lei passare un po' di tempo insieme solo noi tre ma non si può mai fare,ci deve essere per forza qualcosa che ci interrompe ma vabbè,ma immagino anche adesso quando lo verrà a sapere Brendon è sicuro che si incazzera.

Pov's Brendon

Ho appena finito di prepararmi e mo sto scendendo sotto,non vedo l'ora di godermi questa giornata con mia madre e da tanto che non passiamo un po' di tempo insieme
"Allora mamma,belle siete pronte andiamo"
"Hem Brendon io ho un imprevisto a lavoro non posso venire mi dispiace"

Ed ecco di nuovo sempre la stessa cosa lo sapevo,sapevo che non avremo mai passato un po' di tempo insieme,ma il problema è che mia madre poteva anche rifiutare ma niente,il lavoro per lei viene anche prima di me e belle,e io sinceramente mi sono rotto non che la faccio più,senza mio padre, è mo pure senza mia madre.

Questa volta mi ha fatto arrabbiato per davvero,e io che pensavo che potessimo passare un po' di tempo insieme ma no è sempre la stessa storia.
Così decisi di uscire fuori sbattendo la porta.

Belle pov's

Lo sapevo che si sarebbe arrabbiato ma in fin dei conti a ragione,una volta che potevamo conoscerci di più si è rovinato tutto per un lavoro
"Mi dispiace belle,ma non posso credetemi non posso,rifiutare di andarci,se lo faccio mi licenziano e poi cosa faccio,non ho altra scelta mi dovete capire,pure io volevo passare un po' di tempo con i miei figli chi lo lo vorrebbe"
Ed ecco che aveva ragione pure lei
"Capisco tutto,scusa ma vado a vedere cosa sta facendo"
Mi incamminai fuori,voglio vedere cosa stava facendo e parlarne un po'.
Eccolo come sempre seduto a fumare.
"Brendon"
E non risponde
"Senti Brendon ti capisco,so cosa significa non passare del tempo con la propria madre"
"Si belle so che mi capici,anche se io cerco sempre di andare avanti con il mio carattere forte da stronzo ma un cuore c'è le pure io,mi manca stare insieme a lei,e a passare un po' di tempo insieme,ho perso mio padre ma non vorrei mai perdere lei capisci e troppo importante"
"Ma anche lei Vorrebbe passare un po' di tempo con noi non credi ma non trova il momento"
"Non che la faccio,non riesco a capire,non ci riesco mi mancano"

Si vedeva che stava male e lo capisco so cosa significa e ti senti un vuoto dentro non ti senti amato,desiderato,coccolato da una madre e un padre e una sensazione troppo brutta

"Brendon..."
"Mhh..."
"Ti posso abbracciare"
Mi è venuto spontaneo ho bisogno di un abbraccio,ma non ne ho bisogno solo io ma anche lui...

"Vieni qua...scimmietta"
Mi alzai e gli saltai tipo addosso ho bisogno di questo abbraccio e poi anche se litighiamo mi fa sentire bene anche se,fa vedere quel carattere forte,e molto più fragile lui che io.
"Da quando sono diventata una scimmietta"
Scoppiai a ridere insieme a lui
"Direi...mhhh...da adesso.."
Mi fa star bene la sua compagnia
"Le Idee stupide vengono sola a te"
"Direi di essere il re delle idee stupide"

Dopo 10 minuti scherzando su cos'è inutile

"Ma belle Non mi dire che dopo esserti preparata così bene vorresti restare a casa?,ti ho pure sistemato i capelli"

"Ehh non mi dire Brendon tu dopo esserti preparato vorresti restare a casa"

"Ma propio no"
Sorrisi

"Allora dire di chiamare i nostri amici,e andare a divertirci al luna park,senza mamma che ne dici belle"

"E una bellissima idea dire"
Ero così felice di andare d'accordo con lui non l'avrei mai pensato dopo i primi giorni con tate litigare ma ora è cambiato tutto mi senso a casa con le persone giuste
"Andiamo scimmietta"
Io sorrise e ci incamminiamo verso la sua bellissima macchina.